quello che fai e' un discorso un po paradossale e perdona anche abbastanza incivile, qua il discorso non e' la persona ma cosa e' stabilito, al massimo se si puo sondare la persona non e' quella del vigile ma la tua (generico), se non e' nascosto dietro i puerili concetti anarchici da tre lire
Non hanno ragione per la divisa hanno ragione perche c'e' una norma scritta prima e tu non ti stai comportando nel modo che prescrive la norma non il vigile.
se non puoi sostare in una zona e per sosta significa stare fermo anche sulla autovettura anche con l'autovettura in moto, tu non puoi starci e basta al di la della persona del vigile.
Sta a te non fare infrazioni,ed essere informato in cosa consta l'infrazione(da qui il discorso di prima sulla tua persona) e sta a lui farti contravvenzioni e' il suo lavoro non esiste buono o non buono.
non ci sono ne interpretazioni ne nulla non ci puoi stare, basta il resto e un discorso inutile.
Ed il buonismo che c'e' a volte nelle contravvenzioni tutto italiano, perche se vai all estero l'avvertire il fare spostare non esiste, viene considerato l'abitudine al punto che uno che applica pedissequamente il codice della strada viene considerato "stronzo".
Io la reputo solo incivilta' anche come modo di pensare.