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Thread: Nucleare Vs Solare

  1. #76
    Lieutenant Commander Mellen's Avatar
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    Quote Originally Posted by Wolfo View Post
    Alka probabilmente si ricorda che in passato abbiamo discusso molto riguardo questo argomento, e ricorderà di sicuro quanto la mia posizione fosse opposta alla sua.
    Ora nel corso del tempo, e non nego anche dopo quest'ultima catastrofe la mia attenzione verso il discorso energetico si è intensificata, gli ultimi giorni ho sfruttato il mio tempo libero per fare ricerche e farmi un idea a riguardo, nel caso in cui dovessimo decidere noi il nostro futuro lo voglio fare con un minimo di cognizione.

    Credo fermamente che il nostro approccio al discorso sia errato, non si tratta di necessità energetica, ora con i combustibili fossili noi possiamo già sopperire alla richiesta energetica in Italia, siamo autosufficienti e la scelta di acquistare energia di provenienza nucleare dipende dal fatto che nelle ore notturne visto la scarsa richiesta è economicamente conveniente acquistare e immettere in rete energia acquistata da paesi produttori tramite il nucleare, che sono costretti dal procedimento in se a continuare la produzione anche quando la richiesta cala, offrendo così l'energia ad un prezzo assolutamente più basso di quanto ci costerebbe produrla. Spesso anche noi rivendiamo l'energia in eccesso in certe fasce orarie .

    Questo mi porta a pensare che ora l'Italia non ha bisogno di altra energia.

    L'Italia ora può pensare di convertire con i tempi ed i modi migliori almeno una parte della propria produzione energetica.
    Nonostante tutte le informazioni raccolte in rete, l'esperienza diretta di utenti, non riusciamo a farci un idea reale della convenienza economica o meno di questi impianti.

    E' a questo punto che io vi invito a guardare la situazione con occhi diversi, sotto un altro profilo.

    La richiesta energetica di un paese per la richiesta civile è irrisorio rispetto alla richiesta per la parte produttiva.
    Non possiamo chiedere lo sforzo alla famiglie, e se anche lo facessero il beneficio sarebbe ininfluente, forse in futuro le cose potrebbero cambiare.
    Dobbiamo però concentrare gli investimenti in questa direzione, partendo dall'installazione delle più moderne impiantistiche per la produzione di energia alternativa, e non m'importa se questo non porterà un risparmio immediato, o addirittura non lo porterà mai direttamente, ma il beneficio comune che trarremo da questa svolta sarà immenso.
    Non possiamo pretendere che una famiglia faccia un investimento incerto e così gravoso, possiamo però pretendere che il nostro paese svolti in quella direzione cercando di convertire sempre di più in quella direzione, mostrandoci come questo sia possibile, e anche se credo che alla fine del film anche economicamente avremo dei vantaggi non voglio essere schiavo di un lato economico in questo argomento.

    NON CI SERVONO ALTRE CENTRALI NUCLEARI.

    Questa è la mia opinione, cambiata nel corso degli anni, da grande sostenitore quel'ero.

    Qualche illustre nuclearista di cui non ricordo il nome disse :" costruire centrali nucleari è come fare un patto con il diavolo".
    mi inchino ad un post che definirei PERFETTO.
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  2. #77
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    il fatto che le nostre richieste energetiche siano basse è sintomatico del fatto che siamo un paese che non produce un cazzo. Comunque, sul lato industriale non so se la spesa di nuovi impianti nucleari + acquisto dell'uranio/plutonio sia più o meno conveniente dell'utilizzo di combustibili fossili. Oltre al fatto che questi attualmente inquinano di brutto.
    Dal punto di vista delle abitazioni, inutile farsi 2 seghe mentali così con solare e incentivi, che costano tanto sulle tasche di tutti con vantaggi complessivi minimi, quando il 90% delle case manco ha i doppi vetri e i condomini e uffici esagerano con riscaldamento e aria condizionata. Se dobbiamo fare una politica di risparmio energetico per uffici e abitazioni famo incentivi per lavori che isolamento termico, ammodernamento degli impianti di riscaldamento e condizionamento e/o macchinari/elettrodomestici.
    Quote Originally Posted by Mellen View Post
    posso chiedere una cosa a chi subito dice "sono antieconomici se non ci fossero gli incentivi".
    Ora, voi fate il raffronto con cosa? con la bolletta attuale: senza incentivi il pannello singolo non conviene/conviene leggermente/conviene magari all'azienda agricola che piazza un paio di pannelli + grandi sopra i capannoni... E siamo d'accordo.
    Ora, voi fate il paragone con il nucleare che è conveniente. Peccato che spesso facciate i conti ADESSO. Come se la centrale fosse già bella e pronta, che non ci sia costata nulla e con l'omino pronto a schiacciare l'interruttore su ON per farla andare al 100%...
    Rifate i conti considerando investimento iniziale, tempi di attesa, eventuale costo dell'uranio dall'estero (non parlo di aumento del prezzo, anche se.. ma lasciamo stare..) e che poi una volta costruita, abbiamo gli interessi maturati dai prestiti ricevuti ed eventuali tasse o chissà cos'altro (visto che non sembrano mai mettere in conto i costi dello smaltimento del materiale di scarto).
    Adesso, siete ancora sicuri che il solare sia così tanto più sconveniente rispetto al nucleare?
    guarda che sono due argomenti indipendenti.
    Il solare a livello abitazione con incentivi statali non conviene in assoluto. Nucleare o non nucleare, costa troppo, fine del discorso.

