Per inciso in uno dei corsi di apprendistato obbligatori che ho seguito (che per inciso sono una perdita di tempo), c'era una lezione a riguardo, spiegavano con uno schema il discorso stare sul cazzo --> risultato etc...
Eh ma tu fai l'università, ste cose dovevi averle studiate.
Tristezza.
Scusa, a titolo informativo (ho letto solo a sprazzi che sono al lavoro). Ma alkabar lavora già o va ancora all'università?Originally Posted by Ladro di anime
A regà ma 'n do’ annate, che fate
tornate qua, nun me va de pià legnate!
Capirai, ciò l’occhi ‘mpastati, nun ho dormito gnente,
ho fatto tanto tardi pe' fà divertì la gente.
Mo me sdraio qua dietro e schiaccio 'n pisolino
Come quanno me portava ‘n machina mi padre da rigazzino.
Dietro fa ‘n po’ freddo, è proprio un grande strazzio
Che me frega, stasera me ripio, vado a vedè la Lazzio!
Ma quanto è passato, due, tre ora ar massimo
ma l'amichi mia 'ndo stanno, li possino
Ciò freddo, paura, ma che è... so' tutto 'nsanguinato
Mammina mia, ‘ndo stai, ma ch’hanno combinato.
'No sparo, le botte, li pianti 'a polizia
E mo' basta vojo a mi regazza ‘a famia, l'amichi mia!
Nun ciò più le forze, smetto da lottà
Me ne vado da ‘sto monno, colmo de stupidità.
Tranquilli Ma’, Pa’, fratello caro
vado a stà mejo, Lì nun esiste er baro.
Passerò la notte insonne pe’ parla’ co’ Dio
merito ‘n posto bello, je lo chiedo a modo mio.
Ancora all'università.
E lavoro, quando capita.
Ma hai raccomandazioni, un posto di lavoro già promesso o state parlando di un probabile e lontano futuro?
A regà ma 'n do’ annate, che fate
tornate qua, nun me va de pià legnate!
Capirai, ciò l’occhi ‘mpastati, nun ho dormito gnente,
ho fatto tanto tardi pe' fà divertì la gente.
Mo me sdraio qua dietro e schiaccio 'n pisolino
Come quanno me portava ‘n machina mi padre da rigazzino.
Dietro fa ‘n po’ freddo, è proprio un grande strazzio
Che me frega, stasera me ripio, vado a vedè la Lazzio!
Ma quanto è passato, due, tre ora ar massimo
ma l'amichi mia 'ndo stanno, li possino
Ciò freddo, paura, ma che è... so' tutto 'nsanguinato
Mammina mia, ‘ndo stai, ma ch’hanno combinato.
'No sparo, le botte, li pianti 'a polizia
E mo' basta vojo a mi regazza ‘a famia, l'amichi mia!
Nun ciò più le forze, smetto da lottà
Me ne vado da ‘sto monno, colmo de stupidità.
Tranquilli Ma’, Pa’, fratello caro
vado a stà mejo, Lì nun esiste er baro.
Passerò la notte insonne pe’ parla’ co’ Dio
merito ‘n posto bello, je lo chiedo a modo mio.
Hai seguito male.
C'è poco da fare:
L'odio cordiale tra due persone intelligenti che si stanno sul cazzo e collaborano è meglio del buonismo insensato di 100 amici che producono zero.
Io coi simpaticoni porto a casa risultato zero, passano ore e ore di tempo a parlare di cose che non c'entrano assolutamente nulla col lavoro.
Con una serie di persone, che guarda caso solo alla fine di ingegneria con me, serie e fredde come il ghiaccio porto a casa risultati eccezionali. Il rapporto personale si riduce a zero, è asettico, è bello, è produttivo, ti lascia la scelta di decidere se il ghiaccio lo vuoi rompere o lo vuoi lasciare ghiaccio.
E alla fine il ghiaccio si rompe sempre, ma il rispetto non viene per la simpatia, ma per le capacità. Dopo non conta che fede politica, pelle o macchina hai, conta solo se sei capace o no.
Altrimenti stiamo parlando dell'aziendalismo alla jappo, e ve lo potete tenere tutto: arrivano a dare il foglio da fotocopiare all'addetto alle fotocopie per non offenderlo, anche se potrebbero farsi la fatica di alzarsi e fare la fotocopia per conto loro con una velocità quadrupla.-.-.
