Page 5 of 5 FirstFirst 12345
Results 61 to 71 of 71

Thread: Ehh sti ricercatori..

  1. #61
    Lieutenant Commander Alkabar's Avatar
    Join Date
    Feb 2004
    Location
    Netherlands.
    Posts
    19.975

    Default

    Quote Originally Posted by Hador View Post
    curiosità, lista delle pubblicazioni?
    Guarda quelle dell'universita' dell'Essex che e' 30esima, o anche qua dove sto io, che e' 36esima, dovrebbe essere abbastanza, e comparale con la bicocca. Non devi considerare il numero devi considerare l'impatto delle pubblicazioni.

    Comunque bada, non sono piu' bravi, hanno solo molti piu' soldi e quindi possibilita'. Questa e' la mia tesi.

    Non sono piu' bravi perche' no: il 90% dei dip. di informatica e' formato da stranieri che hanno studiato altrove.

  2. #62
    Lieutenant Glasny's Avatar
    Join Date
    Mar 2004
    Location
    Roma
    Posts
    4.882

    Default

    Lo stato cerca di tagliare sempre in tutte le sezioni, stiamo pagando sempre il debito pubblico fatto da governi molto corrotti.

    I privati non investono ovviamente perchè l'investimento non rende, e fin qui siamo d'accordo. Il problema dei raccomandati esiste ma non è così grave da far fallire completamente l'intero settore, i raccomandati ci sono anche all'estero.

    Il problema vero credo si trovi guardando al passato, la cosìdetta "fuga di cervelli" non è un luogo comune. Abbiamo (o meglio avevamo) università tra le migliori al mondo, ma i migliori ricercatori, o almeno la stragrande maggioranza, non fa ricerca in Italia ma è sempre andata all'estero. Ora non avendo più la nostra stessa elite, ma solo neolaurati o quasi magari bravissimi ma con poca esperienza, che sono in Italia magari perchè ancora non han deciso di partire, la produttività nel settore della ricerca è molto bassa.

    I motivi per cui i ricercatori fuggono sono ben noti e potrebbe meritare un thread a parte. Sicuramente c'entra il trattamento economico riservatogli, le risorse a disposizione per la ricerca distribuite non per merito, e ovviamente i raccomandati.
    Waiting for nothing
    AKA Ganondorf - Lista giochi giocati dal 97 a oggi in spoiler :
    Spoiler

    "Chi non sa fare la guerra, molto difficilmente può fare la pace"
    Playing Starcraft 2

  3. #63

    Default

    Quote Originally Posted by Bortas View Post
    Per Ich, il problema lo hai ed è quantificato,

    No, non e' quantificato.
    Spero che tu mi perdoni se scivolo un pochino nel "tecnicismo"

    La ricerca e un sistema dinamico. (una scatola)
    Se fossimo in una soluzione trasparente, con un po' di studio e un po' di dati potremmo conoscere gli effetti di OGNI ingresso sull'uscita (che e' un po' quello che vorresti fare te)
    Purtroppo, pero', la ricerca e' una scatola NERA. Ovvero, ci metti dentro:

    Gli investimenti Pubblici
    Gli investimenti Privati

    che sono ingressi principali

    e poi ci metti dentro tutte le variabili del sistema (ovvero com'e' organizzata la ricerca)

    E poi devi iniettare, da qualche parte, quello che viene comunemente definito "rumore": Gli sprechi, le raccomandazioni, le mafie, i fannulloni... etc. etc.

    Il problema grosso e' che per un sistema del genere, con i dati che abbiamo NOI (ma onestamente penso anche LORO) non puoi sapere l'effetto che ha oguna di queste variabili sulla risposta finale: quanto pesa una variazione di un punto percentuale di investimento privato? quanto pesa una variazione di un punto percentuale di investimento pubblico? E se potessi quantificare sprechi e mafie, quanto pesa la loro variazione di un punto percentuale?

    Potrebbe essere come dici tu, ma potremmo essere anche su una macchina in una salita ripida, con la quarta ingranata: sgassare deciso sull'acceleratore non e' necessariamente la soluzione.

    Tutto questo per stringere: quello che tu nella tua mente vedi quantificato, beh.. logicamente non lo e'. E' lungi dall'esserlo.


