La battaglia non ha bisogno di uno scopo, la battaglia è un fine in se stesso. Non chiedere perché si diffonde la peste o perché i campi bruciano. Non chiedere perché io combatto.
http://zambardino.blogautore.repubbl...13/?ref=hpsbsx
http://zambardino.blogautore.repubbl...ce-la-liberta/
la responsabilità penale è dell'utente, se fare il gruppo pro mafia è legale allora il gruppo resta, se è illegale le autorità devono segnalarlo al gestore del servizio che provvederà a fornire i dati degli utenti responsabili.
Il resto sono minchiate e censure, soprattutto perchè qua si parla di provider, e mi spieghi un provider come cazzo fa a chiudere una pagina specifica di facebook? -_-
Last edited by Hador; 13th February 2009 at 23:48.
hdr.
bnet profile
è come vietare le auto perche uno ha guidato ubriaco...
che palle oh ma chi cazzo l'ha votata questa gente
Ykykal Bonedancer
Puppete Shaman
Maseeda Valkyrie
Bakuninn Runemaster
Senza contare che un'azione del genere mi sembrerebbe anche anticostituzionale dato che la stessa corte cost. ha espressamente detto in una vecchia sentenza, in riferimento ai limiti impliciti della libertà di manifestazione del pensiero, che il legislatore può sì disciplinare le modalità d'esercizio del diritto, a condizione però che la disciplina non sia configurata in modo tale da rendere più difficile o impossibile l'espressione del pensiero
mah
perchè diventerebbe uno strumento per commettere reati
@hador ma dove parlano di responsabilità penale? viene oscurato il sito, mica viene accusato di mafia il gestore ecc
la cosa sbagliata è che loro dovrebbero chiedere ai gestori del sito di rimuovere i contenuti, non ai provider...
per me l'idea di base è buona solo che il decreto l'hanno scritta a cazzo perche probabilmente di internet non capiscono niente
--> Deira Ita <--
Virago GnoccaImperiale - Paladin![]()
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Special thanks to: Rush and Eclipse Guilds - Vortigern/Deira
no non hai capito, se io pubblico un sito nazista e in italia è illegale inneggiare al nazismo allora io sono perseguibile penalmente, la polizia postale viene a casa mia e mi fa un culo così, oltre a far bloccare il sito dal provider.
NON si pretende che il provider controlli tutto il materiale che viene ospitato, infatti quando registri un dominio su un provider dai i dati e accetti tutte le condizioni per cui qualsiasi roba ci metti, contro regolamento, la responsabilità è tua.
Per facebook vale lo stesso discorso, con facebook che si comporta da provider.
Qua quindi i discorsi son due:
1) non capiscono un cazzo di internet, con l'attuale norma loro bloccano tutto facebook, quando dovrebbero invece fare le segnalazioni direttamente a facebbok e non ai provider
2) i materiali, il governo non ha il diritto di richiedere la rimozione di materiale non illegale, perchè è censura. La risposta di fb in sostanza è "decidetevi, se ci dite cosa è illegale noi lo togliamo (su segnalazione ovviamente) e vi forniamo i dati del responsabile, ma se una cosa non è illegale e voi non la volete lo stesso attaccatevi al cazzo".
poi si entra nel fantastico mondo delle leggi che litigano tra di loro, mondo che non mi interessa affrontare, ma dal punto di vista logico sta mossa è una stronzata gigantesca.
hdr.
bnet profile
La cosa preoccupante di questa vicenda per molti versi ridicola è che mentre il mondo politico moderno come quello di un Obama sta utilizzando internet per coprire la distanza coi giovani e comunicare in forme piu' dirette, da noi scrivono leggi che vorrebbero regolamentare l'irregolamentabile (internet, appunto) persone che probabilmente non hanno mai fatto un clic con il mouse in vita loro... Riflettete su questo, che è molto peggio delle dichiarazioni piu' o meno assurde di questo o quel senatore ottuagenario...
Jarsil, the Nervous Admin of [W] Forums
Originally Posted by Ipnotik
Originally Posted by spinoza.it
hdr.
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sticazzi che ridicoli... o ci trasformano in cuba2 o è fail prima di nascere
-TODO EN LA VIDA ES PASAJERO... MENOS EL CHOFER..
