La quesione e' che cmq la giustizia ha vari gradi di processo, ha la possibilita' di ottenere risarcimenti in sede civile per danni arrecati (immagine, patrimoniali etc)
quindi al di la di disquisizioni su tempi e su rinnovo delle intercettazioni (che vorrei sapere come fai tu a dire che nn ci sia stato rinnovo richiesta, quando spesso tali formalita' le esplicano in 5 min in una procura anche a posteriori), i soggetti implicati nella indagine sono indiziatii di reati gravi dal punto di vista finanziario in quanto nella possibilita' di recare turbative di borsa con effetti patrimoniali giganteschi.
Ora dalle intercettazioni viene fuori una serie di fatti non propriamente limpidi anzi....
e quale sarebbe il quid della discussione? le intercettazioni se fattibili o meno? bah se ci fosse qualcosa di irregolare nella procedura seguita i gradi di processo alla fine accerterebbero il tutto; ma se cosi non e' l'averle fatte da la posssibilita' di scoprire eventuali reati che altrimenti scorrerebbero come un fiume in piena.
Dietro ai vari assetti di Rcs-BNL-Antonveneta ci sono posti di lavoro famiglie e imprese, e francamente ritengo molto peggio non controllare che controllare.
Quiin italia non va nessuno in carcere e nessuno paga per reati patrimoniali finanziari, indi anche se questi signoroni vengono sputtanati sui giornali per 2 mesi a me non frega un cazzo, preferisco non succeda un'altra Parmalat che assivurare la totalite assenza di controlli sui borgatari.
P.s. NOTA BENE che il polverone tirato sulle intercettazioni e sui contenuti e loro diffusione non e' incentrato sugli aspetti patrimoniali di cui si parla nelel stesse per criticare l'uso di intercettazioni ma sui fatti privati tra la rifatta e il pastasciutta di borgata.