    Io ho un'idea, personale, molto vaga, e cioe' che a pesare sugli scarsi risultati della ricerca in italia siano molto di piu' il rumore (le mafie e le raccomandazioni) e le variabili interne di sistema (cioe' le logiche secondo cui la ricerca e' organizzata) di quanto non siano invece gli scarsi investimenti.

    E sono dell'idea che tagli mirati, accoppiati a una rivoluzione della strutturazione della ricerca, possano essere un mezzo per instaurare un circolo virtuoso.

    Non sono dell'idea che questa sia la via percorsa dall'attuale legislatura, ma non sono neanche d'accordo con chi sostiene, manifestando per strada, che "l'università non si tocca" e che abbassare i fondi per la ricerca sia a prescindere un'iniziativa criminale
    your daily mod
    tendo asintoticamente a Chuck Norris


  4. #64
    Hador's Avatar
    Join Date
    Mar 2004
    Location
    Milano
    Posts
    31.321

    Default

    Quote Originally Posted by McLove. View Post
    E' soggetivo come imposti il problema e come ricerchi le soluzioni.

    metti enfasi sulla mancanza di soldi pubblici non creandoti nemmeno il problema perché manchino quelli privati.
    la imposti lineare e semplice per dove vuoi arrivare a dimostrare.

    un punto di partenza e risoluzione del problema sarebbe invece secondo una logica meno parziale:

    Problema :non si investe nella ricerca (pubblico e privato)
    Soluzione: determinarne il motivo.
    nella determinazione di questo motivo valutare il perche' il pubblico investe la meta della media europea nella ricerca ed il privato investe nulla a differenza delle altre nazioni europee.

    Non puoi partire da uno degli effetti del problema e trascurarne i motivi anche perche investimenti privati innescherebbero anche una serie di altri "bonus" o vantaggi sull economia.

    Guarda Bortas che a qualunque livello esso sia se un investimento e' produttivo chi ci investe su si trova _SEMPRE_, il fatto che i privati non investano nella ricerca in Italia ma lo facciano in alcuni casi in quella estera e' abbastanza indicativo che ci sia qualcosa (io ho la mia idea personale maturata da alcune esperienze sempre personali a te lascio le tue) nell'apparato ricerca italiana che fa allontanare gli investimenti che alla fine poi si concretano in soldi in meno per i ricercatori.
    E' paradossale pensare che il privato non investa sulla ricerca perché non c'e' investimento pubblico, o ancora pensare che non si investe nella ricerca perché i ricercatori prendono poco, anzi sarebbe terreno fertile ad investimenti privati speculativi, invece evidentemente c'e' molto poco da ottenere
    la motivazione è semplice, i finanziamenti alla ricerca vengono dati alla romana quando è demenziale che una facoltà di legge prenda gli stessi soldi di una di fisica.
    Poi c'è un discorso di meccanica, evidentemente il finanziamento privato è complicato e non vantaggioso, oltre ad un discorso di mentalità italiana e di realtà delle aziende italiane, prevalentemente medio piccole e di certo non specializzate nell'innovazione.

    ihc nulla è quantificabile quindi si parla per esperienza e logica, a me con la ricerca di scienza politiche, con amore, mi ci pulisco il culo - come tu stesso dici hai un idea personale.
    In italia i centri di eccellenza, e in generale le università che funzionano bene ci sono (molte fanno parte di una associazione tra l'altro ora mi sfugge il nome avevo pubblicato il manifesto in qualche post tempo fa), hanno finanziamenti da privati e lavorano a progetti europei e nazionali anche in ambito aziendale (e non è la ricerca di scienze politiche). Bisogna investire su quelli e prenderli ad esempio, perchè quella ricerca porta profitto ed è dimostrato nella realtà ATTUALE dei fatti.
    Di fatto però anche quei centri di eccellenza italiana sottostanno alle regole nazionali, quindi mafie ma soprattutto casi in cui la gente smette di sbattersi perchè tanto la pagano (poco) lo stesso capitano anche li.

    Con una modifica alla struttura e una ridistribuzione dei soldi si avrebbe già un ottimo risultato, l'aumento dei finanziamenti con un sistema meritocratico servirebbe a produrre ancora più profitto (o anche solo ricchezza culturale), ed un sistema che premia chi produce di più spingerebbe i centri che non producono ad attivarsi, o a chiudere.