    Il fatto che il solare sia antieconomico non implica che il nucleare sia conveniente (idem il contrario). Non è un discorso politico, dove ti devi schierare, sono constatazioni. Io per il nucleare in italia NON SO quale sia la risposta, ma non lo sa nessuno dato che non ci sono dati precisi in giro.
    Last edited by Hador; 17th March 2011 at 19:03.

  3. #78
    Scappato di Casa Palur's Avatar
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    Quote Originally Posted by Hador View Post
    non mi hai risposto palur
    a cosa?
    in ogni caso , il costo a kw/h del nucleare , secondo gli studi ufficiale basato sul prezzo in dollari (2002) delle costruzioni delle centrali , dei mutui sulle stesse , sul carburante etc metteva l'economicità in quest'ordine :
    Nucleare (vado a memoria 0.09 kw/h) gas-carbone(ormai si mettono assieme perche quelle a carbone in realtà sono a gas , per i curiosi c'e' google) circa il doppio , le rinnovabili , a circa 50 volte tanto.
    Le stime sono state riviste dallo stesso ente per lenergia del nordamerica o come cazzo si chiama nel 2009 .
    I costi piu bassi erano per carbone-gas (costo circa uguale 0,14kw/h vado a memoria eh) , il nucleare (intorno allo 0,22 kw/h) , le rinnovabili (intorno a 0,55) .
    Bada bene .
    Il costo a kw/h preso in considerazione NON tiene in alcun modo in considerazione ne il fattore rischio , ne i costi di smaltimento delle scorie .
    Questo per stessa ammissione dello stesso ente energia del nord america o come minchia si chiama.
    Chi crede che le scorie francesi finiscano nell'asfalto per errore è un fesso .Ci vanno perche non esiste un modo , al nostro attuale stato di tecnologia ,di rendere lo stoccaggio delle scorie economico.
    E quindi chi ha investito pesantemente nel nucleare è costretto "a fare finta che le scorie non ci siano" , un po nell asfalto , un po in africa , un po sulle navi affondate , un po di qua , un po di la .
    ALTRIMENTI il costo a kw/h sarebbe da fallimento .
    Non consideriamo il costo a kw/h considerando il rischio di cancellazione dalla cartina di un paese industrializzato .
    Se veramente una centrale nucleare rendesse per 0,07 - 0,08 $ kw/h ne sarebbero state costruite a sfare.E invece non è cosi.
    Ci sono un sacco di privati che con la crisi energetica hanno un sacco e mezzo di liquidi e non sanno dove metterli.
    Costruiscono centrali nucleari?ma manco per il cazzo .
    Quelle le costruiscono con soldi PUBBLICI anche negli usa.Dove nessuno ha mai costruito una beata fava come privato .Come mai ?Se è cosi un affare .Costruiamole ste centrali .Invece no :/ .
    Se nessuno le costruisce c'e' un motivo.
    Si chiama antieconomicità .
    Last edited by Palur; 17th March 2011 at 19:03.

