per accordo dovevano avere una provincia autonoma all'interno dell'iraq era il massimo che erano riusciti ad ottonere.
per tracciare nuovi confini occorrono 3 cose di solito: una guerra (o una politica imperialista globale), la fine di una guerra e la comunità internazionale che si riunisce (Westfalia, Londra, Berlino, Parigi, Potsdam, Dayton) con il righello e la matita e ridisegna la geografia politica. finchè ti autoproclami senza riconoscimento internazionale resti un kosovo o un tibet qualsiasi e puoi giusto invocare gli aiuti umanitari.
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Posso ricordare di quando ochalan venne preso a cazzi in faccia da un governo italiano (non dico quale) perché era un terrorista?
Mo son diventato quelli buoni![]()
È proprio un mondo difficile.
Un tempo c'era un certo Saddam che armato con M16 avanzati dal Vietnam fu incoraggiato a attaccare l'Iran perchè rappresentava un pericolo, poi divenne il nemico, una volta facevano comodo i Talebani perchè combattevano in Afganistan contro i Russi, ci fece pure un film Stallone, Rambo 3 mi pare. I nemici vanno e vengono a seconda se ti serve o rompe i coglioni, è tradizione dell'occidente, dalla regina Vittoria ad oggi...
Last edited by Bortas; 6th July 2015 at 15:30.
LA VERITA' E' LA FUORI! MA ANCHE NO...
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seee regina Vittoria. molto prima lol.
a occhio e croce, Bisanzio e le invasioni barbariche.
oh look, sbabbari.
np, mandali a occidente a fare casino.
bam, impero romano d'occidente estinto, bisanzio sopravvive altri 1000 anni.
gg.
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Vabè li c'erano motivi politici diversi, i romani hanno usato più volte il genere escamotage "uso una popolazione per tenere a bada tale popolo, ma poi sostanzialmente ce la lasciava quando aveva fatto il suo, come cuscinetto, se vogliamo parlare dei motivi del crollo dell'occidente va ricercato in motivi più profondi, su il cambio sociale e la disgregazione delle province.
Per l'oriente poi non va dimenticato che i Veneziani dirottarono un intera crociata nel 1204 a Costantinopoli, fecero saccheggiare la città in lungo ed in largo, perpretando, come ci ricorda Innocenzo III ogni sorta di atrocità, da impiccati presi a sassate a stupri collettivi, per poi metterci una dinastia regnante di Burattini, che durò per altri 200 anni, la quarta crociata non si fece a Gerusalemme e i regni cristiani si spartirono le ultime vestigia dell'impero romano (cristiano) d'oriente, per la gioia degli Ayyubidi.
LA VERITA' E' LA FUORI! MA ANCHE NO...
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io ho vissuto in turchia per 1 anno e mezzo, e posso dire che i kurdi (quelli estremisti, perchè di persone normali ce n'erano pure nell'università privata dove ho studiato) sono dei grandissimi figli di puttana e basta.
esempio easy: quando c'era stato un terremoto brutto (~2 anni fa? boh quando ero ancora là comunque) era stato proprio verso la regione kurda, ed erano stati mandati soccorsi di tutti i tipi (polizia, ambulanze, etc etc) e questi buffi omini cosa facevano? facevano saltare in aria i mezzi dei soccorsi perchè era bello così.
poi chiedetevi perchè li vogliono trucidare :\
Originally Posted by Mallus
Ma tu te lo sei chiesto come mai facevano saltare in aria i mezzi di soccorso?
Ti sembra normale?
Lo fai quando l'odio >>>>>>>>>>>>>>>>>>>qualunque interesse.
Eh si hanno qualche ragione per odiare i turchi.
Va detto che non sono stinchi di santo proprio per niente , Per la marcia nel deserto degli armeni i turchi usarono proprio i curdi (mussulmani vs cristiani as usual).
c'entra poco coi kurdi ma vabbè
fondamentalmente credo che in italia ci sia un enorme problema di certezza della pena, e ovviamente chi vuole delinquere lo sa e ne approfitta.
se mettiamo 4 casi
se faccio quest e quest forse non mi beccano e se mi beccano non mi fanno praticamente nulla
"" forse mi beccano e se succede mi fanno poco e niente
"" forse non mi beccano, se succede però mi fanno il culo
"" forse mi beccano, se succede mi fanno il culo
direi che al momento siamo tra i primi due.
per quanto riguarda reati vari, ricordo un'intervista al capo della polizia rumena dove diceva sostanzilamente che in romania la polizia rumena ci va pesante, e le pene te le fanno scontare come si deve, il lassismo del sistema italiano fa si che venga visto di buon occhio da chi + intento a fare reati, che quindi potendo scegliere dove dirigere i propri traffici preferisce ovvimente farlo un posto dove sa di rischiare meno.
c'era stata pure quest'iniziativa, non so poi che fine abbia fatto.
Padova, poliziotti romeni contro ladri romeni: l’idea dell’ambasciata
PADOVA 14.04.2014 - Poliziotti romeni contro ladri e rapinatori romeni a Padova. Un’idea non
della Lega Nord, ma della stessa comunità romena in Italia. In particolare, riferisce Jenner
Meletti su Repubblica, dell‘ambasciatrice della Romania in Italia, Dana Constantinescu, e del
console generale di Trieste, Cosmin Dimitrescu. “Non vogliamo che pochi delinquenti
danneggino la vita di migliaia di donne e uomini romeni che qui da voi lavorano onestamente”.
L’idea dei diplomatici di Bucarest è stata accolta molto bene dal sindaco reggente di Padova,
Ivo Rossi, dopo il proliferare di furti e rapine ad opera di pregiudicati romeni, con ottanta
vetrine di negozi spaccate dall’inizio dell’anno. “La proposta mi è piaciuta subito. Ne ho già
parlato con il questore e con il prefetto. Fra pochi giorni passeremo alla fase operativa”. A fare
da mediatrice tra il Comune e l’ambasciata è stata Nona Evghenie, romena di 34 anni, da 11 in
Italia e prima cittadina straniera eletta nel Consiglio comunale di Padova in lista Pd nel giugno
2009. “Non posso accettare che alcuni miei connazionali non rispettino le leggi italiane. E lo
facciano senza pudore. L’altro giorno un romeno ha fatto una spaccata in un negozio, è stato
preso e portato in questura poi in carcere. Ventiquattro ore dopo era fuori. “Mi sono fatto una
notte al caldo”, ha detto. Io penso che una proposta giusta sia quella di far scontare le pene
nel Paese d’origine. In Romania, se fai un furto o una rapina, vai in carcere subito e ci resti a
lungo. Ad attirare qui i delinquenti è proprio la sensazione di impunità, o quasi”. Adesso che
guardie e ladri saranno tutti romeni molte cose potrebbero cambiare. “Intanto i nostri agenti
parlano la stessa lingua di chi commette reati. Conoscono le diverse bande che vengono qui in
transumanza per organizzare furti e prostituzione. Già leggendo i loro nomi, possono sapere
anche se siano cittadini della Romania, che fa parte della comunità europea o moldavi o di
altre nazioni che si spacciano per comunitari. Noi vogliano rispettare i diritti delle persone ma
questo rispetto non può trasformarsi in buonismo. A Vicenza tanti romeni sono stati rimandati
a casa, con la collaborazione del nostro consolato, perché non avevano mezzi di sussistenza.
Questa la strada che anche noi vorremmo percorrere”.