Van decise di unirsi ai due intrepidi nell'istante in cui li vide muoversi verso la cantina. Fece un cenno e diede una lieve pacca sulla spalla di Aramil invitandolo a seguirlo. Si accostò ai due e senza parola proferire fece solo un cenno col capo per intendersi con loro. Saldo sulle caviglie, scudo e spada alzati, iniziò la discesa verso la cantina con il gruppetto in avanscoperta. La pallida luce conferiva a quel luogo un'aria malvagia. Ebbe subito la sensazione che un qualcosa di oscuro e malevolo permeasse l'aria stantia e rarefatta. Proseguirono la discesa col fiato sospeso e i sensi all'erta.