-TODO EN LA VIDA ES PASAJERO... MENOS EL CHOFER..
-Uomini, poichè al ultimo minuto non vi assalga il rimorso ormai tardivo per non aver pietà giammai avuto e non diventi rantolo il respiro, sappiate che la morte vi sorveglia: Gioir nei prati o fra i muri di calce, come crescere il gran guarda il villano finche non sia maturo per la falce.
ot le zoccole 14 enni ci sono sempre state ora e' solo più evidente, magari non si mettevano gli shorts a pelo per scimmiottare le veline ma erano ugualmente prestigiatrici della minchia.
Non ho mai rivolto a Dio altro che una preghiera, molto breve: "Dio, rendi ridicoli i miei nemici". E Dio l'ha esaudita. -Voltaire-
So much this.
Ora semplicemente lo dicono.
Tornando in topic, dico la mia: comrperei GTA a mio figlio "piccolo" ?
Non lo so.
Ne parlavo ieri in chat con i ragazzi e la risposta istintiva (con tutto che il gioco mi sta strapiacendo) sarebbe: NO!
D'altro canto quando poi mi e' stato chiesto da Matte "ma di che eta' parliamo?" ...ecco ho avuto difficolta' nel creare una "categoria specifica".
Insomma per dire che secondo me la questione non riguarda tanto il contenuto del gioco (o altro media) quanto proprio l'individuo che stai tirando su.
Credo che il punto della lettera di cui sopra sia il totale disinteresse dei genitori.
Io GIURO ho conosciuto un bimbo (figlio di amici di amici) che si diverte a torturare gli animali [sisi, lo so che e' na roba ahimè abbastanza comune nei pargoli ma qui parliamo di violenza per divertimento, non di quella curiosa del "vediamo cosa succede" etc etc ( mio fratello è criminologo btw XD ) ], interrogato da me sulla questione mi ha steso con un: "embe' anche papa' va a caccia e li uccide e si diverte".
Per inciso, il tizio in questione e' un cacciatore di quelli che mi stanno meno sul cazzo: va a caprioli (qui da noi e' pieno) ma prende solo i maschi, spara solo sul colpo sicuro e tendenzialmente cerca quelli "anzianotti"...insomma rispetto a certi che ci sono qui, ha una sua morale. (c'e' gente che impicca il cane quando non fa piu' il suo dovere per capirci e spara AoE lasciando la roba in terra, a volte ancora viva, per poi portare a casa solo la "migliore" dopo averla scelta)
Cmq, non fosse che aveva tipo 7 anni, il mio primo istinto e' stato quello di prenderlo (il bimbo) e infilarlo tutto nel culo di suo padre (sempre il bimbo).
Perche' con tutto che i cacciatori mi stanno sul cazzo AoE, il punto di sta questione e' che non stai educando un figlio a 360° nè tantomeno stai cercando di spiegargli bene OGNI causa-effetto con ogni sua implicazioni e magari fare quello che ogni genitore dovrebbe cercare di fare (imho) e cioe' tirare su un mini, better, te.
L'esempio stupido (non ne ho uno STRETTAMENTE inerente a riguardo) che posso fare riguarda me: cresciuto da genitori NON credenti che pero' da piccolino mi hanno fatto conoscere ogni forma di religione (su mia richiesta, ero curioso) e spiegato ogni cazzo di cosa a cui io abbia fatto la madre delle domande "perche'?".
Ma sempre lasciandomi libero di decidere.
Tutt'ora non so se ho una mia religione o meno, non sono sicuramente cattolico ma di contro non so da dove cazzo veniamo quindi sono in fase "BOH...lo sapro' alla fine del viaggio suppongo, o anche no...intanto vivo e non gli do l'8 per mile!"
Questo per dire che, secondo me, sta davvero nel genitore informare e formare il figlio con tanta attenzione.
Un ragazzino e' facile perderlo per strada...ci sono un puttanaio di influenze che lo circondano e sentono parecchio la peer-pressure....cmq mo' anche basta che sono nel quick reply ma secondo me ho scritto peggio di MC come lunghezza quindi puppatemelo e se non avete capito cosa intendo o mi sono spiegato nammerda as usual, amen.
^_^''
Non dico succedesse a me, io son sempre stato troppo timido, pero' come giustamente fa notare Mc e' sempre successo, solo che ora lo vedi di piu'.
Quando andavo in discoteca la domenica pomeriggio qualche zoccola nei bagni o nei prive' ce la trovavi sempre, c'era una discoteca dove andavo che aveva una specie di torretta con dei divanetti e c'era sempre qualcuno a chiavare, i bocchini nei bagni li facevano anche quando ero alle medie, solo che allora non erano cosi' evidenti. O quando lavoravo all'area, che c'era la mignottella che spompinava la gente sotto i tavoli mentre giocava, che ogni 3x2 la vedevo sparire e mi toccava andare a tirarla fuori dai bagni.
La differenza tra ieri e oggi e' che ieri si preoccupavano di piu' dell'apparenza, oggi hanno Belen come idolo e si fanno montare come bestie.
che bei ricordi la prima pompa ricevuta
trovo i contenuti di gta poco adatti a dei ragazzini.
non tanto perchè poi c'è il rischio che vadano in giro a shottare la gente, per carità. Quello che mi preoccupa è come certi contenuti di film/giochi portino a considerare "normali" eventi assurdi visti al tg.
Io ho 2 nipotini, di 11 e 6 anni; cerchiamo di stare attenti con ciò che giocano (ovviamente senza esagerare, ma GTA non lo vedranno) e spesso mi stupisco di come NULLA al tg li impressioni, gente morta ammazzata, investita, rapinata... salcazzo.
E mi rendo conto che fondamentalmente per me è lo stesso e spesso la mia prima reazione ad eventi atroci è l'indifferenza, mi devo concentrare per rendermi conto delle cose; ora io sono cresciuto con una famiglia amorevole in un contesto tranquillo, qualcosa mi ha anestetizzato a certe cose, chissà cosa?
gratz.
fammi capire, gta assolutamentenno
pero li piazzi davanti al tg quando fanno vedere gente "vera" ammazzata?
gg eh
intendi tutti in famiglia a guardare una cosa, magari spiegando i fatti e gli avvenimenti.
stessa cosa che accade in scuole elementari/medie che mostrano immagini forti per spiegare il nazismo ed in generale le guerre mondiali.
Cogli la differenza tra realtà e gioco? tra fare una cosa insieme e "piazzare davanti" ? tra cultura e videogioco?
gratz.
un altra cosa che non farei fare a mio figlio è giocare a daoc 10 ore al giorno, pure di notte, a 16 anni![]()
hdr.
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