Mah, non lo so, l'intensità è stata folle, la percentuale alla fine di gente che è uscita al quinto anno è stata la stessa del vecchio ordinamento...... non saprei dire se hai ragione o no. Puo' essere, considerando quanta gente mollava al tempo.
So che c'è gente che ancora deve finire il triennio nel frattempo che io ho fatto il dottorato, no giusto per dirti.
I'm no hero. Never was. Never will be.
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May strength be granted so the world might be mended...
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Ah beh pensa come vuoi, i migliori lavori li prendono gli ingegneri maahhahahahahah.
edit: caso non fosse chiaro, sto scherzando, l'obiettivo delle due facoltà è diverso e la difficoltà è praticamente la stessa, inoltre io sono un computer scientist e un ingegnere, quindi non posso dare contro a nessuna delle
due facoltà.
Last edited by Alkabar; 3rd November 2010 at 13:17.
informatica teorica ricontando erano linguaggi e automi, 2 su reti di petri, 1 su semantica formale, 1 su complessità... Quelli su lisp e prolog non li ho contati. Da noi il drop è stato altissimo, partiti in 300 e rotti in triennale, laureati in tempo penso una sessantina, mo in specialistica saremo in 30.
MA l'organizzazione, salvo in specialistica che ora però han cambiato (imo in peggio sotto alcuni aspetti ma vabbè) era ben fatta, finire in tempo è fattibilissimo basta studiare e abbiamo sempre avuto molti appelli e molte esercitazioni. Il modello "pochi appelli difficilissimi" secondo me è demenziale, mi piace l'organizzazione a parziali ed esercitazioni (che qua c'è praticamente solo il primo anno e inizio secondo, ma aiuta molto) e non credo che l'università debba essere un martirio ne lasciare solo lo studente, ma selezionare per capacità di studio non per capacità di sopravvivenza.
Tutti abbiamo avuto i nostri esami assurdi, ma qua programmazione al primo anno la si fa (o almeno faceva prima che tagliassero i fondi) con moltissima pratica in laboratorio, pratica che se facevi bene ti portava praticamente in automatico a passare l'esame. Sarà meno macho ma non dico, come qualcuno fa, "eeeh una volta era molto più difficile mo son capaci tutti con i parziali"; l'importante è quello che imparano gli studenti, a parità di conoscenza fornita l'università migliore è quella che fa laureare più persone non il contrario.
Detto ciò, tornando IT, io non dicevo che l'ingegnere edile fosse impensabile che potesse iscriversi all'albo degli architetti, ma che fosse impensabile che un architetto si potesse iscrivere all'albo degli ingegneri![]()
hdr.
bnet profile
Ma che stai a dì? t_t
I corsi sulle reti di petri alla triennale erano 2 ed erano opzionali (io li ho fatti), alla specialistica ce n'è solo uno di obbligatorio. Semantica formale dove? :O
Cmq noi siamo partiti in 400 e passa al primo anno, alla magistrale saremo una 50ina (ma c'è anche gente degli anni precedenti che si è reiscritta)
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il fatto è che prima conoscevi le materie di piu. i corsi erano semestrali mi ricordo... con le sessioni d'esame durante il periodo delle lezioni. la maggior parte degli esami da quando iniziavi a vedere la materia a quando finivi l'esame passavano dagli 8 mesi all'anno per darli. ora l'80% degli esami hai 3 mesi di lezione, due settimane di studio DI MEDIA (si passa anche preparando in 5 giorni), e passi. col risultato che dopo 1 anno di tempo non ti ricordi una fava di quell'esame. un conto è passarci su un anno un altro 3 mesi scarsi.
gli unici esami, per me, che anno avuto una durata di lezione + preparazione dagli 8 mesi in su chissà perchè anche ora potrei prendermi un 18 rileggendo una volta il materiale.
degli altri quelli 3 mesi + 2 settimane non mi ricordo quasi un cazzo... e dovrei ristudiare praticamente per dare l'esame.
la colpa è dello studente il cui obiettivo è quello di superare l'esame e basta o è dell'istituzione che ti permette di superarlo in maniera relativamente facile ma al tempo stesso non ti permette di "approfondire e apprendere veramente la materia?". una persona dovrebbe iscriversi all'uni per quello non per prendere un voto su libretto e dire quanto sono figo.
la difficoltà stava proprio nel preparare una cosa per tanti mesi... alla fine è anche frustrante, ora questa difficoltà l'hanno levata.
Si ma mjollo, il fatto è che gli esami che prima erano monolitici e racchiudevano N argomenti diversi sono stati scomposti in esami a se stanti. Quindi le cose son le stesse, così come il carico. Mi spiego: se fai un corso di sistemi operativi che dura un anno e copre 3 ampie tematiche scorrelate tra loro con alla fine un unico mega esame che ci metti X a preparare, dove sta la differenza nel fare 3 corsi disgiunti per ognuna delle 3 tematiche con un esame non immenso per ognuno? Le robe che studi sono le stesse, ma spalmate in periodi diversi dell'anno. Cosa che da più respiro allo studente senza penalizzare la formazione
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Last edited by Hador; 3rd November 2010 at 14:14.
hdr.
bnet profile
axet cambiano un sacco di cose se ci pensi bene:
cambia il modo in cui tu approcci lo studio (lo hai detto anche te che prepari esami in 5 giorni e prendi 30. con un esame piu grosso non puoi farlo.). e questo ti fa stare di più sulle cose, cioè le vedi di più e ti rimangono più "attaccate".
di conseguenza cambia il tempo che tu passi sulla materia (è meglio fare 1 anno di fila a preparare una cosa o vederla divisa in 3 anni con 3 corsi da 3 mesi?). succede che te studi la prima parte per passare l'esame. lo passi e dopo X mesi hai il corso successivo... e delle cose vecchie perdi qualcosa. e piu si spezzetta più è peggio.
edit: conta che oltre a cambiare il tempo di preparazione cambia il tempo in cui tu segui il corso.
un esempio pratico lo porta medicina. chissà perchè è (penso) l'unica facoltà che non ha risentito troppo del periodo in cui sono stati rivoluzionati i programmi.
pensa a cosa succederebbe se l'esame di anatomia venisse diviso in 3 parti... memorizzare il 33% del materiale totale lo fai in 2 settimane tanto per passare l'esame e ci riesci senza problemi. alla fine del terzo esame, dopo X mesi, le cose del primo esame non te le ricordi.
ecco perchè l'esame rimane unico, con un carico di studio allucinante, proprio perchè lo studente,futuro medico, quelle cose deve ricordarsele per sempre e l'unico modo per farglielo fare è costringerlo a passarci su dai 6 mesi in su. deve passarci tot tempo guardando e ripetendo tutto e all'esame ti devono chiedere tutto.
ora io non ho fatto medicina pero da quello che sento in giro gli esami tosti come anatomia sono rimasti identici a come erano 15 anni fa.
Nell'esame di concorrenza facente parte di sistemi operativi non c'erano le reti di petri
C'erano in metodi formali e laboratorio di metodi formali, che erano entrambi a scelta al terzo anno. Al primo anno di magistrale c'era cmq il corso obbligatorio ma molto meno approfondito dei due citati
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reti di petri ci stanno al terzo in metodi formali (a scelta)
sono accennate per completezza in concorrenza (so del secondo) e linguaggi e computabilità (sempre del secondo)
pero' appunto accennate