Onestamente non la capisco proprio come scelta.Non comprendevo nemmeno Brown l'anno scorso eh,lo reputo un gran bravo allenatore,ma non per una franchigia come i Lakers.
Detto questo,credo che Jackson abbia presenziato ai colloqui per rispetto verso la proprietà,ma non credo avesse nessuna intenzione di tornare sulla panchina gialloviola (secondo me sperava un po' nella sconfitta degli Heat l'anno passato per ricevere un'offerta da Riley).
La scelta di D'Antoni la comprendo ancora meno.Uno che fa del "basket di corsa" la sua filosofia di vita,non capisco come si possa adattare velocemente ad una squadra che ha giocato una vita un certo tipo di attacco e un'anno di Princeton offense (con scarsi risultati);gente che corre ce n'è rimasta poca sulla sponda gialloviola di Los Angeles....
leggendo espn e altri siti informati,si parla molto di nash/howard = nash/stoudmire (dei suns)... io non condivido affatto,prima di tutto perchè Nash ormai offre 20-25 minuti di gran basket offensivo a partita,ma solo nella metà campo offensiva,in difesa lasciam perdere;Howard non ha ancora il tiro di Stoud dalla distanza.
Io pensavo che avrebbero preso Shaw,come volevan fare l'anno scorso e come voleva disperatamente Kobe.
Vediamo,magari mi smentiscono vincendo tutto,ma,ad oggi,non riesco a comprendere questa scelta.
my 2 cents