Il video di autoerotismo lascia il tempo che trova, tuttavia ritengo che un voto non sia mai inutile se quando lo si esercita si crede in quel gesto.
Giannino incarna l'esatto opposto del mio pensiero, tuttavia gli riconosco il fatto di avere in testa idee chiare e una ricetta di fatto non ancora provata.
Il suo movimento fa molta leva sul problema del debito pubblico e liberalizzazione/privatizzazione di settori e industrie, sperando che l'economia si autoregoli in questo senso, più volte però si è visto che la competitività del settore privato ha portato più ad un cannibalismo che altro, d'altra parte chi lo sta sostenendo in primo luogo è l'élite dell'industria italiana, Montezemolo e Marcegaglia per fare qualche esempio, è altresì vero che anche le aziende statali hanno più volte deluso, ma nonostante certe condotte alcune di queste aziende partecipate dallo stato hanno prodotto grossi utili , cito dai bilanci depositati 2011 Eni con utile netto di quasi 7 miliardi , enel ha chiuso il 2011 con 80 miliardi di ricavi e un utile netto di poco più di 4 miliardi, quindi mi sento di dire che il difetto sta nel manico e non in chi utilizza l'attrezzo.
Poi ci sono le aziende di servizio, costano poco ai cittadini ma tanto allo stato, per definizione quelle non son tenute a far utile ma a fornire il miglior servizio possibile a costi contenuti per la popolazione, cercando di costare il meno possibile anche per lo stato, un'impresa privata è tenuta per definizione a fare fare utile, e in un mercato come quello odierno lo puoi ottenere solo facendo leva sui minor costi, prendiamo l'esempio che porterebbe un seguace di Giannino, il servizio ferroviario fornito da Italo:
"è una cazzofigata" questo è quello che molti pensano, i prezzi sono competitivi, il servizio moderno e molto migliore rispetto a quello statale, ma è vitale come si è potuti arrivare ad offrire questo servizio:
partiamo dalla compagine societaria:
Soci NTV Quote NTV Azionisti di riferimento del socio NTV
Totale MDP Holding
Somma di: MDP Holding uno s.r.l., MDP Holding due s.r.l., MDP Holding tre s.r.l.
33,5%
Diego Della Valle - Luca di Montezemolo - Gianni Punzo (quote paritetiche)
IMI Investimenti S.p.A.
20,0%
Intesa SanPaolo S.p.A.
SNCF Voyages Développement S.a.S.
20,0%
Société Nationale des Chemins de fer Français
Winged Lion Fund
15,0%
+ altre più piccole a fare il 100%
Bellissima la holding 1,2,3 ma ancora più bella il 15% ad società pubblica francese, che di fatto un domani potrebbe in caso di difficoltà rilevare le quote e diventare azionista di maggioranza, una società pubblica straniera che controlla la rete trasporti ferroviari in italia, una gigamagata.
Fate pure le vostre congetture sulle scatole e scatoline delle holding.
Parliamo invece di come questa NTV di proprità della holding MDP ha avuto le concessioni per l'utilizzo delle reti ferroviarie, cioè senza una vera e propria gara, chiamiamola magia a basso costo, così di fatto una holding vuota senza alcun investimento iniziale ha preso un valore enorme di punto in bianco, e sono arrivate poi banche e assicurazioni a capitalizzare.
Riassumendo c'è una società privata che adopera per pochissimo denaro le infrastrutture pubbliche delle ferrovie dello stato pagate da tutti i cittadini, sfrutta i costi di mantenimento di tutte queste infrastrutture stazioni binari ecc e alla fine delle fiera i dati di questo innovativo modo di fare impresa privata sulle spalle del pubblico da questi risultati:
immagine tratta dal bilancio depositato NTV

tratto dal sole 24 ore
Il treno Italo continua la sua corsa in cerca del risultato di pareggio. È ancora presto per la società Ntv che vede tra i principali azionisti Luca di Montezemolo, Diego Della Valle, Gianni Punzo e Intesa Sanpaolo, oltre alle ferrovie francesi. L'anno scorso la perdita di Ntv è stata di 39 milioni di euro (su 24 milioni di fatturato) mentre il debito con le banche si è collocato a 157 milioni di euro.
di Fabio Pavesi - Il Sole 24 Ore
ecco questo è il ritratto della liberalizzazione, e giannino è uno dei più accaniti sostenitori di tale sistema, quindi fate attenzione, privatizzare non è la soluzione, è spesso il modo per dare a pochi il modo di ingrassare sulle spalle di molti.