  4. #79
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    Quote Originally Posted by Hador View Post
    il fatto che le nostre richieste energetiche siano basse è sintomatico del fatto che siamo un paese che non produce un cazzo. Comunque, sul lato industriale non so se la spesa di nuovi impianti nucleari + acquisto dell'uranio/plutonio sia più o meno conveniente dell'utilizzo di combustibili fossili. Oltre al fatto che questi attualmente inquinano di brutto.
    Dal punto di vista delle abitazioni, inutile farsi 2 seghe mentali così con solare e incentivi, che costano tanto sulle tasche di tutti con vantaggi complessivi minimi, quando il 90% delle case manco ha i doppi vetri e i condomini e uffici esagerano con riscaldamento e aria condizionata. Se dobbiamo fare una politica di risparmio energetico per uffici e abitazioni famo incentivi per lavori che isolamento termico, ammodernamento degli impianti di riscaldamento e condizionamento e/o macchinari/elettrodomestici.
    io credo di averlo ripetuto allo sfinimento: io non sono per "blocchiamo tutte le centrali e da domani ciascuna casa col pannellino solare".
    Dell'articolo postato pagine fa, la parte migliore era l'ultima quando parlava della coscienza che ciascuno deve avere.
    Evitando gli sprechi, si arriverebbe a -40% di consumo...
    QUARANTA PERCENTO. Ovvio che non potrà mai essere così, ma togliere anche solo un 10% non sarebbe male...
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  5. #80
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    Quote Originally Posted by Palur View Post
    a cosa?
    in ogni caso , il costo a kw/h del nucleare , secondo gli studi ufficiale basato sul prezzo in dollari (2002) delle costruzioni delle centrali , dei mutui sulle stesse , sul carburante etc metteva l'economicità in quest'ordine :
    Nucleare (vado a memoria 0.09 kw/h) gas-carbone(ormai si mettono assieme perche quelle a carbone in realtà sono a gas , per i curiosi c'e' google) circa il doppio , le rinnovabili , a circa 50 volte tanto.
    Le stime sono state riviste dallo stesso ente per lenergia del nordamerica o come cazzo si chiama nel 2009 .
    I costi piu bassi erano per carbone-gas (costo circa uguale 0,14kw/h vado a memoria eh) , il nucleare (intorno allo 0,22 kw/h) , le rinnovabili (intorno a 0,55) .
    Bada bene .
    Il costo a kw/h preso in considerazione NON tiene in alcun modo in considerazione ne il fattore rischio , ne i costi di smaltimento delle scorie .
    Questo per stessa ammissione dello stesso ente energia del nord america o come minchia si chiama.
    Chi crede che le scorie francesi finiscano nell'asfalto per errore è un fesso .Ci vanno perche non esiste un modo , al nostro attuale stato di tecnologia ,di rendere lo stoccaggio delle scorie economico.
    E quindi chi ha investito pesantemente nel nucleare è costretto "a fare finta che le scorie non ci siano" , un po nell asfalto , un po in africa , un po sulle navi affondate , un po di qua , un po di la .
    ALTRIMENTI il costo a kw/h sarebbe da fallimento .
    Non consideriamo il costo a kw/h considerando il rischio di cancellazione dalla cartina di un paese industrializzato .
    Se veramente una centrale nucleare rendesse per 0,07 - 0,08 $ kw/h ne sarebbero state costruite a sfare.E invece non è cosi.
    Ci sono un sacco di privati che con la crisi energetica hanno un sacco e mezzo di liquidi e non sanno dove metterli.
    Costruiscono centrali nucleari?ma manco per il cazzo .
    Quelle le costruiscono con soldi PUBBLICI anche negli usa.Dove nessuno ha mai costruito una beata fava come privato .Come mai ?Se è cosi un affare .Costruiamole ste centrali .Invece no :/ .
    Se nessuno le costruisce c'e' un motivo.
    Si chiama antieconomicità .
    ai costi del solare domestico con e senza incentivi.

    Bell'analisi, ma a sto punto bisogna considerare il fattore inquinante delle carbone-gas e delle rinnovabili. Bisogna anche considerare le centrali di ultima generazione che dovrebbero in parte risolvere il problema delle scorie. Cioè cerchiamo di stare nell'obiettività. Ci dimentichiamo anche di dire quanti anni hanno le nostre centrali termoelettriche e quanto inquinano.

