Ma sai cos'e' il baronato che hai appena negato? Perche' stai parlando un po' di quello che ti pare e un po' di quello che ti fa comodo.
Io non sto assolutamente dicendo che nel mio dipartimento non si fa ricerca o non ci sono investimenti, guarda un po'! ... quello e' praticamente l'ultimo dei problemi.
Il baronato e' un fenomeno che non genera danni semplicemente e direttamente con lo spreco di soldi. Anzi, in tanti contesti il "barone" e' una persona molto piu' che capace, che puo' anche far gravitare intorno all'università ricchezza, contatti, cultura..
il problema si presenta nel lungo termine, quando il barone cede, negli anni, alle simpatie, alle abitudini, alle rivalità interne, alla politica, e allora la carriera universitaria la fanno (l'hanno fatta, nel nostro caso) persone a caso. Allora la competenza fugge dall'università, e quindi non c'e' ritorno, non c'e' premio ne' speranza nella carriera universitaria e si forma un circolo vizioso, in cui chi ha voglia di insegnare e ne ha le capacità non e' stimolato a farlo dal contesto socioeconomico. Per cui insegna chi ha altro da fare e arrotonda lo stipendio, o chi non sa cos'altro fare.. e cosi' via.
Questo e' quello a cui porta il baronato.
Che non c'entra un cazzo con quanto si fa ricerca o si investa nel mio dipartimento (che peraltro lavora sia per il privato che per il pubblico, per smentirti ulteriormente) e che non ha problemi di soldi. Ha problemi di persone.