    Ma dire "in italia non si invece nella ricerca perchè non da frutti" è profondamente sbagliato, in italia non si investe nella ricerca perchè NESSUNO investe nell'istruzione e nell'università, neanche lo stato, e non si capisce perchè dovrebbe farlo un'azienda che vuole molte più garanzie, investono solo quando le università si distinguono e iniziano a farsi una reputazione. Ma molti atenei non hanno i soldi, sia per organizzazione sia per pochi finanziamenti, per guadagnarsi questa fama e non si può sperare che arrivi un privato a darglieli.

    senza contare, dulcis in fundo, che il dottorato e il ricercatore attualmente è un lavoro da benestante perchè fino al governo Prodi prendevi 800 euro al mese (e dovevi pagarti cmq la tassa universitaria), mo prendi 1000 ma cmq in città con l'affitto ci campi a fatica.
    Last edited by Hador; 24th November 2008 at 15:43.

  5. #65
    McWoT. McLove.'s Avatar
    Join Date
    Apr 2007
    Location
    Palermo, Nord Africa
    Posts
    29.123

    Default

    Quote Originally Posted by Hador View Post
    l
    Ma dire "in italia non si invece nella ricerca perchè non da frutti" è profondamente sbagliato, in italia non si investe nella ricerca perchè NESSUNO investe nell'istruzione e nell'università, neanche lo stato, e non si capisce perchè dovrebbe farlo un'azienda che vuole molte più garanzie, investono solo quando le università si distinguono e iniziano a farsi una reputazione. Ma molti atenei non hanno i soldi, sia per organizzazione sia per pochi finanziamenti, per guadagnarsi questa fama e non si può sperare che arrivi un privato a darglieli.
    ok ma stai allontanando il discorso perche nessuno investe su istruzione ed universita' se da questa carenza deriva quella della ricerca?

    io ho la mia idea in merito, anche corroborate da esperienze personali, probabilmente ampliate dal fatto che vivo al sud posto dove certamente il "favore" e le mafiate dove il parente del parente o dove il baronato ed il _posto_ per retaggio familiare o di nome ci deve essere ed e' più praticato (non mi nascondo dietro ad un dito) ma con l'attuale istruzione ed universita' con le dinamiche dell attuale istruzione ed universita' o rectius le disfunzioni attuali chi investirebbe su istruzione ed università fatta di leccaculo, figli di professori parenti ed amici del politico di turno?
    Questo e' quello che penso io tu invece che motivazioni dai?

    Che la mente che porterebbe fama a quell ateneo va all estero perché meglio retribuito? troppo semplice
    Puo essere ci sara sicuramente qualcuno ma esistono anche altre cose oltre al denaro ed alla gratificazione economica io conosco moltissime persone che sono restate dove erano, pur potendo andare in ogni posto al mondo per proprio merito, ma per l'amore per una ragazza o per l'amore per i parenti o ancora semplicemente per non mandare alle ortiche rapporti di amicizia

    nelle elencazione delle possibilita allora mettiamoci pure che la "mente" va all estero perché magari la non esiste la logica del "devo leccare il culo a tizio cosi sempronio mi fa lavorare?"
    Perché vorrei discussioni più concrete rispetto ad ideologie o meglio idee, in italia all atto pratico in determinate strutture senza calcio in culo anche se sei meritevole non entri, ed istruzione ed universita' sono sempre stati posti dove il calcio in culo e' sempre stato un differenziale ingente.

    Cioe' non vedo dove la soluzione sia dare più fondi, ma e' veicolare quei fondi a dei risultati, meritocrazia come dici ma se nonv e ne siete resi conto anche ora e' un sistema meritocratico ma solo sulla carta ma non nella sostanza, servirebbe una meritocrazia reale e quella non cambia con piu o meno fondi anzi piu c'e' da fottere piu arrivano mafiate.
    Per aver risultati serve epurare dalla merda del sistema attuale quelle circostanze medioevali solidificate nel tempo.
    Vorrei sapere, inoltre, dove o come con più fondi aumenterebbe _sicuramente_ ,a quanto dite senza nessuna esitazione, il risultato o il prodotto della ricerca e non aumenterebbe, invece, quanto rubato senza alcuana modifica al settore.
    Il discorso economico ha un ingerenza molto marginale e nemmeno sicura, imho.
    Last edited by McLove.; 24th November 2008 at 17:33.
    Non ho mai rivolto a Dio altro che una preghiera, molto breve: "Dio, rendi ridicoli i miei nemici". E Dio l'ha esaudita. -Voltaire-