    La mia posizione non è assoluta, ma le argomentazioni categoriche di chi mi dice ASSOLUTAMENTE NO basandosi su studi di ricerca decontestualizzati o portando ad esempio modelli ideali non reggono.

    ultima cosa, e qua poi si ride, se l'internet dice che nucleare non ci conviene, perchè il governo lo vuole lanciare (nn sono provocatorio o ironico, è una domanda seria)?
    Quote Originally Posted by Mellen View Post
    io credo di averlo ripetuto allo sfinimento: io non sono per "blocchiamo tutte le centrali e da domani ciascuna casa col pannellino solare".
    Dell'articolo postato pagine fa, la parte migliore era l'ultima quando parlava della coscienza che ciascuno deve avere.
    Evitando gli sprechi, si arriverebbe a -40% di consumo...
    QUARANTA PERCENTO. Ovvio che non potrà mai essere così, ma togliere anche solo un 10% non sarebbe male...
    ti ho risposto con l'edit. Comunque non sono d'accordo sui consumi, o meglio, l'obiettivo dev'essere arrivare a poter consumare tantissimo inquinando poco.

  6. #81
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    dimenticavo, è affascinante comunque come una questione importantissima e squisitamente tecnica, tecnologica e scientifica quale la politica energetica di un paese di 60 milioni di abitanti, invece che essere decisa da esperti e scienziati del settore debba essere decisa tramite referendum popolare da gente che non capisce un cazzo (noi compresi).

  7. #82
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    Quote Originally Posted by Hador View Post
    ai costi del solare domestico con e senza incentivi.

    Bell'analisi, ma a sto punto bisogna considerare il fattore inquinante delle carbone-gas e delle rinnovabili. Bisogna anche considerare le centrali di ultima generazione che dovrebbero in parte risolvere il problema delle scorie. Cioè cerchiamo di stare nell'obiettività. Ci dimentichiamo anche di dire quanti anni hanno le nostre centrali termoelettriche e quanto inquinano.

    La mia posizione non è assoluta, ma le argomentazioni categoriche di chi mi dice ASSOLUTAMENTE NO basandosi su studi di ricerca decontestualizzati o portando ad esempio modelli ideali non reggono.

    ultima cosa, e qua poi si ride, se l'internet dice che nucleare non ci conviene, perchè il governo lo vuole lanciare (nn sono provocatorio o ironico, è una domanda seria)?
    vedendo quelle 2-3 imprese che intervistate, si stavano sfregando le mani, due considerazioni le farei...
    sinceramente, per il Ponte di Messina, hai visto studi seri, portati davanti da esperti del settore, sbandierati su giornali e tv proprio per mostrare che grandissima roba era?
    L'unico progetto su cui ho visto tanta pubblicità portando schemi, disegni, articoli ecc.. è stato il Mose.. che è ancora "in alto mare"..


    ti ho risposto con l'edit. Comunque non sono d'accordo sui consumi, o meglio, l'obiettivo dev'essere arrivare a poter consumare tantissimo inquinando poco.[/QUOTE]

    visto che questa cosa PER ORA non è possibile (FORSE quando si capirà come sfruttare l'idrogeno dell'acqua). Si deve studiare, si devono fare incentivi. Di sicuro il nucleare sarebbe la strada giusta per il consumo massivo, però a quale rischio? già ora stiamo "giocando a fare dio"... di questo passo, si cercherà di sfruttare l'antimateria...buco nero incoming. Intendo, quella strada è la migliore come economia e come potere, ma come pericolosità è la peggiore..



    Quote Originally Posted by Hador View Post
    dimenticavo, è affascinante comunque come una questione importantissima e squisitamente tecnica, tecnologica e scientifica quale la politica energetica di un paese di 60 milioni di abitanti, invece che essere decisa da esperti e scienziati del settore debba essere decisa tramite referendum popolare da gente che non capisce un cazzo (noi compresi).
    cmq si parla di sicurezza personale.
    Anche mettere una telecamera dentro ogni casa per vedere chi è un attentatore sarebbe una cosa corretta "per il bene comune", ma poco simpatico per la privacy.
    Last edited by Mellen; 17th March 2011 at 19:24.
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  8. #83
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    Quote Originally Posted by Wolfo View Post
    NON CI SERVONO ALTRE CENTRALI NUCLEARI.
    Guarda, io concordo con te praticamente in tutto e per tutto, motivo per cui ritengo che il titolo del thread in qualche modo sia fuorviante, dato che chiamandolo nucleare VS solare uno potrebbe essere portato a pensare che, leggendo di qualcuno che si posiziona contro il solare, posso essere pro-nuke, ed e' qui l'errore.

