Mi dispiace, ma qui ti sbagli di grosso. La Harvard Un. non è che sia "figa" a livello accademico sulla base del nulla.
Negli USA, c'è un concetto di fondo: l'università lavora a stretto contatto con le aziende (il mondo del lavoro). Le università negli USA costano soldini anche di sola iscrizione.
Ora, cosa fanno le università USA serie con i soldi delle iscrizioni e con i fondi delle aziende? Assumono insegnanti con le palle quadre, che di certo non costano noccioline, assicurando di conseguenza un livello di insegnamento che è decisamente + elevato della media mondiale.
Questo si traduce in studenti più preparati di quelli che escono dalla facoltà di Merdate Inferiore.
Inoltre, negli USA la ricerca di base viene spinta e sovvenzionata non solo dallo stato, ma anche dalle stesse aziende. E ricordiamoci che la ricerca di base viene effettuata nelle università e non nelle aziende private. Dopodiché, dalla ricerca di base si effettuano ricerche + specializzate nei vari ambiti per sfociare nell'applicazione commerciale. Ma in termini di vantaggio diretto, la ricerca di base non premia chi la sovvenziona, ma dà il know-how di base per sviluppare, appunto, le ricerche specialistiche.
Per quanto riguarda l'Italia, di certo la colpa non è di questo governo. L'università italiana volge in uno stato pietoso-comatoso da decenni, la Moratti non ha fatto altro che dargli il colpo di grazia, ma il paziente università era in prognosi riservata già da tempo.
Complimenti a tutti quelli che cmq al solito devono sparare le solite vaccate per il puro gusto di flammare.
