A parte che i miei genitori e nessuno nella mia famiglia scese in piazza a fare casino nel periodo degli anni 60, quelle manifestazioni come la maggior parte erano istigate e manovrate politicamente(dal partito comunista in questo caso), e questo me lo ha raccontato chi c'era(cioè i prof 68ini del mio liceo, ormai tutti in pensione immagino).

Cmq tanto per fare un raffronto, i miei alla mia età andavano in giro in macchina, io uso la bici, ho uno scooter buttato in cantina da anni perchè l'assicurazione è troppo alta per me, non oso immaginare quanto vogliano se mi azzardo a guidare un auto. Sempre parlando di 30 anni fa, se trovavi un lavoro ti mantenevi e pagavi l'affitto, ora se ti va bene ti puoi permettere una camera in periferia(e questo mi invoglia a cercare lavoro all'estero) oppure lavori ma resti a casa con mamma&papà. Senza contare dei diritti fondamentali del lavoratore che ora sono magicamente scomparsi, devo lavorare per qualcuno senza nessuna garanzia, tipo servitù della gleba. La concorrenza sleale dei paesi in via di sviluppo(o in via di sfascio siccome nel medioevo stavano meglio) fa la sua parte in questo, ma la responsabilità maggiore va all'assenza di interventi del governo per via del liberalismo estremo che non è meno dannoso del comunismo.
Il sindacato politicizzato è un altro grosso guaio, non solo in Italia ma in tutta Europa si vedono sindacati che scioperano contro la destra e lasciano passare di tutto dai governi di sinistra, con la gente che considera il sindacato come il primo passo per fare carriera politica e non per aiutare i propri colleghi. In questo caso il problema di fondo è l'educazione individualista all'estremo impartita non tanto dalla scuola(che purtroppo è neutrale in questo campo), quanto dai mass media.

Preciso che per alto borghese intendo famiglie con un patrimonio ingente che possono vivere di sola rendita se lo desiderano, il lavoro è un optional.