ma anche se fosse morto per il vaccino, è sempre uno controdecine di milioni.
I rubinetti a casa di Chuck Norris non perdono, vincono.
In the beginning there was nothing...then Chuck Norris Roundhouse kicked that nothing in the face and said "Get a job". That is the story of the universe.
la tua ignoranza in materia e' raccapricciante
-cit. Estrema, 2022
si ma la gente ragiona cosi: il covid posso anche non prenderlo se sto attento e anche se lo prendo posso sopravvivere se sto bene, il vaccino me fa mori vedi la gente che sta avendo problemi, purtroppo voi la fate facile sta questione ma non è facile per nulla c'è tanta gente influenzata da cazzate in sto mondo
impossibile il punto 1, il vaccino è registrato sul sito del ministero della salute che è unico per tutta Italia.
Riguardo l'articolo è sicuramente un clickbait, il problema di fondo è che alimenta le paure innate dell'uomo. "E se capitasse a me?" "E se fossi io lo sfortunato evento avverso?" "E se fosse mia moglie/figlio?" "La sanità non funziona finirà sicuramente male".
Son tutte frasi che ho sentito... sulal legge dei grandi numeri so benissimo che 1 non vale 1... 1 non conta un cazzo a livello pandemico o mondiale ... ma essere l'1 non piace a nessuno.
LUDICAMENTE DISOCCUPATO
Non c'è un caxx di mmorpg decente in giro...
**work in progress**
Riguardo al punto 1,purtroppo conosco vaccinati che non risultano ancora... (Lombardia)
Resta da capire per quale motivo la paura di essere l'1 per il vaccino non viene superata dalla paura di essere l'1 per il covid, visto che le due percentuali dicono sia enormemente più probabile la seconda rispetto alla prima. Ribadisco: l'unica fascia d'età per la quale il rapporto rischio/beneficio è discutibile perchè dello stesso ordine di grandezza in caso di basso livello di diffusione contagio è quella under 17. tutti gli altri non dovrebbero pensarci neppure un secondo, dati alla mano.
"eh ma sto attento" è puro bias cognitivo. O ti blindi in clausura totale azzerando i contatti sociali oppure se fai le attività medie della popolazione stando attento, ovvero usando distanziamento e masscerina (lavoro, spesa, uscite dove e quando è possibile) ne hai il rischio medio di tirare le cuoia per il covid nella tua fascia di età. Rischio sempre più alto che avere un evento avverso grave vaccinale, e mica di poco.
Non è tanto difficile da capire, ma c'è un sacco di gente in piena dissonanza cognitiva o che pensa sia tutto un complottone ordito da bigpharma in comunella con il nuovo ordine globale.
Poi sono gli stessi che allegramente non vedono l'ora di farsi somministrare la clorochina (sempre prodotta da bigpharma) nei cosiddetti sedicenti protocolli di cura domiciliare... quella sì roba senza rischi di eventi avversi...
Idiocracy.
Però è umano avere paura soprattutto in una situazione di bombardamento mediatico da tutti i lati, non lo giustifico ma capisco il sentimento "paura", mentre non capisco e anzi trovo vergognoso e assurdo i vari ragionamenti no vax senza senso.
L'altra sera ho avuto la sfortuna di guardare uno dei programmi monnezza di "approfondimento" su rete 4 dove Sgarbi affermava urlando che per la fascia 12-45 il vaccino uccide più del covid, cioè è molto ma molto più pericoloso vaccinarsi che prendersi il covid. Ora io so che stavo guardando della monnezza e Sgarbi è il re supremo della monnezza ma chi invece segue quel programma senza avere la percezione di cosa guarda ha sentito una roba del genere e si sarà fatto chissà che idea distorta della realtà. Questo per dire come secondo me la maggior parte della colpa delle paure della popolazione nei confronti del vaccino è dovuta ai media spazzatura che al posto di informare e approfondire in modo serio puntano solo ad invitare tali pagliacci per fare qualche visual in più.
Last edited by Dryden; 30th July 2021 at 10:59.
Free from Signature
Sono daccordo eh, ma immagina l'esempio dell'aereo : ho paura dell'aereo ma se non volo di certo non mi ammazzo in un incidente aereo (quindi se non mi vaccino non rischio di morire per il vaccino). Posso morire di altro è vero, con percentuali sicuramente e decisamente più alte, ma tutti pensano incosciamente di poter evitare ogni pericolo (se non esco di casa o non vado in posti pericolosi, tipo me che ormai vivo tra ufficio in una stanza blindata e scrivania del pc a casa, non rischio di contagiarmi) coi propri mezzi.
È profondamente sbagliato come concetto, ma inconsciamente "se non me la cerco di certo non rischio" è un pensiero comunissimo.
Non parlo di libretto regionale ma di sito NAZIONALE del ministero della salute che, almeno in teoria, dovrebbe essere unico per tutta Italia.
Se poi hanno gestito col culo anche un cazzo di database con banalissimi nomi e date allora ciao.
Per assurdo potrei andare in Toscana a vivere (ho casa li potrei prendere la residenza e forse lo farò davvero), tra 1 mese richiedere di essere vaccinato e NESSUNO vedrebbe che ho già fatto 2 dosi di Moderna nel Lazio a meno di mia comunicazione? fenomenale![]()
Ah comunque sono sopravvissuto
39 martedì sera
37.5 oscillante mercoledì
36.5 fisso giovedì
oggi ufficio
Sintomi scomparsi, rimasta solo una sete mai provata prima e nonostante beva uno sproposito anche appena bevuto la sensazione di sete resta (ieri ho fatto fuori quasi 4 litri d'acqua). Sarà il caldo sicuramente, ma è proprio una percezione di arsura diversa dalla classica sete.
Last edited by Sylent; 30th July 2021 at 12:35.
LUDICAMENTE DISOCCUPATO
Non c'è un caxx di mmorpg decente in giro...
**work in progress**
i no-vax su twitter che se la menano per la terza dose...
sono troppi, dovrebbe essere qualche stronzo isolato, ma invece e' un fiume in piena.
il futuro non andra' meglio.
E quindi siccome devo viaggiare prendo un mezzo che è sicuramente meno sicuro dell'aereo (che è il mezzo con minore incidentalità e mortalità esistente) correndo certamente molti più rischi di ammazzarmi che non volando.
E' propio questo che non mi spiego, il fatto che le informazioni sono facilmente reperibili per poter valutare correttamente un rapporto rischio beneficio, ma diverse persone preferiscono crogiolarsi nel proprio bias cognitivo.