-Uomini, poichè al ultimo minuto non vi assalga il rimorso ormai tardivo per non aver pietà giammai avuto e non diventi rantolo il respiro, sappiate che la morte vi sorveglia: Gioir nei prati o fra i muri di calce, come crescere il gran guarda il villano finche non sia maturo per la falce.
essattamente
il singolo lo puoi perseguire sicuramente anzi ogni giorno si compiono un botto di reati ad esempio anche su wayne.
Prendi la diffamazione che online e molto ben regolamentata sui forum e' newsgrup e' semplificata al massimo perche la pubblicita' (intesa come consocienza a terzi del contenuto diffamatorio) avviene subito con l'inserimento del messaggio (Cass. pen. Sez. V, 21/06/2006, n. 25875). e si configura anche nel caso in cui la board non fosse pubblica ma richiedesse una registrazione per leggere i messaggi.
Per quanto dici sul gestore e' vero non e' responsabile se per gestore intendi il provider che mette a disposizione le linee.
Ma questo non rende responsabile direttamente e solo chi materialmente fa quell intervento come volete fare capire, nei casi di diffamazione online ad esempio i gestori mettono a disposizione solo lo spazio e non sono tenuti a conoscere quanto viene scritto.
Gli admin e mod dei forum invece sono ritenuti:"responsabile della negligenza di controllo oppure per la mancata rimozione del commento denigratorio".
Analogamente con un altre recente sentenza tale onere e' stato anche ampliato ad i blogger che sono tenuti a vigilare su quanto viene scritto:
Il gestore di un blog ha infatti il totale controllo di quanto viene postato e, per l'effetto, allo stesso modo di un direttore responsabile, ha il dovere di eliminare quelli offensivi".(Tribunale di Aosta, 26/05/2006).
Io sinceramente non ci trovo nulla di strano in tutto questo e non la reputo censura, hai tirato fuori la sentenza C.Cost. Sent. n.131/1973, in altro post, dove pero ometti di indicare come compare nella stessa sentenza che la disciplina puo anzi deve intervenire su altri interessi costituzionalmente rilevanti configgenti per un contemperamento di essi, cioè che il diritto di manifestazione del proprio pensiero ha dei limiti nel rispetto degli altri valori, nulla di nuovo e lapalissiano quindi
Poi chiaramente e' divertente e tutto quello che vuoi ma in linea di principio non e' cosi fuori dal mondo un concetto del genere e non si tratta creare regole ad hoc per il web, non si deve stravolgere la realta', ma di estendere le regole che esistono già nel mondo reale anche per internet.
Se dici figlio di mignotta ad uno nel mondo 3d quello può, in relazione alla sua civiltà ed a quanto vuole romperti i coglioni in maniera diretta o subdola, alternativamente:
a) farti sputare i denti e schiacciarti la testa per terra sotto il piede.
b) denunciarti.
Perche tutto questo NON deve esistere nel "comodo" mondo 2d?
La prima soluzione per perbenismo, anche se non mi frega molto, non sarebbe etica, anche se due ceffoni non hanno mai fatto male a nessuno, ma perché negare a priori la seconda solo perché si e' nel mondo 2d?
edit: infine ti vorrei fare notare una cosa che avrai gia notato se sei attento ad i particolari: le date delle sentenze sono del 2006 quindi recenti ma nessuna novità recentissima e' una puntualizzazione che faccio per non arrivare al solito tormentone
la cosa preoccupante e' anche un altra imho oltre al fatto che il senatore ottuagenario si metta a parlare di cose che non conosce in maniera assurda ma questo non diminuisce l'altra assurdità' cioe che si creda che internet dato la difficolta che ha per essere regolamentata ( e questa intenzione non c'e' solo da noi, non so se ricordi le proposte francesi abbastanza recenti ) debba essere istituzionalmente una babilonia e si arriva al paradosso che si pensa abbia tutte regole sue opposte ed in antitesi a quelle del mondo reale, che sia un mondo a parte.
Questo e' preoccupante, ma forse ne avevamo già parlato.
Last edited by McLove.; 14th February 2009 at 08:18.
Non ho mai rivolto a Dio altro che una preghiera, molto breve: "Dio, rendi ridicoli i miei nemici". E Dio l'ha esaudita. -Voltaire-