poi arriva l'omino di turno che droppa il leg perfetto, ci si paga 1 mese di vacanze alle bahamas e improvvisamente ti ricordi perche tutti giocano a diablo
no però a parte gli scherzi Mc ha ragione al 100%, alla fine quello che spinge tanta gente a farmare anche negli mmorpg è avere l'oggetto sbrilluccicoso per avere poi oggetti ancora più sbrilluccicosi. Il problema di diablo 3 è che la blizzy ha voluto strutturarlo in tutto e per tutto come un mmorpg ma manca un reale dps check. Il farm qui non è per poter finire l'istanza A con cui serve X dps per droppare roba migliore. Hanno fatto in modo che il dps check finale fosse la difficoltà inferno che però è fisiologica del gioco mentre poi però hanno fatto in modo che si potesse droppare qualsiasi cosa (anche i leg perfetti da 5k euro) in qualsiasi atto/mp. L'unico passo nella giusta direzione per un vero dps check l'hanno dato con l'infernal machine dove se non altro ti danno un motivo migliore per voler alzare la difficoltà dell'encounter, ma anche lì è solo apparenza perché io posso tranquillamente decidere di farmare 100 chiavi e poi spararmi i portali per avere esattamente lo stesso risultato di chi lo fa a mp10 e droppa l'anello in 1 game, ed il problema - di nuovo - è che la QUALITA' dell'anello non cambia assolutamente in relazione alla difficoltà dell'encounter, ma è tutto culo.
In sostanza il problema è che hanno voluto creare un simil mmorpg ma senza creare poi un sistema di sostegno che spinga i player a tentare difficoltà più alte. La quantità batte sempre la qualità (difficoltà) perché la sostanza dei drop non dipende dall'effort e l'unico dps check all'interno del gioco è fine a sè stesso. Se non altro in diablo e diablo 2 c'era il PK che ti spingeva ad un endgame che era sia dps check che skill check.