Dipende dalla legislazione del paese, quanto tuteli i beni immateriali, cosi vengono ancora etichettati molti software, da una decina d'anni non piu tanto blanda nemeno in Italia non per meriti del ns legistlatore ma esclusivamente per esigenze di armonizzazione alla disciplina dell' unione europea.
In caso di account sniffato o hackerato il risarciento danni si potrebbe addirittura chiedere alla casa madre, come e' successo in Corea nell'esempio portato da mire, precedente assoluto in quest'ambito, in quanto il tipo riusci a dimostrare che se era stato privato dell'account sul quale aveva investito tempo e denaro (reali: l'articolo parlava di somme molto alte in quanto collezionista di item virtuali in un gioco comprati a suon di soldoni) la colpa era dovuta ad un cattivo sistema di sicurezza della stessa casa del mmorpg nell'immisione della password/accesso al game, riuscendo cosi ad ottenere una somma molto alta di denaro a titolo di risarcimento danni ( denaro chiaramente reale :P).
Qui siamo lontani anni luce dal caso in esempio, credo, cio' nonostante evitate di discutere di cose che nn conoscete dicendo che nn vi e' alcuna tutela sul software come oggetto di una lesione, sono passate centinaia di leggi che hanno superato il paradosso per cui il danno all hardware (materiale) era sanzionato e quello al software (immateriale) no.
au revoir.