Il discorso è proprio qui. Le attuali conoscenze permettono ormai di predisporre un gran numero di vaccini per un numero sempre crescente di malattie, e la tecnologia medica avanza sempre più rapidamente. Il problema/vantaggio è che abbiamo affidato totalmente la nostra salute ad un numero ristretto di case farmaceutiche, talmente potenti economicamente da negare ai governi determinate cure, se non si trova un accordo finanziario vantaggioso. Nulla si muove se non c'è un enorme ritorno economico, vedi il più recente caso della cura per l'Epatite C che ai governi costerà miliardi. L'Egitto ad esempio, è riuscito a strappare il costo per ciclo di cura a 700€ ma è in grado di comprare solo 1 milioni di dosi che se non ricordo male cureranno appena il 20% della popolazione egiziana. Lo stesso farmaco in Europa lo vogliono vendere a 130mila € (cura completa). Ora tu immagina che ci sono circa 150milioni di malati al mondo di Epatite C e che volendo si potrebbero curare tutti, ma non certo con quei costi.... capisci quindi che l'Ebola, con circa 1000morti non se la caga nessuno fino a quando non si possono garantire produzioni da milioni di vaccini, ed infatti hanno subito cominciato a parlare di 50 milioni di vaccini per cominciare... tutto a carico dei governi e chissà a che prezzi
Il problema non è tanto delle case farmaceutiche che sfruttano al massimo le leggi del capitalismo, è colpa dei governi che hanno abdicato quasi interamente al loro compito di garantire la sanità pubblica delegandp tutta la ricerca alle S.P.A. . Capisci quindi in che sistema di merda viviamo, che per non aver investito in ricerca prima o poi si trova costretta a pagare 10/100/1000 volte quello che avrebbe speso
lungi da me il difendere le multinazionali, ma sviluppare un principio attivo o un vaccino per qualche malattia costa parecchi soldi e tempo.
detto ciò è difficile gestire le priorità di un stato sovrano , o uniamo le risorse o lasciamo agli altri di farlo per il profitto.
Allora il discorso che volevo fare è complesso e mi sono espresso a metà entrambe le volte: quello che volevo dire col primo messaggio è che tecnologicamente possiamo essere dimezzati da un virus perchè ci impieghiamo ancora 40 anni a trovare una cura e il sistema di trial che abbiamo al momento è assurdamente lento. Non sto dicendo che i test andrebbero saltati, ma che effettivamente la sperimentazione umana/animale è un processo lentissimo e che dobbiamo trovare una alternativa. Soprattutto se cominciano a girare dei virus con incubazione di 21 giorni e mortalità del 90%, con sintomi uguali a quelli del raffreddore sull'iniziare.
Col secondo messaggio volevo anche dire che non siamo tanto svegli in piu' perché la priorità pare fare i vaccini per malattie che di per loro si sono adattate alla razza umana per rimanere in giro senza ammazzare nessuno se non in casi assulutamente limite del 90enne con un polmone, un rene e 200 altre cose.
In 40 anni un vaccino per l'ebola l'abbiamo anche trovato, ma è rimasto in sordina perchè non era un obiettivo. Con tanto di biologhi che già dicevano che l'ebola era un buon candidato per fare un macello.
Adesso lo devono fare uscire in tutta fretta perchè l'Ebola è mutato un pochino a quanto pare, seguendo il corso piu' sfigato possibile per noi.
Insomma, non siamo ne grossi ne furbi.
L'altra storia, che per me è pura follia, è quella degli antibiotici che non funzionano piu'. Pensavo fosse una cazzata fino a quando su 4 persone che conosco che sono andate a togliersi il dente del giudizio, 4 persone hanno avuto problemi con una infezione resistente al ciclo di antibiotici normali, richiedendo un antibiotico piu' forte. Tutti quanti hanno poi avuto effetti collaterali (diarreoni e bugnacci).
Questo perché non si sono studiati nuovi antibiotici in quanto non erano farmaci economicamente vantaggiosi, dimenticando che hanno diminuito la mortalità per svariate ragioni di due ordini di grandezza solo nell'ultimo secolo.
Di nuovo, non tanto grossi e non tanto furbi. Dobbiamo cambiare strategia globalmente (lol) e studiare un po' di piu' (lol).
ma pensa te.. la cura magicamente prodotta negli stati uniti ha guarito 2 pazienti..
chi l'avrebbe mai detto..
E' la prima cosa che ci hanno insegnato a farmacia, purtroppo le aziende mirano solo a fare cash e non a produrre farmaci vantaggiosi per il genere umano... Quindi siamo espertissimi nella produzione di antidepressivi & co ma antibiotici, antiparassitari e simili a basso costo di cui il terzo mondo necessita a gran voce non ce ne occupiamo :\
Uthgard Gnammy - Necromancer // Mattacchione - Armsman
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Ywain: Taraas - Cabalist
Karigurashi - Sorc
Korovev - Merc
Vortigern: Theodentk , Armsman.
Probabilmente il medicinale ZMAPP aiuta un po', poi la questione dell'acqua, delle vitamine e dello stato del corpo anche fa il suo gioco.
Anche lo spagnolo di 75 anni è morto.
Sulle scimmie ZMAPP ha fatto 100% di successo.
Avendo visto possibilità di business, adesso l'ebola verrà eradicato dalla faccia del pianeta. Almeno.
hdr.
bnet profile
hdr.
bnet profile
a questo servirebbero coloro che meritano l'ergastolo per crimini tremendi..
cmq purtroppo è vero.
un medicinale prima di poter essere considerato vendibile passa attraverso sperimentazioni su topi, cani e poi sull'uomo con tempi sempre più crescenti ovviamente visto che sono una cosa assai delicata e gli equilibri che si instaurano sul corpo sono delicatissimi.
searching for free time...
Per me è logico ci mettano 20 anni, oltre a essere efficace un vaccino deve avere bassi effetti collaterali e non essere dannoso.
Senno sarebbe come dire "il farmaco salcazzus ti ha curato dal ebola! Btw hai bisogno di un trapianto di reni e fegato che ormai sono andati"
Inoltre ci sono tutte le interazioni con gli altri farmaci e bisogna anche studiare come il suddetto vaccino interagisca con altre condizioni cliniche (diabete e/o altre condizioni comuni)
Non è semplice e se si velocizza il tutto succede come con quella medicina che alleviava la nausa alle donne incinte, side effect I figli sviluppavano malformazioni..
E' logico col sistema corrente. Stanno cercando di sviluppare una soluzione basata sul replicare il corpo umano in termini di sottosistemi di cellule, messe su un chip, per velocizzare lo sviluppo di vaccini
e medicinali. Cosi' si puo' saltare tutta la sperimentazione animale. Questa sarebbe la via per cambiare il sistema. Ma non si sa quando sarà pronto sto apparato (tra 20-30 anni se non entriamo in guerra con la
Russia prima...).