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Thread: Referendum

  1. #46
    Ninja del Sottobosco Il Nando's Avatar
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    Imho per risollevare una regione depressa bisogna darglieli i soldi, non toglierglieli...

    Poi certo, bisognerebbe badare che i fondi non finiscano in tasca ai soliti noti.

    E cmq alcuni articoli della costituzione sono stati riscritti in modo drastico e totalmente incomprensibile (ne faceva un esempio Bertolino a Glob recentemente, non ricordo l'articolo esatto).

    Votare "sì" non vuol dire soltanto approvare una serie di concetti sulla base dei quali applicare una riforma, ma anche accettare una stesura demenziale di questi concetti, direttamente sulla nostra costituzione.

    Come disse Franceschini (capogruppo ds alla camera) durante la discussione per la fiducia al governo "Sono terrorizzato all'idea di passare dalla costituzione di De Gasperi alla costituzione di Calderoli".

    Riassume bene la situazione imho

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    "Mort dieu! Mi piaci come piaceva l'aceto a Cristo e ai suoi ladroni". Lorencillo
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  2. #47
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    Quote Originally Posted by Wolfo
    sparo una coglionata su due piedi... se ogni regione "con alta produttività" adottasse una regione con problemi , esempio , la regione lombardia , prima in assoluto prende sotto braccio la regione più povera d'italia , e si studia il modo di far collaborare le due regioni in maniera costruttiva..
    Questo succede già, dovresti saperlo: Reggio è, per metà, abitata da cutresi... L'altra metà è dei cinesi e del manipolo di magrebini di S.Stefano.

  3. #48
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    Quote Originally Posted by ghs
    Questo succede già, dovresti saperlo: Reggio è, per metà, abitata da cutresi... L'altra metà è dei cinesi e del manipolo di magrebini di S.Stefano.
    come non darti ragione..

  4. #49
    Bortas's Avatar
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    Quote Originally Posted by Kalgan
    infatti io dicevo con opportuni accorgimenti:
    in una visione semplicistica dello stato italiano, facciamo che ci siano 9 regioni:
    3 ottima produttività (attenzione, il termine "produttività" non lo uso esattamente nel suo significato, intendo in senso più ampio un miglioramento delle condizioni della regione, in termini economici ma anche sociali/territoriali)
    3 se la cavano
    3 non producono niente
    Fino ad ora (sempre in una visione semplicistica beninteso), su 90 milioni venivano dati 10 a testa, senza differenze.
    Ma se le prime 6 regioni producono per 80 milioni e le ultime 3 solo per 10, c'è una fregatura per le prime e un guadagno per le ultime; questo secondo me comporta che le ultime non sfruttino appieno i propri mezzi per riuscire a sviluppare la regione, perchè sanno che le prime 6 regioni produrranno anche per loro.
    La mia provocazione riguardava questo: perchè non dare untot di soldi in base a quello che la regione da allo stato?
    Ovviamente il passaggio non può essere un salto nel buoi, ma dovrà essere graduale; questo però potrebbe portare le ultime 3 regioni a ingegnarsi per tirare fuori i soldi che prima le venivano elargiti gratuitamente.
    (sempre in modo facilone il rpossimo esempio
    un po' come i paesi del terzo mondo, se gli dai i soldi vivranno alle tue spalle senza saper fare niente, se invece gli dai soldi per 10 anni e 100 trattori, magari saranno costretti a imparare a coltivare.
    Non ho ancora le idee chiarissime sui vantaggi/svantaggi di un ipotetico federalismo, però pesanre a una maggiore responsabilizzazione delle regioni, che non sappiano di avere sempre il culo parato da altri non mi suona male come idea.
    Boh, aspetto qualche vostro parere
    In linea di massima il problema produttività delle regioni depresse solitamente apparte l'assenza delle infrastrutture, non è legato alla classe lavorativa che sta a girarsi le dita, di gente che ha voglia di lavorare ce n'è, è un problema principalmente legato al sommerso, ovvero si compiono illeciti tipo evasioni fiscali, si falsificano i bilanci, si sprecano risorse per incompetenza e nepotismo, gli appalti per le infrastrutture: strade, edilizia, smaltimento rifiuti, fognature etc sono sitematicamente fatti sparire, fallimento e bancarotta sono mezzi comuni per fare soldi, in questa situazione anche se da basso ci si rimbocca le maniche non è cmq sufficiente, quindi chi dovrà aprire un attività in una regione depressa si trovarà la fila di lavoratori visti gli alti tassi di disoccupazione, ma non avrà strutture e sviluppo anche laddove lui investa denaro, quindi le sue possibilità di sviluppo non sono ancorate alla semplice forza lavoro. Quest'ultima invece, come dimostrato, si sposta verso altre regioni non depresse, per poter lavorare...
    Dal mio punto di vedere la cosa di togliergli gli aiuti e aspettare che reagiscano, potrebbe solo l'effetto inverso ovvero a una "Terzomondizzazione" di una zona con possibile sviluppo, finaziarli per sviluppo altresì con un adeguato controllo e un irrigidimento legislativo sui crimini legati alla truffa finanziaria e fiscale, potrebbe portare a un sensibile miglioramento, credo che una nazione invece di dividersi a settori con cittadini di serie A e B debba garantire almeno il minimo dignitoso vivere per tutti i propri cittadini...
    LA VERITA' E' LA FUORI! MA ANCHE NO...
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  5. #50
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    io i soldi li darei proporzionalmente alle necessità , chiaramente ci deve essere un organo principale responsabile di questo , alle regioni non darei mai tutto il controllo , magari bilanciando il tutto ed aumentando l'autonomia delle stesse riescono a migliorar qualcosa . Non tagliando i fondi però -.-
    Prima di amare gli altri, devi amare te stesso.

