io spero che la giochino così magari invece di far giocare gente morta, butta in campo tutti i giovani e così vediamo da dove ripartire...
ricordo anche il percorso che ha fatto il Belgio circa 10-15 anni fa quando dopo le ultime disfatte, ha deciso di cambiare totalmente imponendo un modello unico di allenamento/impostazione tattica a TUTTE le squadre partendo dalle giovanili.
Questo ha portato il Belgio a diventare la n°1 al ranking e molto vicina a vincere il mondiale sfornando una marea di giocatori.
l'articolo che posti è un corretto spaccato di un problema italiano:
i bambini italiani non giocano più al campetto. Le scuole calcio muoiono.
I ragazzi pure non sono più interessati allo sport. Le società di serie inferiori scompaiono o si fondono (anche perchè si spendono soldi e c'è sempre meno il ricco del paese che investe le due lire e fa lo sponsor), nei campionati di calcio/calcetto delle associazioni sportive amatoriali trovi il 90% dei giocatori che sono over 40-50.
L'idea avuta dalla francia di puntare sugli immigrati sarebbe perfetta visto l'enorme bacino che avremmo anche noi. Ricordo al mio campetto parrocchiale, gli ultimi anni avevamo su 32 squadre che partecipavano al torneo di calcetto, almeno 4-5 che erano dell'est europa: kossovari, albanesi, croati, moldavi..
qualche screzio accadeva, ma spesso si finiva a bere una birra insieme commentando il match.
Invece da noi l'italiano (parlo di uno nato nel nostro territorio) che ha la pelle di colore diverso viene offeso, lo straniero viene ghettizzato. Salvo poi cercare di prendersi gli oriundi scarsi (l
ink)