Mah guarda io di QUALUNQUE nuovo gioco (WoW, GW, WAR, AoC, Aion, cazz e mazz) sento spesso parlare male: i casi sono due (e ci posson stare entrambi):
1- la gente si è così fissata con certe cose che su Daoc erano in un certo modo, che ha perso la capacità critica ed adattiva; voglio dire alcune critiche che si leggon in giro sono anche sacrosante (sopratutto quelle legate al gameplay) ma la maggior parte mi sembran più voler cercare il pelo nell'uovo a tutti i costi che una critica costruttiva al titolo in questione (e il discorso può benissimo valere per uno qualsiasi dei titoli che citavo su).
In sintesi i giocatori di nuova generazione si aspettano per forza il titolo perfetto a tutti i costi invece che come ovvio, un "compromesso" che cerca di soddisfare diverse esigenze ed aspetti del gioco che un MMORPG ha inglobati in sè.
2- i developer si sono in parte imprigriti, fossilizzati su certi stereotipi "vincenti" (come direbbe un amico mio ... immaginatelo detto con accento pugliese stretto) sperimentando poco o nulla, o cmq concretizzando poco e male i tentativi innovativi che vengono inseriti. Lo sto imparando sulla mia pelle facendo questo lavoro: per creare un videogioco divertente non bastano le idee, ma serve anche che queste siano implementate nel modo giusto e calibrate, provando, riprovando e provando ancora trovando il giusto tuning. Questa mi sembra un operazione che viene fatta piuttosto raramente e seriamente dai developer attuali di MMORPG le cui risorse (intese come personale, conoscienze, software, hardware) sono sempre più esorbitanti (un MMORPG odierno costa circa 100 ML di $, spesso di più, contro per esempio i 10/15 ML di $ che era costato Daoc nel 2001), le cui tempistiche sono sempre più brevi (dato che il mercato sforna titoli a raffica continuamente) e i cui fondi spesso e volentieri non sono adeguanti ai due punti precedenti (risorse/tempistiche).
Ora se sommate (ho usato termini di sintesi)
"troppe pretese dei player"
+
"scarsa reattività dei developer
=
"nessuno è mai soddisfatto / ogni gioco nuovo fa merda perché, bli blu bla
Quel che voglio dire è che per capire com'é un gioco bisogna provarlo di persona (e data la natura del tipo di gioco "possibilmente" in compagnia) invece di basarsi unicamente su quel che si legge e/o si sente dire in giro.
Come tutte le cose del resto è molto meglio farsi un opinione propria in merito. Io sono strasicuro che un titolo come AoC giocato con 3/4/10 amici è MOLTO MOLTO più divertente che giocato da soli o in 2 o 3 ... chi si ricorda quanto era noioso Daoc in solo e invece quanto se ne guadagnava in divertimento gruppando con amici e gildani (o anche con semplici sconosciuti).
E questo discorso son convinto possa valere per uno qualsiasi degli altri giochi che ho elencato sopra.
La maggior parte dei giocatori oggi si stan scordando che il divertimento maggiore di questi titoli è la socializzazione ed il giocare assieme e non soltanto la skill uber / innovativa / strafiga che ha il proprio pg, o l'armatura strauber con cui wtfkpwnare il prossimo e/o (sopratutto) per farsi belli con gli altri player. Se riguardo indietro agli anni di Daoc il 99% dei bei ricordi e degli avventimenti divertenti, che mi tenevano sera dopo sera davanti al monitor invece di uscire (e dio solo sa quante altre cose avrei potuto fare) erano legate allo stare con gli altri, al fare qualcosa con gli altri (exp, drop, artefatti, scroll, ML, istance) contro qualcun altro (torri, keep, RR, zergvszerg, 8vs8, 16vs16, tanti vs pochi, pochi vs tanti)... ma cmq sempre legato alla socialità delle persone in gioco.
my 2 cents.![]()