Questo e' sbagliato. La tua percezione (del cristianesimo, per esempio) e' sbagliata perche' sei circondato da una societa' civile e sviluppata che ha un po' imbrigliato il dispotismo del cattolicesimo (dispotica come ogni altra religione, intendo..)
Cio' non toglie che
a) il coreano e' interpretabile. In particolare, ogni imam lo interpreta a modo suo, visto che non hanno neanche un "papa"
b) Nel cristianesimo, il papa parla per Dio. E', cioe', infallibile.
c) la possibilita' di interpretare personalmente le sacre scritture e' quella che ha portato alla separazione dei protestanti (che la hanno) dai cattolici (che non la hanno, e devono fidarsi del prete)
d) le regole del cattolicesimo sono regole. E se tu non le segui e vai dal prete a dire che hai peccato lui ti dice - per lo meno - che devi migliorare. Devi risolvere questi difetti e pentirtene. Ma hai comunque sbagliato.
Che battuta idiota e'? Con quale testa penserebbe Galandil, o chiunque la pensi come lui? Spiega bene questa "differenza" che separa te, libero e indipendente, da noi.. che siamo? schiavi di cosa?Io penso con la mia testa, a differenza di te che oltre a fare il buonista non sembri capace di altro
Vedi la madre di Ina e' UN'ALTRA, non MILLE ALTRE. Dati oggettivi non ce ne sono, c'e' solo l'esperienza personale. Io conosco un certo numero di ragazzi e ragazze di estrazione musulmana. Alcuni fanno il ramadan, altri no.E dico che se quella lì vive in italia e si comporta a quel modo (come se ne comportano MILLE ALTRE, vedi la madre di Ina),
Che e' poi la stessa cosa che ti dice un genitore cattolico.
Poi dopo 15 minuti ha detto "si accetterei!", però ha specificato che una donna che fa certe cose non è una buona credente e se la vedrà con dio.
E altrettanto, e' dovere di un buon cattolico, quello di spingere perche' la societa' che li circonda vada verso il volere di Dio.
Ed ha anche specificato che un padre o un fratello che lasciano uscire una donna in quello stato non sono dei buoni fedeli e finiranno anche loro all'inferno.
Hai una spocchia squallida. C'hai vent'anni, sei di ricca famiglia, con ottima educazione e ottima estrazione sociale, e pensi di "aver capito l'islam", quando l' "islam" e' quasi due miliardi di persone, e una delle piu' grosse questioni socio-politiche della storia dell'uomo.E una dichiarazione del genere, se conosci un minimo l'islam (perchè parli parli ma alla fine il tuo mondo pare rose e fiori, sintomo che te dell'islam ci hai capito proprio poco), equivale a dire "uomini! impedite con ogni mezzo alle vostre donne di uscire all'occidentale!".
Meno male che ci sei tu che ce la insegni...
ma prestami il gomito, va'.
ihc