  6. #51
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    Quote Originally Posted by Bortas
    ...finaziarli per sviluppo altresì con un adeguato controllo e un irrigidimento legislativo sui crimini legati alla truffa finanziaria e fiscale, potrebbe portare a un sensibile miglioramento, credo che una nazione invece di dividersi a settori con cittadini di serie A e B debba garantire almeno il minimo dignitoso vivere per tutti i propri cittadini...
    non so, fin'ora mi sembra che tutti si soldi dati siano finiti in tasca ai soliti noti, e, in un ragionamento molto egoistico mi fa girare le palle che i MIEI soldi invece che tornare a me (sotto qualche forma) finisca a chi magari ne ha il doppio di me. Ovviamente è una cosa detta così, in un modo rabbioso, ma la sostanza non mi sembra sbagliata.

    Imho continuare a buttare soldi come si sta facendo aiuta solo chi non deve essere aiutato a svafore degli altri. E onestamente, quando ho letto "adeguato controllo" mi è venuto da ridere (senza offesa verso di te), perchè gli adeguati controlli ci sono da N e infatti controllano che i soldi finiscano sempre a puttane.
    Una goccia nell'oceano sono i servizi di "striscia" quando fa vedere scuole/stabilimenti/palestre incompiute o inutilizzate. Sarà mica possibile che nessuno abbia fatto un "adeguato controllo"? Per me è solo una gara a aggiudicarsi l'appalto e poi lasciare marcire i soldi incassati: per questo dicevo che una distribuzione più oculata del denaro magari avrebbe potuto giovare.
    Oppure altro esempio stupido, quante volte si vedono su servizi random persone che nello sfondo passano in 2 in motorino senza casco e con i vigili a 1m? Per me gli "adeguati controlli" non esistono, forse è il caso di stringere la cinchia, sperando che avendo meno soldi vengano dati a chi li merita/utilizza meglio. Ma ora che ci penso mi sa che meno soldi vuol dire che oltre ai soliti noti nessuno piglierà una lira... boh

  7. #52
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    a livello sociale facendo un commento da ricercatore mi verrà da pensare che in italia ci sarà la tendenza al cambiamento aldilà del razionale pensiero su cosa sia giusto o meno fare del federalismo . Le persone più motivate poi sono quelle che sono orientate al cambiamento , e considerato che il quorum non esiste a questo giro ho l'impressione che vincerà il si .

    Poi vedremo come andrà a finire ç_ç
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  8. #53
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    Trovato!

