Invece di leggere le puttanate di palù o di qualche altro autorevole sparacazzate, leggete questo:
https://www.thelancet.com/journals/l...OGcj7IENR7_CZk
1° intervento: scuole e uffici chiusi, divieto di eventi pubblici, divieto di riunioni con più di 10 persone, limitazioni agli spostamenti e richiesta di restare a casa. Riduzione del RT dell 52% in 28 giorni.
2° intervento: uffici chiusi, divieto di eventi pubblici e assembramenti con più di 10 persone e limitazione agli spostamenti interni. Riduzione del 42% in 28 giorni .
3°: Chiusura degli uffici, divieto di eventi pubblici e divieto di riunioni di più di dieci persone. Riduzione del 38% in 28 giorni.
4°: Divieto di eventi pubblici e riunione di più di 10 persone. Riduzione del 29% in 28 giorni.
Considerando l'RT dell'Italia ci serve il primo o al massimo il secondo pacchetto di soluzioni, in tutta Italia (oppure pacchetti diversi da regione a regione in base appunto all'RT), da far partire oggi per vedere la luce (solo vederla, da lontano) tra 30 giorni.
Come fonte per dei dati e dei grafici utilizzate almeno l'ISS: https://www.epicentro.iss.it . Dove peraltro vedrete che la % di asintomatici è stimata intorno al 50%, non al 95% (lo possano ammazzare). Oppure, in linea generale, i vari studi, osservano un range che va dal 5 all'85%: https://www.cebm.net/covid-19/covid-...QI72LeJzxAFTM8 . Non certo il 95%.
Bisogna essere ben informati anche per fare le proteste. Allo stato attuale, per quanto mi riguarda, le scelte sono 2:
1)lockdown totale o quasi (pacchetto 1 ad esempio) almeno fino a Dicembre e poi controlli rigidissimi alla riapertura a inizio Dicembre per mascherine e distanziamento e tracciamento, dove è importante mantenere almeno le regole sulle riunioni (viste le imminenti feste natalizie). Risultato: Se si regge 1 mese chiusi, bene. Altrimenti falliranno in tantissimi. Moriranno in circa 5000 per Natale, e poi mantenere un andamento come quello estivo (che perduri fino al prossimo autunno, almeno).
2)Tutto aperto e chi si è visto si è visto, chi ha paura non esce comunque, chi vuole vivere esce. Fallirà almeno il 50% delle attività in meno. Morti stimati per COVID > 50.000 - 100.000. Il 90% saranno over 80, chiariamo. Non credo mia moglie potrà comunque fare in sicurezza la visita di screening per il tumore al seno, ad ogni modo.
Mi stanno bene entrambe, nel senso che ormai fanno cagare entrambe le soluzioni. Fossimo stati più accorti prima forse i danni sarebbero stati minori. Però sono da decidere e comunicare al popolino, presentando i dati.
Perché ciò che può essere ancora peggio è, come secondo me faremo, dare il contentino al popolino ogni volta, ad esempio chiudere i ristoranti alle 18.00 (cioè, farli fallire ugualmente), chiudere palestre ecc. (e quindi far fallire anche loro), ma non riuscire comunque a controllare la curva dei contagi, dei ricoverati e dei morti. E probabilmente, sempre per la reazione "di pancia", quando i numeri saranno veramente alti (se si fa poco, o non si fa nulla), quindi verso fine Novembre, chiudere comunque tutto, con danni immensi ancora maggiori, sia a livello economico (soprattutto se lo fai proprio nel periodo natalizio) sia a livello di morti. Perché nel momento in cui prendi decisioni gli effetti si vedono dopo 3-4 settimane.
O, peggio ancora, proprio per non creare la rivolta nel lockdown durante le feste natalizie, si rimanda direttamente a metà Gennaio, un po' come abbiamo rimandato più o meno ad oggi invece di pensarci ad Agosto (per non rovinare l'estate e le elezioni). Solo che, così, a occhio, a Gennaio è fin troppo tardi.
Bisogna decidere, ecco. Meno chiacchiere e più fatti.
P.S. Parlo dell'Italia, ma in realtà questo vale per quasi tutti i Paesi europei. Chi sta un poco meglio, chi sta un poco peggio. Ma forse gli altri Paesi possono permettersi, a un certo punto, misure più restrittive senza far fallire proprio tutti, perché magari economicamente sono più solidi. Oppure possono ritardare di più, perché sanitariamente più pronti dell'Italia. Il concetto però non cambia.