    Non abbiamo necessita' di altra energia, quindi personalmente io scarto il nucleare a prescindere perche' non vedo come mai ne dovremmo aver bisogno, cio' pero' non toglie che, in un confronto tra la situazione attuale ed il solare, mi schieri allo stato attuale delle cose contro il solare.

    I motivi? Di fatto costa un'eresia, le attuali fonti energetiche costano meno, passare al solare in larga scala vorrebbe dire avere dei discreti aumenti in bolletta, senza considerare che, dove lo mettiamo?
    Il solare a livello familiare costa sempre piu' che pagar la bolletta, dato che senza incentivi, se ti va di culo, ammortizzi in 20 anni, mentre laddove gli incentivi siano presenti il singolo ammortizza prima e ci guadagna alle spalle di chi invece il solare non lo puo'/vuole installare. Perche' non scordiamoci, non e' solo un discorso di volonta', ma devi anche poterlo fare, ed in un'italia dove troppe abitazioni sono condominii, non e' esattamente fattibile.

    Personalmente, mi ripeto, piuttosto che incentivare la vendita del solare, io preferirei usare quei soldi per incentivarne la ricerca, e soprattutto per iniziare a lavorare laddove un risparmio lo possiamo avere, ovvero ammodernare la distribuzione, dato che tanta energia viene persa in sprechi, e riducendo questi, a prescindere che la fonte sia nucleare, solare o mandata dal signore, se riduci la dispersione stai riducendo i consumi.


    EDIT:
    sono lento che ho da fare a lavoro, due piccole aggiunte per Mellen ed Hador.
    Quote Originally Posted by Mellen View Post
    Adesso, siete ancora sicuri che il solare sia così tanto più sconveniente rispetto al nucleare?
    Per te vale quanto ho appena risposto a Wolfo, per me essere contro l'attuale solare non vuole dire necessariamente vole il nucleare, io sono a priori contro il nucleare, ma cio' non vuol dire che devo mandar giu' il solare.

    @Hador:
    Grazie per aver menzionato l'isolamento, fa parte di quanto intendo io con gli sprechi, e ti dico onestamente che una serie di incentivi in quel senso li apprezzerei molto di piu'.

    Piccola nota, le moderne centrali a carbone o gas inquinano per un cazzo.
    Last edited by powerdegre; 17th March 2011 at 19:31.

  9. #84
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    Quote Originally Posted by Hador View Post
    ai costi del solare domestico con e senza incentivi.

    Bell'analisi, ma a sto punto bisogna considerare il fattore inquinante delle carbone-gas e delle rinnovabili. Bisogna anche considerare le centrali di ultima generazione che dovrebbero in parte risolvere il problema delle scorie. Cioè cerchiamo di stare nell'obiettività. Ci dimentichiamo anche di dire quanti anni hanno le nostre centrali termoelettriche e quanto inquinano.

    La mia posizione non è assoluta, ma le argomentazioni categoriche di chi mi dice ASSOLUTAMENTE NO basandosi su studi di ricerca decontestualizzati o portando ad esempio modelli ideali non reggono.

    ultima cosa, e qua poi si ride, se l'internet dice che nucleare non ci conviene, perchè il governo lo vuole lanciare (nn sono provocatorio o ironico, è una domanda seria)?
    ti ho risposto con l'edit. Comunque non sono d'accordo sui consumi, o meglio, l'obiettivo dev'essere arrivare a poter consumare tantissimo inquinando poco.
    il costo dell'impianto è quello , non risente degli incentivi , a meno che non siano "sconti" degli installatori.
    Gli incentivi li hai sui kw/h distribuiti alla rete.
    Ma non li paga lo stato italia bensi la comunità europa che si è fissata degli obbiettivi di raggiungere una percentuale di energia rinnovabile entro la x data e distribuisce gli incentivi ai singoli stati.
    Ora , il trattamento è stato piu o meno lo stesso in tutta europa , vedi il grandissimo successo di francia e germania .
    Solo da noi deve arrivare berlusconi a tirarla nel culo .
    Io produco molta molta piu energia di quanto ne consumo .
    E pago piu di prima .
    Ecco questo è il paese nel quale si vorrebbero creare le centrali nucleari.
    Quote Originally Posted by Hador View Post
    dimenticavo, è affascinante comunque come una questione importantissima e squisitamente tecnica, tecnologica e scientifica quale la politica energetica di un paese di 60 milioni di abitanti, invece che essere decisa da esperti e scienziati del settore debba essere decisa tramite referendum popolare da gente che non capisce un cazzo (noi compresi).
    si chiama civiltà occidentale e l'hanno applicata tutti ma prprio tutti.
    Svizzera germania francia .La spagna no perche non era una democrazia all'epoca.

