Alka sei fuori .. non hai assolutamente idea di ciò di cui stai parlando...
Quello di cui parli, al limite, si chiama "filantropismo" e se lo possono permettere coloro che son ricchi di loro.
Il mercato del lavoro non è di dx o di sx. Semmai le regole che lo governano possono essere di dx o di sx.
Allora un atteggiamento "di sx" rispetto al mercato del lavoro è quello di non prendere per il collo le persone sfruttanmdo la loro debolezza offrendo paghe al di sotto degli standard o condizioni di lavoro che ledono i loro diritti.
Questo nel mondo reale.
Se poi parliamo di utopismo ti dico che il problema neanche si porrebbe perché nella mia società ideale non dovrei neanche avere bisogno della tata in quanto:
a) i permessi parentali fino all'età in cui il bimbo può andare al nido dovrebbero consentire ai genitori di provvedere ai figli senza bisogno di ricorrere a terzi (per altro ad esempio in Svezia ci si avvicina a una condizione del genere a quanto so)
b) Una volta arrivati ai 2 anni di età lo stato (o una delle sue emanazioni) mette a disposizione delle strutture per la cura dei bambini...
Istruction to post
1) switch on your brain
2) write
3) post
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Non sono in grado di rispondere in quanto sono poco politico, ad ogni modo mi sembra estremamente scorretto ciò che stai dicendo, ma non ho abbastanza esperienza per dimostrarlo.
Magari qualcuno che ne sa di più ha voglia di dirgli qualcosa ?
Francamente questo non mi interessa.Se poi parliamo di utopismo ti dico che il problema neanche si porrebbe perché nella mia società ideale non dovrei neanche avere bisogno della tata in quanto:
a) i permessi parentali fino all'età in cui il bimbo può andare al nido dovrebbero consentire ai genitori di provvedere ai figli senza bisogno di ricorrere a terzi (per altro ad esempio in Svezia ci si avvicina a una condizione del genere a quanto so)
b) Una volta arrivati ai 2 anni di età lo stato (o una delle sue emanazioni) mette a disposizione delle strutture per la cura dei bambini...
Ti infervori un po' troppo. Fatti una vacanza.
va beh, ma te non eri quello.... Oh non importa, anni e anni di forum ti hanno portato verso il lato oscuro della forza BUAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHA HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAIstruction to post
1) switch on your brain
2) write
3) post
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ok, vediamo se bob mi ha aperto quel maledetto account mysql.
in svezia hanno così tanto lavoro e così tanti soldi che possono permettersi di lasciare a casa per più tempo la gente senza fallire... tra l'altro all'estero il lavoro da casa è molto più facile da trovare, in italia pensano sempre all'inculata
I rubinetti a casa di Chuck Norris non perdono, vincono.
In the beginning there was nothing...then Chuck Norris Roundhouse kicked that nothing in the face and said "Get a job". That is the story of the universe.
la tua ignoranza in materia e' raccapricciante
-cit. Estrema, 2022
Alka sono calmissimo. Anzi in questo periodo sono quasi giocondo
per altro mi pare che sia tu un po nervoso dinnanzia una battuta....
per tua conoscenza la vera formula da forumer pro non è "switch on brain" ma "/buy brain" Ergo non sono passato ancora al lato oscuro
In ogni caso ti suggerisco prima di utilizzare frasi come "il mercato del lavoro è un concetto di destra" di informarti meglio![]()
ah ok hai la tua ragione, mi spiego meglio: considerare il mercato del lavoro e non il reale bisogno della persona è, A MIO AVVISO, un concetto di destra.
Comunque, a guardarci per bene, continua a stonare la tua versione delle cose,
c'è qualcuno che ne sa di più che può dirmi come sta la faccenda ?
p.s. non sei nel lato oscuro, però cominci a essere grigino.
se ammetti di sapere poco riguardo ad un argomento potresti evitare di sparare uscite ogni 4-5 post... altrimenti te lo vai a cercare il reply...
poi tu nell'ultimo post hai parlato di bisogno di chi cerca il lavoro. il problema è che anche chi lo offre ha dei bisogni. il punto in cui i bisogni della domanda (la "tata" in questo caso) e quelli dell'offerta (jamino) si incontrano è l'equilibrio di mercato
secondo il tuo ragionamento una persona di sinistra che va a fare la spesa dovrebbe pagare di più di quanto gli viene richiesto...
Dispostissimo a leggere smentite argomentate della mia versione...
Per tua informazione inoltre lo stesso Marx, che dubito possa essere definito di destra nella concezione storica del termine, non definisce lo sfruttamento nei termini di non soddisfazione dei bisogni della persona, ma come appropriazione da parte del capitalista del plusvalore creato dal lavoro stesso.
Detto in altri termini, a quanto ricordo, non critica il mercato del lavoro in se, ma le regole che lo governavano all'epoca che tenevano il proletariato in condizioni di mera sussitenza.
Cosa non ti è chiaro della frase "non parlo MAI di politica" ? il MAI ?
Vai a vedere che ho scritto nel post sul disavanzo.... nelle prime pagine.
Tornando IT:
Secondo il mio ragionamento dovrebbe esserci equità. Il mercato del lavoro per definizione NON è equo, infatti in Italia abbiamo dei ricchi che diventano sempre più ricchi e dei poveri che diventano sempre più poveri.
Se la sinistra è quello che dite voi, allora è fuffa.
Quello NON è IL mercato (né tantomeno del lavoro, che sono 2 cose decisamente differenti).
Il capitalismo ha bisogno di regole, più o meno ferree. Quello che sta succedendo ai giorni nostri è un'aberrazione del mercato CONCORRENZIALE, che ormai di concorrenziale ha molto poco. Ed è causato dalla politica che non sa limitare/frenare le eccessive espansioni.
Quando una singola azienda si pone in uno stato di monopolio, lo/gli stato/i dovrebbe/ro intervenire per evitare che tale azienda detti i prezzi da sola, scavalcando sostanzialmente la legge dell'incontro domanda/offerta (e il mercato del lavoro è un sottoinsieme del mercato in generale). Idem per quanto riguarda i cartelli di poche società.
Evita di parlare di cose di cui non sai prima di esserti informato a dovere, potrai anche essere un genio in informatica ma di economia è evidente che non ne sai una mazza e peggio ancora ti atteggi da grande scienziato alla Sgarbi.![]()
Fatto salvo che non ho capito nulla di ciò che hai scritto al post successivo, il tema è assolutamente quello dell'equità, ma l'equità la costruisce regolamentando in una certa misura il mercato del lavoro, non negandone l'esistenza...
Ad esempio la contrattazione nazionale è una forma di regolamentazione del mercato del lavoro che sancisce quali sono gli standard minimi di retribuzione per un determinato ruolo o per una tipologia di prestazione lavorativa.
Dx e sx, ad esempio si differenziano proprio su quanto sia opportuno regolamentare tale mercato. Ti faccio un esmpio concreto:
Definire che la paga minima per un edile è X e che ha diritto a determinate condizioni di sicurezza sul lavoro, oppure lasciare che sia la libera contrattazione tra individui a determinare in toto paga e condizioni di lavoro (come capita nel caso del lavoro nero) è tutto fuorché fuffa...