Scolta se non sai nemmeno quello che scrivi, lasciamo direttamente perdere.
Tu hai parlato di gente che ti sta sul cazzo, ed a casa mia gente che mi sta sul cazzo = gente che odio.
Mo tira fuori tutto il tuo giro di parole belle e colte, rigirati il discorso come cavolo ti pare, hai affermato 1 cosa, errata.
Trattenersi era giusto dato che ormai il post sarebbe da mettere nella sezione Fun per quello che dici.
Allora simpaticona e' un aggettivo personale, mentre simpatia e' il rapporto tra due persone.
Le persone che tu frequenti a ing. asettiche e bla bla bla e' un altro aggettivo personale, ma non spiega il rapporto che tu hai con loro, che probabilmente sara' di amicizia o cmq simpatia.
Alla fine nonostante tu non l'abbia capito tu lavori meglio con quelli di ing esattamente perche' ti sono simpatici, mentre lavori male con i simpaticoni perche' ti stanno sul cazzo.
Last edited by Arkamir; 3rd March 2006 at 14:31.
Lavoro e rapporti personali sono una cosa pessima da mettere assieme.
Non è un giro di parole, è una affermazione.
Se non sei capace di superare i tuoi pregiudizi su una persona che sai avere le capacità che ti servono per raggiungere un risultato, allora faccio un bel cambiamento di rotta: sono un bel passo avanti a te.
Ah postilla: se uno sti sta sul cazzo e tu gli stai sul cazzo il rapporto è bello limpido, è molto peggio un ambiente di ipocriti che si danno le pacche sulle spalle e i coltelli nella schiena.
Messa così hai ragione e ho interpretato male io. Ma per me rispetto >>>>> simpatia, capacità >>>> simpatia. Mettiamola così : ho simpatia per persone che hanno delle capacità e le usano bene, così almeno su questo siamo d'accordo.
rispetto e' sempre un tuo giudizio verso di lui e in genere comprende anche le sue capacita' oltre al suo comportamento e le sue idee. Andarlo mettere in rapporto con la simpatia pero' e' sbagliato dato che la simpatia sarebbe da interpretarsi come un aggettivo da assegnare al rapporto che intercorre tra2 persone.
Lavoro e rapporti personali si intrecceranno sempre, e questi andranno sempre a influire sul risultato.
Non è una cosa che te lo dico io, è una cosa studiata.
Poi oh te sai superare tutto, sai fare tutto, cosa te lo sto a dire.
(felice di essere dietro a te)
Oh ma ihc, kinson ma spostare sto delirio di onnipotenza in sezione Fun? C'entra ben poco con News ormai
"not even death can save you from me..."
*Oh ma ihc, kinson ma spostare sto delirio di onnipotenza in sezione Fun? C'entra ben poco con News ormai
Che ne sai di università ?
Io di lavoro qualcosa so, ci ho anche preso dei soldi, dal mio punto di vista il contratto a progetto fatto l'anno scorso è stato più leggero di un qualunque esame universitario, perchè alla fine sapevo che il progetto, non dissimile da quelli visti mille e mille volte, mi avrebbe fruttato 1600 euro(2000 euro, 20% in tasse).
Il bello è che lavoravo da casa tenendomi in contatto col capo via Skype...
Ho lavorato a contatto costante con un cliente che non sapeva esattamente cosa volesse, e con un capo che mi dava le direttive generali, lasciandomi la libertà che volevo.
Io mi sono trovato da dio, zero frustrazione nonostante le richieste contradditorie del cliente che denotavano una scarsa conoscenza sull'SQL, sapevo che alla fine arrivavano i soldi, e zero peso nonostante ci passassi la notte per stare al passo con gli esami. Ho messo in campo ciò che conoscevo, e mi sono proprio sentito a mio agio.
Appurato che se avessi avuto solo culo, il progetto a termine non lo portavo, non capisco proprio perchè non dovrebbe sempre andarmi così.
C'è una ragione morale?
Se vuoi affermare che esperienza 5 anni>>> maggiore di università 5 anni ancora dimmelo, io continuerò col dirti che secondo me hai torto. E il "secondo me" è ragionato per bene, tanto che una vera ragione per smontarmi esattamente ancora non ce l'hai. Soprattutto a fronte del fatto che io ho visto l'università e il mondo del lavoro, tu solo il mondo del lavoro.
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