ma poi, io non capisco proprio l'assetto societario..
il pesce puzza sempre dalla testa...
la società calcistica è un tipo di "Impresa" molto molto particolare... secondo me è inammissibile che la "testa" stia a boston, i dirigenti a Roma (uno peggio dell'altro poi)...
poi va a finire a barzellette, con un dirigente che mercoledi dice "stiamo pensando all'esonero dell'allenatore", giovedi lo conferma, venerdi la roma perde in casa 2-4, sabato forse lo esonerano ma devono aspettare che si alzi pallotta da boston perche c'è il fuso orario.....
non stiamo parlando della fiat che si può permettere di stare a torino e produrre in polonia tanto c'è la catena di montaggio ed è tutto automatizzato..
sti ammerigani vogliono fare del calcio un businnes (giustamente) ma non ne capiscono un cazzo, perche mancano proprio le basi, e cioè lo stadio di proprietà, e non capiscono che nella fase di transizione fino alla sua realizzazione è necessaria una gestione dell'"impresa" roma molto molto familiare...
e anche quando ci fosse uno stadio, non possono pensare di gestir tutto da 9mila km di distanza..