Dall'inchiesta di Napoli su Calciopoli escono nuove intercettazioni. L'ultima resa pubblica riguarda Luciano Spalletti, ai tempi allenatore della Roma, che il 12 maggio 2005 telefona all'ex designatore arbitrale Paolo Bergamo prima del derby con la Lazio finito 0-0.
Bergamo: "L'importante è che tu sia bello carico".
Spalletti: "No io son bello carico, naturalmente è come hai detto te con la diciamo supervisione della trasparenza cerca di mandarci una... come hai detto prima dai, di stare attento a tutto quello dai, come hai sempre fatto".
Bergamo: "Ma guarda io ti posso anticipare che a scanso di diciamo ripensamenti all'ultimo momento gli assistenti li ho già fatti, quindi viene Pisacreta che per noi è il numero 1 e Griselli che è quello di Livorno che quest'anno è stato il numero 1, quindi sei bello blindato e il sorteggio vediamo ora cosa ti dà tra gli internazionali che abbiamo messo in griglia dai".
Spalletti: "Benissimo dai".
Bergamo: "Ti do un bell'in bocca al lupo".
Spalletti: "Ti ringrazio scusami ma li posso, lo posso chiamare o vengo frainteso?".
Bergamo: "Ma no, quando lo trovi se no sembra che tanto queste cose... Poi discutono su stampa e trasmissioni televisive".
Spalletti: "Noi abbiamo rinunciato a due trasmissioni televisive e lì non hanno fatto vedere niente, capito tutto?".
Bergamo: "Dai che ce la facciamo, in bocca al lupo!".