Beh, riguardo alla felicità e ai soldi, io non ho mai visto un bonzo triste, eppure vivono con molto poco.
La realtà è che la felicità la si raggiunge in tanti modi, e ognuno di noi ha il proprio. C'è chi la raggiunge con molto poco, c'è invece chi la raggiunge con abbastanza, chi con parecchio e chi con troppo.
Non si può assolutamente generalizzare, salvo quando si ragiona in termini di troppo (esempio: un Bill Gates/Warren Buffet, che hanno un patrimonio personale di oltre 50 miliardi di dollari, mi domando cosa cazzo se ne possano fare di un patrimonio simile, è davvero eccessivo).
Parlando invece di target più umani e bassi, e in modo del tutto personale, la discriminante fra l'avere €100K, €1M e €10M sta tutta nel fatto che nei primi 2 casi devo comunque lavorare per avere una certa sicurezza economica che mi permetta di fronteggiare qualsiasi spesa, imprevista e non, di cazzeggio e non, nel secondo caso posso anche sfanculare tutto, prendere 1 milione per le "spesucce", e gli altri 9M mi farmano soldi ad un buon ritmo senza alzare un dito (nell'ordine dei €300K e oltre all'anno). E nei primi 2 casi, ho ovviamente più libertà di manovra anche nel tipo di lavoro da fare se ho 1M che non 100K.
Ovviamente vedo la cosa dal mio punto di vista, e cioé me ne sbatterei altamente di buttare 300K e passa in un'auto di iper-lusso, tanto la mia fissa sarebbe viaggiare in continuazione per il mondo.
Quello che non dovrebbe sfuggire mai a nessuno è che i soldi sono solo un MEZZO, e non un fine. A meno che non si soffra di avidità congenita, nel qual caso i soldi sono un fine.