Negli ambiti legali non mi posso avventurare più di tanto perché non è la mia materia. Tuttavia l'aumento retroattivo delle tariffe lo vedo come una porcheria come e quanto è una porcheria non aver pagato il servizio in passato. Ritengo più che giusto far pagare gli abusivi ma alle tariffe che erano vigenti al momento della morosità, con ovviamente la tassa di morosità come prevede la legge.
Riguardo i licenziamenti non ti so dire su quale base logica siano dovuti, se perché effettivamente c'era più personale del dovuto o se per lucrarci loro. L'aumento delle tariffe tuttavia è avvenuto per poter garantire degli introiti alla società che dovrà poi reinvestire per riparare i buchi delle condotte.
Sostanzialmente è il solito problema. Lo stato deve affidarsi ai privati perché non riesce a sanare le inefficienze, sperando poi che il privato lo faccia realmente, ma questo processo ovviamente ha dei costi che vanno a riflettersi sugli utenti. Sappiamo per certo che una azienda privata non reinvestirà l'interezza degli introiti, ma una buona percentuale la terrà in tasca per guadagno personale come è giusto che sia.
Tu che stai in Sicilia comprendi più di altri il giro di soldi che c'è dietro l'acqua. D'estate ci sono intere zone che si ritrovano con i rubinetti chiusi, nonostante gli invasi pieni. A Porto Cervo ad esempio, ad agosto c'è un via vai continuo di autobotti che vendono l'acqua agli alberghi e alle ville a prezzi esorbitanti e di recente è stato scoperto che basterebbe chiudere mezzo giro di valvola nelle zone adiacenti per garantire la sufficiente pressione per lasciare i rubinetti aperti ovunque. Ora, cosa c'è dietro ? Inefficienza a causa di incompetenza o inefficienza a scopo di lucro ?