Non è un tentativo di flammare, è la realtà. Tarantino + Rodriguez alla fine fanno dei film dove il soggetto è giusto abbozzato, la sceneggiatura inesistente se non sparare dei dialoghi pseudo-filosofici oppure l'esatto opposto, e per il resto sparatorie, sangue, gore (non Al) a tutto spiano.
Una volta ok. Due volte d'accordo. Alla terza inizi a svangare le palle. Dalla quarta in poi meriti di morire.
Che poi siano tecnicamente dei grandi registi non lo metto in dubbio, ma un regista è molto più della sola tecnica.
Si, sicuramente Nirvana è stato un tentativo. Peccato che sia malriuscito, un mix troppo banalizzato cavalcando l'onda del periodo del cyberpunk. Purtroppo il solo tentativo non merita poi l'appellativo di gran film.
Mastroianni, Gassmann, Sordi nelle parti drammatiche non da romanaccio sono signori attori (anche se il Marcellone è davvero una spanna sopra tutti).
Ah, per parlare poi di cinema italiano. Perché nessuno cita mai La leggenda del santo bevitore di Ermanno Olmi? Una regia strepitosa con un Rutger Hauer da standing ovation? Eppure, è un film italianissimo...