    Cmq il discorso che hai fatto è giustissimo.
    Devono essere calcolati anche i costi di smaltimento , l'eventuale smontaggio etc.
    Senz'altro. l'inquinamento ed i rischi . E ti rimangono solo due fonti di energia (elettrica) utilizzabile : carbone gas e rinnovabili.
    Il nucleare a livello economico è fuori dei giochi .Non è in grado di competere.
    Evito le considerazioni di tipo geopolitico sulla distribuzione dell'uranio .Questo è un altro capitolo .
    Last edited by Palur; 17th March 2011 at 19:34.

  10. #85
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    no mellen comunque qua abbiamo opinioni diverse, io sono per la scienza sempre e comunque, fuck dio e fuck difficoltà. La sicurezza te la garantisci se fai le cose fatte bene. Già ora siamo a rischio, da questo punto di vista, quello della sicurezza è uno spauracchio. O meglio, è un problema serio solo perchè in italia non sai mai chi costruisce le cose e come, non per la tecnologia in se.
    Quote Originally Posted by Palur View Post
    il costo dell'impianto è quello , non risente degli incentivi , a meno che non siano "sconti" degli installatori.
    Gli incentivi li hai sui kw/h distribuiti alla rete.
    Ma non li paga lo stato italia bensi la comunità europa che si è fissata degli obbiettivi di raggiungere una percentuale di energia rinnovabile entro la x data e distribuisce gli incentivi ai singoli stati.
    Ora , il trattamento è stato piu o meno lo stesso in tutta europa , vedi il grandissimo successo di francia e germania .
    Solo da noi deve arrivare berlusconi a tirarla nel culo .
    Io produco molta molta piu energia di quanto ne consumo .
    E pago piu di prima .
    Ecco questo è il paese nel quale si vorrebbero creare le centrali nucleari.
    a me risultava che gli incentivi li avevi anche sull'acquisto dell'impianto, inoltre questi han portato a costi aggiuntivi nelle bollette quindi soldi non nostri un par di cojoni.
    si chiama civiltà occidentale e l'hanno applicata tutti ma prprio tutti.
    Svizzera germania francia .La spagna no perche non era una democrazia all'epoca.
    non puoi prescindere dagli esperti, dov'è la mia cazzo di informazione per decidere cosa votare al referendum? wayne? Berlusconi che dice che fermi ha inventato il modo di fare energia separando le cellule?
    Last edited by Hador; 17th March 2011 at 19:38.

  11. #86
    QQ Bard Mjollo's Avatar
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    vedo un errore di fondo in molti post.

    non è vero che non ci serve altra energia. al mondo serve altra energia e noi facciamo parte del mondo.

    cioè ci sono paesi che stanno crescendo e che ne richiedono sempre di più ma le risorse che la producono non aumentano se aumenta la richiesta... è per questo che si vuole creare un qualcosa che in italia non cè (il nucleare).
    all'italia, OGGI, non servono è vero. ma le risorse con cui soddisfiamo il nostro fabbisogno non è che rimangono uguali se noi non aumentiamo la richiesta. cè chi aumenta la richiesta e sono circa un quarto della popolazione MONDIALE.
    guardare all'orticello italia da quel punto di vista è un errore.
    è per quello che si chiama politica energetica... è un qualcosa che decide i prossimi 60 70 anni di soddisfazione del fabbisogno. siamo davanti a una scelta che influenzerà il corso della nostra storia prima come paese e poi come mondo.

    non so se mi sono spiegato. ma per riassumere fra 20/30 anni l'attuale sistema di produzione non basterà più. (a meno di guerre in cui chi vince dice al perdente: te non fai le industrie) questo se chi sta crescendo mantiene questo passo
    Quello che spamma /point plaining tool
    Spoiler

    Loeld Bard 10Lx OFF

    Quote Originally Posted by Nazgul Tirith View Post
    L'Oblio inizia, quando al posto di vivere e "sperimentare" una svolta, resti fermo a pensare e farti problematiche od aver paura. Non c'e nulla di cui spaventarsi, prendi e vai avanti.