  6. #66
    Hador's Avatar
    Join Date
    Mar 2004
    Location
    Milano
    Posts
    31.321

    Default

    Quote Originally Posted by McLove. View Post
    ok ma stai allontanando il discorso perche nessuno investe su istruzione ed universita'?
    io ho la mia idea in merito, anche corroborate da esperienze personali, probabilmente ampliate dal fatto che vivo al sud posto dove certamente il "favore" e le mafiate dove il parente del parente o dove il baronato ed il post per retaggiofamiliare o di nome ci deve essere ed e' più praticato (non mi nascondo dietro ad un dito) ma con l'attuale istruzione ed universita' con le dinamiche dell attuale istruzione ed universita' o rectius le disfunzioni attuali chi investirebbe su istruzione ed universista'?
    Questo e' quello che penso io tu invece che motivazioni dai?
    che la mente che porterebbe fama a quell ateneo va all estero perché meglio retribuito? esistono anceh altre cose oltre al denaro ed alla gratificazine economica io conosco moltissime persone che sono restate dove erano per l'amore per una ragazza o per l'amore per i parenti o ancora semplcemente per non mandare alle ortiche rapporti di amicizia
    o che la mente va all estero perché magari la non esiste la logica del "devo leccare il culo a tizio cosi sempronio mi fa lavorare?"
    perche vorrei discussioni piu concrete rispetto ad ideologie o meglio idee, in italia all atto pratico in determinate strutture senza calcio in culo anche se sei meritevole non entri, ed istruzione ed universita' sono sempre stati posti dove il calcio in culo e' sempre stato un differenziale ingente
    uno parla di esperienze e sinceramente penso che l'ambiente tra legge al sud e informatica in bicocca (uni che ha 10 anni, c'è di meglio in giro ma cmq è nuova) a milano sia profondamente diverso.

    io non parlo per ideologia ma per personalissimo interesse, fondamentalmente a me sta al cazzo che io venga penalizzato perchè quelli di scienze politiche non fanno una sega e a legge per diventare assistente devi regalare l'orologio d'oro al prof.
    Semplice, nella MIA ricerca i soldi ci sono, ma dato che non è abitudine delle aziende italiane dare soldi alla ricerca comunque non si naviga nell'oro, con l'aggravante che lo stato non da nessun premio al merito quindi se da me ci sono più soldi che da te è solo perchè sono gestiti meglio e si ha qualche accordo con privati, ma anche se funzioniamo molto meglio nessuno ci premia per questo.
    Anche nella mia realtà ci sono casi di mafie (pochi, o meglio, di minor spessore) e questo è dovuto al sistema nazionale che andrebbe modificato (il ricercatore fa un contratto di dottorato dove si impegna ogni tot a produrre qualcosa, se non lo produce gli viene revocato il contratto e perde una serie, ad esempio, di sconti sulla retta o cazzo ne so).

    Quello che vorrei vedere io quindi è meritocrazia, premi su produttività e penalizzazioni sugli sprechi. Un sistema che cerchi di limitare le mafie per incentivare gli atenei che funzionano, ma che prometta fondi e risorse a chi si mette in regola e che produce dei risultati. Stai sicuro che nel momento in cui l'efficienza dell'università diventa dato oggettivo le aziende iniziano a investirci.

    Attualmente la ricerca, e in generale gli atenei, che funziona è penalizzata da quella che non funziona, un taglio di fondi alla romana sarebbe una ulteriore penalizzazione.

  7. #67
    McWoT. McLove.'s Avatar
    Join Date
    Apr 2007
    Location
    Palermo, Nord Africa
    Posts
    29.123

    Default

    Quote Originally Posted by Hador View Post
    uno parla di esperienze e sinceramente penso che l'ambiente tra legge al sud e informatica in bicocca (uni che ha 10 anni, c'è di meglio in giro ma cmq è nuova) a milano sia profondamente diverso.
    posso farti esempi con nomi anche di altre facolta (ad esempio medicina a roma e scuole di specializzazione sempre in medicina a Roma ed altre facoltà anche a Milano volendo, ), ogni volta vuoi specificare che il tuo mondo e' differente dal mio etc. etc. probabilmente non sapendo nulla di me e di quanti amici ho a Milano stessa, quanti sono andati alla bocconi come universita' e quanti ora vivano e lavorano a Milano e che ruoli ricoprano una volta laureati.

