Tu fai una gran brutta cosa, confondi la gente in difficoltà perchè ha fatto del negativo reale con chi evade le tasse come questo coglione qua. E non dirmi che è praticamente sempre cosi' che non è vero... perchè stai a Lugano, te vengo a pija a gavettoni mentre spieghi col tuo inglese maccheronico![]()
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ci sono innumerevoli cose che non vanno nel sistema contributivo italiano (a cominciare dai soldi che ho versato alla gestione separata che si è mangiati l'agenzia dell'entrate, poca roba, ma gira il cazzo comunque - o mia mamma che con 16 anni di contributi non ha diritto ad una pensione, ok, ma manco può riavere indietro i soldi o parte dei soldi che ha versato), però sono fermamente convinto che la maggior parte di chi si lamenta sia in assoluta mala fede.
hdr.
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Io invece penso che chi arriva a compiere un atto del genere, senza alla fine far del male a nessuno, sta subendo un grosso torto.
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Argomentare invece di fare il solito teatrino da forum, io so + figo di te.
Io credo che, reazioni esagerate son dettate da condizioni esagerate, poi ovviamente c'è da parlare del singolo caso e come in tutte le cose generalizzare è sbagliato, ma il caso in oggetto a me fa + pensare a qualcuno esausto/esasperato della situazione.
il teatrino da forum (o meglio mediatico e politico) è dire che un gesto estremo, tra l'altro senza conoscere affatto il background della persona in questione, è giustificabile dato implica automaticamente che la persona in questione aveva subito un grosso torto.
Sparare grandi ricostruzioni che giustificano il gesto, non sapendo un cazzo, è ancora peggio che generalizzare. Si è partiti in quarta dicendo "SICURAMENTE è un disperato finito sul lastrico", tempo sera già questo caso è stato smentito, quindi di cosa stiamo parlando? Messa come la hai messa giù tu parrebbe che chiunque abbia subito un grosso torto (definizione assolutamente non oggettiva) sia giustificato ad entrare in un ufficio con un fucile a pompa.
Chi arriva a compiere un gesto del genere di oggettivo si merita solo la galera.
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- nel mentre è entrato in scena calderoli e i debiti sono diventati 50k euro. Ci mancava solo la lega a completare il quadro.
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kk quindi se ho problemi col fisco prendo lo shotgun e passo dalla parte della ragione. Me pare lineare.
hdr.
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clap clap al tuo ragionamento.
sei tanto intelligente in certi casi, quanto stacchi la spina in altri.
dire "posso capire/immaginare la sua disperazione, quindi il gesto ESTREMO" non è la stessa cosa di "da domani smetto di pagare le tasse che le trovo ingiuste e al primo esattore che si avvicina, gli sparo".
Cmq si capisce che non ragioni quando colleghi: arrivo calderoli-lega=sono di più i soldi...
http://www.agi.it/in-primo-piano/not...-di-2.000-euro
Menomale che era pieno di debiti! LOLOLOLOLOL
"Chi fa il piano va sano e va lontano"
Un'ora dopo arriva una secca smentita di Equitalia, che precisa la versione della Procura di Bergamo e assicura: «La somma ammonta a circa 2 mila euro ed è relativa a canoni Rai e imposte richieste dal Consorzio di bonifica della Media pianura bergamasca». Ma non è finita: per tali debiti Equitalia «non ha attivato alcuna azione esecutiva di recupero. Nel 2001 al signor Martinelli era stata notificata una cartella di oltre 32 mila euro, pagata il 9 ottobre 2003 con l'adesione al condono». Tanto è secca la posizione di Equitalia, quanto e viva l'irritazione che filtra dall'Agenzia delle entrate per la presa di posizione della Lega. Il direttore, Attilio Befera, in giornata si è limitato a inviare una lettera a tutti i dipendenti. Frasi realistiche: «I nostri uffici si stanno trasformando nel punto di emersione di conflitti e lacerazioni che segnano sempre più profondamente la società». Parole impastate di amarezza: «A sentire le accuse incredibili che da più parti ci vengono rivolte, saremmo proprio noi coloro che più stanno contribuendo a sgretolare la coesione sociale. La voce costante alta, autorevole e chiarificatrice delle istituzioni, sarebbe di grande conforto nella situazione drammatica che sta vivendo il nostro personale».
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Le parole dei parenti di Luigi Martinelli, nel pomeriggio, sono una conferma ulteriore del fatto che l'imprenditore non fosse strangolato dai debiti. La figlia Francesca, 27 anni: «Non mi spiego perché l'abbia fatto». Il fratello Piero prima sbotta («Chiedetelo a Monti il perché»), poi aggiunge: «Luigi ha debiti pesanti? Mai sentito. Parliamo di mille euro mi pare... se me li avesse chiesti, glieli avrei dati io». E infine Giuseppe Cantù, amico e compagno di caccia di Martinelli: «Lavorava un po' meno negli ultimi tempi, ma niente di grave. La licenza di caccia da mille euro, ad esempio, lui quest'anno l'ha rinnovata».
http://www.corriere.it/cronache/12_m...cf758d5e.shtml
Tu stai cavalcando l'onda dando per scontato che i gesti estremi (estremamente idioti) sono motivati e giustificati da situazioni di disperazione. Il che vuol dire che io sarei giustificato a reagire ad una cartella di equitalia che non posso pagare prendendo a bazookate l'agenzia delle entrate. Mi spiace, non c'è giustificazione che tenga. MA sicuramente è molto accattivante come storia e posizione da sfruttare e quindi la lega ci si è tuffata (dicendo le tue stesse cose).
hdr.
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Sarà stato un mitomane. Curioso che abbia scelto Equitalia per ottenere visibilità.
Ad ogni modo, se l'ufficiale di equitalia ti propone una crescita esponenziale del debito negli anni, tanto vale imbracciare il fucile perchè tanto la tua vita è finita comunque. Se devi fare lo schiavo a vita, tanto vale togliersi qualche soddisfazione e finire in prigione.
Tanto per dire, il mio temperamento non era aggressivo prima dell'avvento di equitalia nella mia vita.
Last edited by Alkabar; 5th May 2012 at 12:20.