lo dicono anche psicologici esperti, ma va beh
lo dicono anche psicologici esperti, ma va beh
scusa ma non c'è scritto nulla di quello che stiamo parlando.
Stiamo parlando di uno che cambia sesso. Non di discriminazioni per orientamento sessuale.
Di un Marco che diventa Luana. E poi hai davanti un uomo o una donna?
Tu vorresti dirmi che quello che è stato un uomo fino a ieri da domani è una donna comune?
La legge non dovrebbe giustificare questo tipo di situazione anche per il solo imbarazzo che creerebbe la cosa in ambiente lavorativo.
Inoltre se si cambia sesso si cambia carta d'identità e codice fiscale. Se si cambiano queste cose il contratto lavorativo viene stracciato visto che questi contratti non si evolvono (in questo modo) se in essere. Viene a mancare uno dei due contraenti e quindi decade il contratto. Se non vengono modificati carta d'identità e codice fiscale semplicemente risulti travestito, e io non assumerei ne manterrei a lavoro un travestito.
Last edited by Dictator; 8th September 2009 at 23:21.
Now on Diablo III @ Dictator#2395
Spoiler
Se c'è la legge allora è inutile discuterne, no?
Considerando che non sappiamo cosa ci sia scritto nel contratto stipulato tra la chiesa e il/la musicista, se l'atto è stato contro legge ci penserà qualche giudice a condannarlo, altrimenti no.
Si può discutere dell'opportunità o meno di agire in quel modo, ma, come dire, dove sta la "news"?Apriamo il solito thread Chiesa vs resto del forum e gg ^^
certo che dictator è il nuovo hudolk![]()
Di cui.
Siamo ancora in Italia, giusto?
Le preposizioni e la grammatica non sono cambiate giusto?
L'Universo ha sempre un modo ironico e grottesco di farci rimangiare certi tipi di discorsi. Tu hai figli? Maschi o femmine? Non li hai? A questo punto io ci penserei su prima di farli allora![]()
Linguargentina![]()
Ammaestratrice di banane![]()
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son qua e anche qua
E di QUESTO vado orgogliona!
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REGALATE ABBRACCI
Mi tocca anche sviluppare tutto l'albero...:
Si chiama discriminazione di genere ed e' completamente coperta da l'articolo
nel CdP dalla legge 125/91
Art. 4 (Azioni in giudizio)
1. Costituisce discriminazione, ai sensi della legge 9 dicembre 1977, n. 903, qualsiasi atto o comportamento che produca un effetto pregiudizievole discriminando anche in via indiretta i lavoratori in ragione del sesso.
Cosa importa quando c'e' scritto che qualunque discriminazione al riguardo del sesso non e' legittima. Uomo, donna, ermafrodita. Tu discrimini, hai torto.Di un Marco che diventa Luana. E poi hai davanti un uomo o una donna?
Adeguati alla legge.
Mi spiace, ma hai torto. La legge Italiana cosi' dice. LA legge europea che e' anche piu' civile, dice uguale, quindi, fanno 2 su 2 e vanno rispettate entrambe. Adeguati. Oppure cambia la legge, non so, ma se fai quello che dici di voler fare ti pigli delle multe.Tu vorresti dirmi che quello che è stato un uomo fino a ieri da domani è una donna comune?
La legge non giustifica questo tipo di situazione anche per il solo imbarazzo che creerebbe la cosa in ambiente lavorativo.
http://www.infojobs.it/oferta/pOfert...95F1E4031BD9D2
Discrimazinazione su sesso, età, aspetto.
ma va bhe.
Poi chiedo.. Perchè il prete si e il suonatore d'organo no?
Dai cazzo un minimo di oggettività.
Se la chiesa non è d'accordo coi froci [o cazzo ha detto froci ç_ç razzista ç_ç] ti immagini il prete che fa la messa magari contro i froci e sta tipa che cambia sesso all'organo?
Dai cazzo.
Poi possiamo anche parlare della stabilità psichica di chi cambia sesso.
Una cosa è da precisare: non si possono considerare discriminatori le differenza di trattamento richieste dalla particolare natura dell’attività lavorativa .
LAVORARE IN UNA CAZZO DI CHIESA DIREI CHE CI STA.
CASO CHIUSO.
Alka s'è trasformato in Mc love , sono fiero di te![]()
Su ste cose vado a guardarci anche io. Ma mi sta venendo il nervoso come a MC pero' eh.
