Non ogni cosa riportata nella Bibba è una allegoria e non tutto è un miracolo, esiste la teologia per queste differenze. Il discorso "tutti i credenti" è sbagliato perchè il concetto "tutti" implica che tutti siano beoti pecoroni che non hanno capacità di analisi soggettive.Io da credente credo nei miracoli di Gesù ma li so scindere dalle parabole o dalle metafore di cui la Bibba è stracolma.
Ti faccio una domanda semplice. Tu pensi che sia possibile che per puro caso ogni cosa che tu vedi si sia formata ? Pensi che per puro caso esista il "creato" così com'è ? Io sinceramente non credo al caso e pensare a determinate cose nate e formatesi solo per casualità mi sembra abbastanza riduttivo e molto "facile" come spiegazione.La totalità delle cose è troppo complessa e perfetta perchè sia stata casuale.
La creazione da parte di Dio non è Adamo ed Eva però fai attenzione. Credere ad esempio alla teoria del Big Bang non vuol dire non credere che la causa scatenante sia Dio stesso. Anche perchè, tutte queste teorie partono da un inizio dove qualche cosa già esiste...ma da dove nasce quel qualche cosa ? Il punto d'inizio come è nato ? E nessuna teoria lo spiega e qua si pone la domanda "da dove è nato l'universo ?". Per quanto siamo intelligenti non siamo in grado di concepire l'infinito inteso come qualche cosa che non ha ne inizio ne fine. Da qua c'è chi crede in Dio infinito, creatore di ogni cosa e chi creca le risposte altrove.