    Guarda che non e' che chi e' nato a Palermo ha le catene al suolo come Kunta Kinte o non ha mai vissuto altrove eh, a dicembre prima o dopo natale, al piu tardi a gennaio vengo a trovare il mio più caro amico che esercita a milano e se usi un disinfettante prima (per i rinomati problemi di zecche su cui si vocifera sulla board) andiamo anche a cena fuori cosi vedi che non siamo tanto differenti io e te eh
    Last edited by McLove.; 24th November 2008 at 17:46.
    Non ho mai rivolto a Dio altro che una preghiera, molto breve: "Dio, rendi ridicoli i miei nemici". E Dio l'ha esaudita. -Voltaire-

  8. #68
    Hador's Avatar
    Join Date
    Mar 2004
    Location
    Milano
    Posts
    31.321

    Default

    che centra? mica sto dicendo che sei terrone, ho ribadito per fare un esempio una differenza che tu stesso hai tirato in ballo il reply precedente al mio.
    Alla statale qua non funziona molto diversamente, infatti mi stanno al cazzo anche loro

    non ho mai parlato di mondi diversi, al più di modo di ragionare diverso, secondo me inputabile anche alle nostre specializzazione in ambiti differenti.

  9. #69
    Hador's Avatar
    Join Date
    Mar 2004
    Location
    Milano
    Posts
    31.321

    Default

    e piantala di editare i post!
    qua mezza board osanna bossi perchè il sud ci affossa, io sono dell'idea che un buon sistema debba tenere a galla tutti ma incentivare i migliori, perchè i migliori danno più guadagni e quindi il paese (parlando di pubblico) ci guadagna di più, quindi chiudendo il ciclo anche chi produce meno ci guadagna di più.
    Non è un discorso di roma milano palermo, al più è un discorso di vecchio e nuovo (parlando di università) e di impostazione.
    A me un sistema ugualitario che da uguale a tutti favorendo (di fatto) chi fa di meno non piace e lo trovo difficilmente difendibile, e non mi incazzo con chi fa quella facoltà ma mi incazzo col governo che lascia che il sistema continui così.
    Mi incazzo solo se chi fa quella università in quel sistema cerca di difendere il suo status o non si rende conto che l'università così funziona di merda, ma non mi pare sia questo il caso.
    Mi incazzo anche quando un governo propone una riforma, denunciando il marcio di cui mi lamento anche io, spacciandola per un toccasana al sistema quando invece non risolve assolutamente nulla.

    Poi tutti hanno amici dappertutto... detto ciò io dovevo preparare le slide e il discorso per la discussione della laurea e sono 2 ore che nn faccio una sega, quindi ci sentiamo dopo

    per la cena andrebbero stabilite delle regole, se si parlasse di politica finirebbe in merda

  10. #70
    McWoT. McLove.'s Avatar
    Join Date
    Apr 2007
    Location
    Palermo, Nord Africa
    Posts
    29.123

    Default

    Quote Originally Posted by Hador View Post
    e piantala di editare i post!
    scrivo di fretta e nons empre posso rileggere, ergo correggo gli scempi di battitura dopo.
    Non ho mai rivolto a Dio altro che una preghiera, molto breve: "Dio, rendi ridicoli i miei nemici". E Dio l'ha esaudita. -Voltaire-

  11. #71
    Lieutenant Commander Alkabar's Avatar
    Join Date
    Feb 2004
    Location
    Netherlands.
    Posts
    19.975

    Default

    Tutte le volte che apro il forum news leggo:

    eeehhhhh sti riCEttatori....

Page 5 of 5 FirstFirst 12345

Posting Permissions

  • You may not post new threads
  • You may not post replies
  • You may not post attachments
  • You may not edit your posts
  •  
[Output: 99.18 Kb. compressed to 86.50 Kb. by saving 12.68 Kb. (12.79%)]