
Originally Posted by
McLove.
guarda sul caso di Cogne s'e' detto e fatto vedere molto, ma sempre da un punto di vista di Legal-entertainment, che e' una cosa ben diversa, in linea di principio l'informazione attuale a qualunque livello, fa cmq merda spesso faziosa e fuorviante e sopratutto che non permette un lavoro sereno a magistratura e avvocati ed il caso di Cogne ne e' il manifesto, a prescindere da qualunque colore politico ci vogliate vedere.
La cosa che cito poi nel mio post di sopra e' per fare un esempio per un processo seuito da me dove l'esame dell'imputato era andato liscio come l'olio, mentre il giorno dopo il giornale tuonava come il pm, che si e no aveva fatto 2 domande, "aveva messo alle strette la difesa e dato una seria ipoteca sulla condanna", condanna che poi non e' nemmeno arrivata col senno di poi, ma non c'era stata nemmeno quella messa alle strette eh, pero siccome faceva notizia era semplicemente stata sovvertito l'esito di una prova testimoniale perche i fruitori della rivista volevano, probabilmente, leggere quello o faceva piu notizia.
non e' un via di mezzo, non lo e' per niente.
Gli hanno concesso le attenuanti generiche perche la Franzoni soffre di crisi Isteriche, che da un lato non ledono la capacita' di intendere e di volere rendendola quindi imputabile (sana di mente) e di fatto la condannano come colpevole, dall'altro secondo consolidata giurisprudenza a chi soffre di crisi isteriche, non so di che tipo non sono uno psichiatra, e' possibile concedere le attenuanti generiche e quindi in combinato al rito abbreviato riduce la pena da 30 a 16 anni.
Quando uscira' la motivazione della sentenza vedremo se e' vero o meno.
Puoi sondare se e' giusto concedere le attenuanti generiche a chi ha una sindrome mentale tale da non ledergli la capacita di intendere e di volere ma per quello devi andare a remare contro la giurisprudenza consolidata per anni, chiaramente in un fatto del genere stona anche visto la carica emotiva pompata dal Legal-entertainment propinato per anni, ma pensa nello spettro dello scibile ad un reato piu blando commesso in stato di isterismo, che e' una malattia tale da non, ripeto, far divenire inimputabile.
Infine che non sia in carcere non e' un cavillo e' la legislazione italiana per cui non si va in carcere se non dopo che sono terminati tutti i gravami e dopo che la sentenza e' passata in giudicato, cosa che in pendenza di giudizio non puo andare eh.
La carcerazione preventiva e' prevista solo in alcuni casi del codice di rito nel caso di possibilita' di inquinamento di prove, di possibilita di fuga, di reiterazione di reati della stessa specie e poi per legislazione speciale nei casi di associazione di stampo mafioso, quindi nessuno scandalo che ancora di carcere abbia fatto poco o nulla.