
Originally Posted by
Anak
E alla luce di questo, non è più efficace, più giusto, e in realtà anche più democratico, non fare figli e figliastri, mettere poche regole fattibili da seguire per tutti (mascherine, distanziamento, in primis) e fare controlli serrati con pattugliamenti organizzati così da:
1)Scoraggiare assembramenti inutili e evitabili, tutelando di fatto chi lavora (anche nei bar o in qualunque altro posto)
2)Segnalare e multare chi non rispetta le regole
Chiedo. Perché da Marzo che propongo questa cosa e mi sento sempre rispondere cose del tipo "che bello vivere in uno stato simil-dittatoriale". Ma io non ho mai detto di sparare a vista chi non rispetta le regole. Ma credo che fare controlli serrati e rispettare le regole sia prerogativa di uno stato civile, non di una dittatura. Poi, io se rispetto le regole non ho problemi ad avere pattuglie quasi a ogni incrocio. Anzi, mi posso solo sentire più sicuro. Forse il problema è di chi vuole continuare a fare il cazzo che vuole.
E soprattutto, vogliamo informare davvero la popolazione, una benedetta volta, di qual è la situazione e quali sono le scelte?
Perché queste restrizioni molto probabilmente non basteranno, e secondo le previsioni tra circa 4 settimane abbiamo saturato le terapie intensive. Quindi, se queste restrizioni non bastano (e non basteranno), e soprattutto faranno vedere gli effetti appunto tra 3-4 settimane, quando già sarà abbastanza tardi (e quindi l'effetto deve essere bello forte, non di semplice "flessione della curva"), ci saranno decine di migliaia di morti per COVID e soprattutto decine di migliaia di morti futuri perché nessuno potrà curarsi per nulla. E quindi io dubito che tra 30 o 40 giorni "riaprano". Probabilmente chiuderanno ancora di più. Anche i danni per l'economia saranno ancora maggiori.
Allora valutate e valutiamo tutto, senza guardare di settimana in settimana. Perché non è così che si affronta, nel 2020, un evento così complesso. Abbiamo gli strumenti per fare previsioni più o meno precise per mesi. Ragionare settimana per settimana è una scelta politica (che non paga, per la popolazione).