
Originally Posted by
Bortas
Non lo so gente sono più di 15 anni che parliamo di politica qua sopra, non siamo certo gente illuminata e non credo che nemmeno tutti qua sopra siamo privilegiati distaccati dal mondo. Anche la storia delle periferie abbandonate dove la gente muore di fame a scapito di una classe opulenta che si spartisce la torta mi è sempre sembrata troppo lanciata, certo ci sono brutte periferie in grandi città, ma la tendenza generale sia dal lato crimine e sia dal lato economico non mi sembrano condizioni da terzo mondo.
Quello che percepisco maggiormente è la paura, un terrore che dalla crisi ci portiamo dietro (anche se in parte risolto ce lo portiamo nelle ossa) e questo sentimento non è stato intercettato da nessuna forza politica, anzi gli ex maggiori partiti non sono riusciti a dare una risposta se non un protezionismo egoista della propria posizione, incidendo sempre meno sul bene comune. La mia idea è che storicamente non si spostano percentuali così grandi, almeno che l'elettorato non si muova disperatamente alla ricerca di un qualcosa di diverso che la vecchia politica non riesce più a garantire (anche in minima parte) o a promettere.
Mi sembra un ovvietà, in mucchi così grossi non c'è semplicemente la pancia o il popolino ignorante, c'è anche tanta gente che vuole smarcarsi da un tipo di politica, che ha fatto fallire imprese, aumentare il precariato, difeso propri interessi e salvato banche a scapito dei piccoli risparmiatori, che per uscire dalla crisi ha pensato bene di aumentare la tassazione, prima diretta poi tolta e messa indiretta, l'impennata iva ha ridotto il consumo da li molti hanno stretto un buco alla cintura, per poi ottundere gli inadempienti con istituti al limite del criminale come Equitalia.
Probabilmente le colpe della crisi non sono nemmeno da cercare in Renzi o Belusconi ma è più che ovvio che loro non sono riusciti a dare una risposta soddisfacente, prima al loro bacino elettorale ed in seguito a tutte le altre fasce di popolazione, con buona pace del caso probabilmente anche i nuovi partiti o vecchi di "seconda linea" che hanno aumentato i consensi falliranno, magari sfrutteranno l'onda per qualche governo ma alla fine con buona probabilità entreremo in una fase politica diversa. Naufragando nel mare dei Berlusconi e dei Renzi, magari dopo Salvini sarà davvero la volta di casa pound o dopo i "5 stelle" i neonati "3 stronzi anarchici" raccatteranno i loro votanti, magari la prossima fase ci porterà a qualcosa di meglio, quello che è certo è che dopo il crollo degli ideali negli anni '70, il crollo della questione morale negli anni '80, il crollo dei valori negli anni '90 ed il superamento tra la dicotomia destra e sinistra degli anni 2000 adesso ci troviamo in una fase del tutto nuova, dove l'incertezza non è solo nei giovani, ma si è estesa anche ai quarantenni ed ai nostri genitori. Magari effimera perchè male non sta nessuno ma quanto basta, per generare percentuali in movimento del 20%.
In questo do ragione a Mc, non bollerei automaticamente come "red neck" uno che vota Lega, ma nemmeno direi che questo è un forum di privilegiati lontani dal mondo vero, forse non è stato preso il punto e ci si fissa analizzando solo la superficie di un fenomeno che a noi piace bollare semplicisticamente come stupido, becero o populista. Magari facendoci sopra anche battute scadenti.