    Art.14 della riforma, modifica all'articolo 70 della costituzione:

    Com'e' al momento:
    La funzione legislativa è esercitata collettivamente dalle due Camere.
    Come verrebbe modificato:
    La Camera dei deputati esamina i disegni di legge concernenti le materie di cui all'articolo 117, secondo comma, fatto salvo quanto previsto dal terzo comma del presente articolo. Dopo l'approvazione da parte della Camera, a tali disegni di legge il Senato federale della Repubblica, entro trenta giorni, puo' proporre modifiche, sulle quali la Camera decide in via definitiva. I termini sono ridotti alla meta' per i disegni di legge di conversione dei decreti-legge. Il Senato federale della Repubblica esamina i disegni di legge concernenti la determinazione dei principi fondamentali nelle materie di cui all'articolo 117, terzo comma, fatto salvo quanto previsto dal terzo comma del presente articolo. Dopo l'approvazione da parte del Senato, a tali disegni di legge la Camera dei deputati, entro trenta giorni, puo' proporre modifiche, sulle quali il Senato decide in via definitiva. I termini sono ridotti alla meta' per i disegni di legge di conversione dei decreti-legge. La funzione legislativa dello Stato e' esercitata collettivamente dalle due Camere per l'esame dei disegni di legge concernenti le materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettere m) e p), e 119, l'esercizio delle funzioni di cui all'articolo 120, secondo comma, il sistema di elezione della Camera dei deputati e per il Senato federale della Repubblica, nonche' nei casi in cui la Costituzione rinvia espressamente alla legge dello Stato o alla legge della Repubblica, di cui agli articoli 117, commi quinto e nono, 118, commi secondo e quinto, 122, primo comma, 125, 132, secondo comma, e 133, secondo comma. Se un disegno di legge non e' approvato dalle due Camere nel medesimo testo i Presidenti delle due Camere possono convocare, d'intesa tra di loro, una commissione, composta da trenta deputati e da trenta senatori, secondo il criterio di proporzionalita' rispetto alla composizione delle due Camere, incaricata di proporre un testo unificato da sottoporre al voto finale delle due Assemblee. I Presidenti delle Camere stabiliscono i termini per l'elaborazione del testo e per le votazioni delle due Assemblee. Qualora il Governo ritenga che proprie modifiche a un disegno di legge, sottoposto all'esame del Senato federale della Repubblica ai sensi del secondo comma, siano essenziali per l'attuazione del suo programma approvato dalla Camera dei deputati, ovvero per la tutela delle finalita' di cui all'articolo 120, secondo comma, il Presidente della Repubblica, verificati i presupposti costituzionali, puo' autorizzare ii Primo ministro ad esporne le motivazioni al Senato, che decide entro trenta giorni. Se tali modifiche non sono accolte dal Senato, il disegno di legge e' trasmesso alla Camera che decide in via definitiva a maggioranza assoluta dei suoi componenti sulle modifiche proposte. L'autorizzazione da parte del Presidente della Repubblica di cui al quarto comma puo' avere ad oggetto esclusivamente le modifiche proposte dal Governo ed approvate dalla Camera dei deputati ai sensi del secondo periodo del secondo comma. I Presidenti del Senato federale della Repubblica e della Camera dei deputati, d'intesa tra di loro, decidono le eventuali questioni di competenza tra le due Camere, sollevate secondo le norme dei rispettivi regolamenti, in ordine all'esercizio della funzione legislativa. I Presidenti possono deferire la decisione ad un comitato paritetico, composto da quattro deputati e da quattro senatori, designati dai rispettivi Presidenti. La decisione dei Presidenti o del comitato non e' sindacabile in alcuna sede. I Presidenti delle Camere, d'intesa tra di loro, su proposta del comitato, stabiliscono sulla base di norme previste dai rispettivi regolamenti i criteri generali secondo i quali un disegno di legge non puo' contenere disposizioni relative a materie per cui si dovrebbero applicare procedimenti diversi".
    Io non ci ho capito una mazza, questo e' un caso particolarmente evidente ma la tendenza della riforma e' questa...

    E c'e' chi vuol dare il proprio consenso a questo scempio? Io no.

    Ah scordavo i link:
    (originale) http://www.governo.it/Governo/Costit...2_titolo1.html
    (riforma) http://www.interno.it/legislazione/p...idarticolo=697
    Last edited by Il Nando; 13th June 2006 at 17:55.

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    ma se non c'hai capito nulla, e non sai neanche di cosa si parla, quali sono gli interessi e i contro interessi in gioco, insomma se non ne sai una mazza dell'argomento, ma con che coraggio poi parli di scempio?

    roba da pazzi lol



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