
Originally Posted by
Randolk
Grazie di tutto Beppe, adesso però è il momento che ti togli dai coglioni e lasci lavorare gli eletti. Devi programmare due tour, no? Ecco, vai.
Quanto a lui, non è un pazzo e nemmeno un fascista, finitela con ste cazzate da osteria. Il fulcro di tutto è lo stampo. Lui (e anche io e penso molti altri) vorrebbe una vera e propria rivoluzione, e non necessariamente limitata al territorio italiano. Una rivoluzione soprattutto di contenuti e di rapporti sociali, senza holding e oligarchi finanziari a tenere per le palle il mondo civile. Un filino ambizioso certo, ma da un certo punto di vista, il non accettare compromessi è fondamentale se questa è la tua visione. Tra i vari vaffanculo e tutti a casa, io ho colto un particolare ben più importante nei comizi di piazza: questo è l'inizio di un processo che richiederà dieci, vent'anni. L'approccio rivoluzionario è questo, le mezze misure servono a poco. Nel 2013, questa è utopia? Può essere, probabilmente lo è.
Qui ora, quello che può funzionare NEL BREVE è l'approccio riformista, non quello rivoluzionario. Non è nella testa di Grillo, ma forse lo è nella maggioranza degli eletti 5 stelle.
Per l'approccio rivoluzionario manca ancora molto, manca la fame (quella vera), l'impotenza diffusa, la rabbia. In uno scenario come quello italiano, ora l'approccio riformistico è l'unica strada percorribile.
Per cui grazie ancora Beppe, ma è ora di farsi da parte. Ciò detto, si dovesse verificare l'inciucio ventilato, tocca dargli ragione. E zitti. L'uscita di Alfano è TERRIBILE.