  12. #87
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    Quote Originally Posted by Wolfo View Post
    Alka probabilmente si ricorda che in passato abbiamo discusso molto riguardo questo argomento, e ricorderà di sicuro quanto la mia posizione fosse opposta alla sua.
    Ora nel corso del tempo, e non nego anche dopo quest'ultima catastrofe la mia attenzione verso il discorso energetico si è intensificata, gli ultimi giorni ho sfruttato il mio tempo libero per fare ricerche e farmi un idea a riguardo, nel caso in cui dovessimo decidere noi il nostro futuro lo voglio fare con un minimo di cognizione.

    Credo fermamente che il nostro approccio al discorso sia errato, non si tratta di necessità energetica, ora con i combustibili fossili noi possiamo già sopperire alla richiesta energetica in Italia, siamo autosufficienti e la scelta di acquistare energia di provenienza nucleare dipende dal fatto che nelle ore notturne visto la scarsa richiesta è economicamente conveniente acquistare e immettere in rete energia acquistata da paesi produttori tramite il nucleare, che sono costretti dal procedimento in se a continuare la produzione anche quando la richiesta cala, offrendo così l'energia ad un prezzo assolutamente più basso di quanto ci costerebbe produrla. Spesso anche noi rivendiamo l'energia in eccesso in certe fasce orarie .

    Questo mi porta a pensare che ora l'Italia non ha bisogno di altra energia.

    L'Italia ora può pensare di convertire con i tempi ed i modi migliori almeno una parte della propria produzione energetica.
    Nonostante tutte le informazioni raccolte in rete, l'esperienza diretta di utenti, non riusciamo a farci un idea reale della convenienza economica o meno di questi impianti.

    E' a questo punto che io vi invito a guardare la situazione con occhi diversi, sotto un altro profilo.

    La richiesta energetica di un paese per la richiesta civile è irrisorio rispetto alla richiesta per la parte produttiva.
    Non possiamo chiedere lo sforzo alla famiglie, e se anche lo facessero il beneficio sarebbe ininfluente, forse in futuro le cose potrebbero cambiare.
    Dobbiamo però concentrare gli investimenti in questa direzione, partendo dall'installazione delle più moderne impiantistiche per la produzione di energia alternativa, e non m'importa se questo non porterà un risparmio immediato, o addirittura non lo porterà mai direttamente, ma il beneficio comune che trarremo da questa svolta sarà immenso.
    Non possiamo pretendere che una famiglia faccia un investimento incerto e così gravoso, possiamo però pretendere che il nostro paese svolti in quella direzione cercando di convertire sempre di più in quella direzione, mostrandoci come questo sia possibile, e anche se credo che alla fine del film anche economicamente avremo dei vantaggi non voglio essere schiavo di un lato economico in questo argomento.

    NON CI SERVONO ALTRE CENTRALI NUCLEARI.

    Questa è la mia opinione, cambiata nel corso degli anni, da grande sostenitore quel'ero.

    Qualche illustre nuclearista di cui non ricordo il nome disse :" costruire centrali nucleari è come fare un patto con il diavolo".
    Cribbio ! UP !!

  13. #88
    Lieutenant Commander Alkabar's Avatar
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    Quote Originally Posted by Hador View Post
    ai costi del solare domestico con e senza incentivi.

    Bell'analisi, ma a sto punto bisogna considerare il fattore inquinante delle carbone-gas e delle rinnovabili. Bisogna anche considerare le centrali di ultima generazione che dovrebbero in parte risolvere il problema delle scorie. Cioè cerchiamo di stare nell'obiettività. Ci dimentichiamo anche di dire quanti anni hanno le nostre centrali termoelettriche e quanto inquinano.

    La mia posizione non è assoluta, ma le argomentazioni categoriche di chi mi dice ASSOLUTAMENTE NO basandosi su studi di ricerca decontestualizzati o portando ad esempio modelli ideali non reggono.

    ultima cosa, e qua poi si ride, se l'internet dice che nucleare non ci conviene, perchè il governo lo vuole lanciare (nn sono provocatorio o ironico, è una domanda seria)?
    ti ho risposto con l'edit. Comunque non sono d'accordo sui consumi, o meglio, l'obiettivo dev'essere arrivare a poter consumare tantissimo inquinando poco.
    Le centrali di 4 generazione saranno pronte per il primo utilizzo nel 2030. Quelle che vogliamo mettere su noi, contestualizzando all'Italia, producono scorie.

