Se parliamo di laser, parliamo di un tipo "particolare" di onda elettromagnetica (coerente, vabbé, ci arriverai a sta roba fra qualche esame

).
Un'onda elettromagnetica (ma in generale qualsiasi onda) è definita da 3 parametri:
1 - Frequenza (in Hertz): misura quanti cicli ci sono in un secondo. Se l'onda ad esempio ha una frequenza di 10 Hertz, significa che in un secondo ci saranno 10 cicli (in pratica, il fenomeno si ripete per 10 volte in un secondo).
2 - Ampiezza (dipende da cosa misuri, ad esempio per la tensione l'ampiezza si misura in Volts): indica il valore di picco (massimo) che l'onda raggiunge in un singolo ciclo. Ad esempio, quando volgarmente si dice la tensione di linea a 220 Volts, si intende una tensione con valore di picco 220 Volts, ma questo valore varia sinusoidalmente nel tempo, assumendo tutti i possibili valori (colleghi non mi frantumate le palle, che so che in realtà la tensione di linea è pari a 220xsqrt(2)

, ma serviva come esempio).
3 - Fase (è un angolo): indica, nel punto di inizio del fenomeno, in quale punto l'onda comincia (posso cominciare da 0, o da 110 Volts, o da 220, ecc.).
L'energia necessaria (e trasmessa) da un'onda quindi non dipende solo dalla sua frequenza, ma anche dalla sua ampiezza.
Spero di essere stato chiaro!
