Ma anche no, senza offesa.
Con tutto il rispetto per Appiah e Kuffour non sono di certo al livello di Nedved e compagnia.
Il problema è che i mondiali (anche la Champions, ma nei mondiali è più evidente) si vincono grazie a 4 cose:
1) Abilità dei giocatori
2) Psicologia
3) Fortuna
4) Preparazione pre-mondiale
1) Allora, al punto 1 non si discute. Si può preferire Gilardino (ma per favore lol) a Toni o quello che volete ma che l'Italia abbia un organico al livello del Brasile è indubbio.
Se non siete d'accordo molto democraticamente vi dico che di calcio non capite un cazzo

Buffon è il miglior portiere del mondo.. Zambrotta Cannavaro Nesta e Chiellini/Grosso formano un quartetto tanto stellare quanto lo sono, in attacco però, Adriano Kaka Robinho e Ronaldinho. A centrocampo mi sembra di aver intravisto dei signori... non ricordo bene i nomi.. qualcosa tipo Pirlo, Gattuso, Camoranesi e volendo Totti e Cassano. L'attacco imho è il reparto è messo peggio: ci dobbiamo infatti accontentare soltanto di Toni, Inzaghi, Iaquinta, Del Piero, Cassano, Gilardino (anche se su di lui ci son pareri contrastanti) etc etc
2) Questo è il punto dolente che spesso e volentieri ci frega. Io onestamente (portafogli esclusi) non invidio assolutamente gli azzurri durante i mondiali, la pressione della nazione intera dev'essere qualcosa di psicologicamente massacrante. E i mass media di certo non aiutano a lenirla, anzi... Questo fattore aiuta indubbiamente le squadre piccole: pensate alla Grecia agli Europei, chi mai avrebbe osato criticarli se avessero perso la finale? Erano andati ben oltre ogni aspettativa e avevano tutto da guadagnare.
Possiamo dire lo stesso per nazioni come Italia, Portogallo, Francia e co? Proprio no. Qui IMHO ci sono moltissimi fattori, come la coesione del gruppo, i singoli giocatori, i precedenti, le aspettative della nazione, altri fattori esterni (tipo mussolini nell'anno del secondo mondiale vinto ('36?) che dice ai giocatori: "vincere o morire"

) e soprattutto l'allenatore: se l'allenatore è forte e sa resistere alle pressioni può caricarsi sulle spalle molta pressione che altrimenti graverebbe sui giocatori.
3) Qui non ci si può fare nulla.. se ti si rompono 17 giocatori o se trovi Bayron Moreno in Italia-Corea son cazzi amari e non puoi farci nulla a priori
4) Anche qui le piccole squadre sono avvantaggiate: è palese che Ghana, Usa e Repubblica Ceca potranno allenarsi prima e più a lungo. Il fatto che tutti i giocatori italiani siano così forti da restare in Italia li aiuta sì a conoscersi meglio, ma se poi Totti ha un lieve fastidio al mignolo una convocazione sì e l'altra pure o se i club hanno bisogno dei giocatori fino a 3 minuti prima dell'esordio della nazionale c'è poco da fare...
In sintesi il mio parere è questo:
L'Italia tecnicamente è indubbiamente in grado di vincere e convincere in questo mondiale. Se gli azzurri e Lippi saranno in grado di gestire la pressione e tutte le aspettative e riusciranno ad arrivare in testa al nostro girone in scioltezza potremo davvero cominciare a sperare in grande... se invece come è successo in Corea cominceremo ad aver paura di perdere e a farci condizionare dagli avversari è finita e andiamo fuori subito.
Ghana, Usa e Rep Ceca NON sono da sottovalutare.. MA siamo NOI la squadra da battere, non ci si può mettere a pecorina e farsi sodomizzare dai primi pirla che passano. Non sottovalutare la gente è un conto, cominciare a dire che sulla carta Ghana, Usa e Rep.Ceca siano squadre da temere è tutta un'altra storia.