    Non è internet che dice "no nucleare" non si parla di comunisti di sto cazzo che vogliono boikottare il rinascimento nucleare, si parla di scienziati, un po' ovunque, che si interessano o studiano il problema e che per ragioni

    a) Etiche
    b) Economiche sul lungo termine
    c) Possibilità di ricerca e sviluppo nel breve termine

    Consigliano di deragliare molti piu' fondi sulle rinnovabili e di integrare col nucleare, quando al momento si sta facendo il contrario.

    Il nucleare a fissione per me fa merda, ma capisco benissimo l'argomento secondo cui deve essere una delle componenti del nostro piano energetico. Farla la nostra componente principale non mi pare saggio, mi pare uno spreco di risorse sul lungo termine.

  14. #89
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    Quote Originally Posted by Mjollo View Post
    vedo un errore di fondo in molti post.
    non è vero che non ci serve altra energia. al mondo serve altra energia e noi facciamo parte del mondo.
    cioè ci sono paesi che stanno crescendo e che ne richiedono sempre di più ma le risorse che la producono non aumentano se aumenta la richiesta... è per questo che si vuole creare un qualcosa che in italia non cè (il nucleare).
    all'italia, OGGI, non servono è vero. ma le risorse con cui soddisfiamo il nostro fabbisogno non è che rimangono uguali se noi non aumentiamo la richiesta. cè chi aumenta la richiesta e sono circa un quarto della popolazione MONDIALE.
    guardare all'orticello italia da quel punto di vista è un errore.
    è per quello che si chiama politica energetica... è un qualcosa che decide i prossimi 60 70 anni di soddisfazione del fabbisogno. siamo davanti a una scelta che influenzerà il corso della nostra storia prima come paese e poi come mondo.
    non so se mi sono spiegato. ma per riassumere fra 20/30 anni l'attuale sistema di produzione non basterà più. (a meno di guerre in cui chi vince dice al perdente: te non fai le industrie) questo se chi sta crescendo mantiene questo passo
    Questa è una domanda che mi sono posto più volte, tu hai fatto un'osservazione importante che io nel mio precedente reply ho trascurato.
    E' vero, il mondo sta cambiando, le nazioni del famoso "BRIC" crescono in modo spropositato e richiedono sempre più fonti energetiche, giustamente tu sottolinei il fatto che seppur l'italia al momento è indipendente nella TRASFORMAZIONE in energia è comunque dipendente dalle risorse per crearla.
    A questo punto però credo che guardando al futuro dovremmo slegarci il più possibile dalla dipendenza che abbiamo verso i paesi che ci riforniscono di risorse.
    L'uranio non è la risposta, in italia non esistono miniere per l'estrazione e sebbene i dati indichino che le riserve di uranio siano davvero abbondanti per l'uso "nucleare" credo sia la strada più pericolosa e dispendiosa sotto tanti punti di vista.
    A questo punto guardiamo lontano, anche a costo che l'energia prodotta con le rinnovabili ( non parlo di impiantistica civile) pesi un po' di più sulle casse statali.
    Io non so quale e quanti impianti servano, non ne conosco il costo, ma vorrei tanto che la mia nazione una volta tanto guardi al futuro pensando alla nostra salute e all'ambiente.
    Non lo so, forse sono spaventato da tutto quello che sta accadendo nel mondo, sono preoccupato per il futuro e magari sto sbagliando a ragionare così, però dobbiamo capire che il progresso deve serve migliorare le condizioni di vita delle persone, non le deve solo avvelenare. Io chiederei miliardi di euro per la ricerca per poter essere il primo paese al mondo in questo tema, che sta alla base di tutto.

  15. #90
    Chief Petty Officer Patryz's Avatar
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    http://www.corriere.it/politica/11_m...6c45c808.shtml

    Tranquilli, i nostri politici, ascoltati diversi esperti, dopo aver ragionato attentamente sulle implicazioni tecniche ed economiche legate al nucleare e ai problemi per la sicurezza, stanno facendo marcia indietro

    che esseri inutili
    "When a man with a joypad meets a man with a mouse, the man with the joypad is a dead man"
    Now on: i5 3570k with Noctua NH-D14, 16GB DDR3 Corsair Vengeance , AsRock Z77 Extreme4, OCZ Vertex 4 256GB, Corsair Obsidian 550D Black, Sapphire 7970 Oc, Asus Xonar Essence ST with Corsair AX750 Gold.

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