Comunque recita cosi carissimo Luiso69:
1. All’articolo 3 del decreto legislativo 9 luglio 2003, n. 216, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) al comma 1, alla lettera a) sono aggiunte le seguenti parole: «indipendentemente dal ramo di attività e a tutti i livelli della gerarchia professionale, nonché alla promozione»;
b) al comma 2, la lettera d) è sopppressa;
c) il comma 3 è sostituito dal seguente:
«3. Nell’ambito del rapporto di lavoro o dell’esercizio dell’attività d’impresa, non costituiscono atti di discriminazione ai sensi dell’articolo 2 quelle differenze di trattamento basate su caratteristiche connesse alla religione, alle convinzioni personali, all’handicap, all’età o all’orientamento sessuale di una persona, qualora, per la natura dell’attivita lavorativa o per il contesto in cui essa viene espletata, si tratti di caratteristiche che costituiscono un requisito essenziale e determinante ai fini dello svolgimento dell’attivita medesima, purchè la finalità sia legittima e il requisito proporzionato.»;
d) il comma 4 è sostituito dal seguente:
«4. Sono, comunque, fatte salve le disposizioni che prevedono la possibilita di trattamenti differenziati in relazione all’età, riguardanti gli adolescenti, i giovani, i lavoratori anziani e i lavoratori con persone a carico, dettati dalla particolare natura del rapporto di lavoro e dalle legittime finalità di politica del lavoro, di mercato del lavoro e di formazione professionale»;
e) il comma 5 è sostituito dal seguente:
«5. Non costituiscono atti di discriminazione ai sensi dell’articolo 2 le differenze di trattamento basate sulla professione di una determinata religione o di determinate convinzioni personali che siano praticate nell’ambito di enti religiosi o altre organizzazioni pubbliche o private la cui etica è fondata sulla religione o sulle convinzioni personali, qualora tale religione o tali convinzioni personali, per la natura delle attività professionali svolte da detti enti o organizzazioni, o per il contesto in cui esse sono espletate, costituiscano requisito essenziale, legittimo e giustificato ai fini dello svolgimento delle medesime attività. Le differenze di trattamento di cui al presente comma non possono comunque giustificare una discriminazione basata su altri motivi»;
f) al comma 6, le parole da: «Non costituiscono comunque atti di discriminazione», fino alle parole: «In particolare,» sono soppresse.
Cioe', fondamentalmente: l'azione "sto direttore d'orchestra gay ha cambiato sesso, quindi non puo' lavorare in chiesa" e' banale discriminazione. Almeno, in Inghilterra equivale a migliaia di sterline di danni pagati indietro... non so in Italia, considerato il bigottismo dilagante. Dubito che il legislatore sia cretino, la logica e' uguale ovunque e gli avvocati tendono a essere pignoli.
Last edited by Alkabar; 9th September 2009 at 01:54.
Il requisito che per lavorare per un luogo di culto bisogna uniformarsi alle credenze del culto, non e' proporzionale, e' discriminatorio. Cosi' come e' discriminatorio il requisito secondo cui, se sei gay, allora non puoi fare il direttore d'orchestra in un luogo di culto.
Se sei gay esei spazzino, puoi spazzare il pavimento in chiesa ???? Embeh ? La piantiamo di sparare cazzate aoe io non ci credo che un legislatore, anche Italiano, lasci scoperti dei casi cosi'. Che cazzo conterebbe, sarebbero tutti a dire: ma vendiamo caramelle ai bambini, i gay sto lavoro non lo possono fare. Fatemi il piacere eh. E' ben scritto.
Adeguatevi o andate a quel paese, per quel che mi frega a me se vi pigliate delle multe. Anzi.
La risposta alla prossima risposta, perche' ormai so chi ho davanti, e': no un cazzo, ma dove avete studiato al cottolengo, e' ovvio che credere nel culto e seguirne le regole non sono condizione necessaria per fare il direttore d'orchestra in chiesa. Il requisito necessario e' che non sei sordo, sai suonare e hai un diploma al conservatorio.Non devo fare l'ora et labora e dare benedizioni con l'acqua santa, deve far suonare della gente.
Last edited by Alkabar; 9th September 2009 at 02:00.
mi dicono che era uno specialista del flauto a pelle ....
Domanda terra terra : ma in quali casi il datore di lavoro può decidere di licenziare un addetto nel momento in cui questi non rappresenta una qualità iniziale che veniva cercata ?
che so un negozio di abbigliamento cerca una ragazza , questa poi diventa uomo . Secondo la normativa vigente il datore si deve tenere il ragazzo perchè altrimenti sarebbe discriminazione ?
Chiedo eh , mi è venuto in mente questo caso e l'ho esposto![]()
ho creato un mostro!
scherzo scherzo, troppo sbronzo solo epr commentare ho letto solo il post di kinson in cui mi cita
Non ho mai rivolto a Dio altro che una preghiera, molto breve: "Dio, rendi ridicoli i miei nemici". E Dio l'ha esaudita. -Voltaire-