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Thread: Depenalizzazione del reato di banca rotta fraudolenta

  1. #76
    Master Chief Petty Officer laphroaig's Avatar
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    la statistica è quella scienza che ti dice che se hai culo in forno e la testa in frigo stai bene

    poi cmq non ho detto che la statistica non serve a un cazzo.

    ho detto che quando si parla di macroeconomia e di indici di produttività, consumo o costruiti sulla base di "ambiente macroeconomico, tecnologia e qualità delle istituzioni pubbliche" mi fido poco se non vedo la costruzione.
    Perchè? molto semplicemente perchè la macroeconomia non è una scienza esatta, in passato sono stati fatti errori e se ne faranno ancora, e soprattutto la "mano" di chi redige diverse analisi macroeconomiche è pesante e non è quella di un osservatore passivo.

    Fammi capire tu pensi che raccogliere dati e costruire indici in macroeconomia sia identico a fara un'analisi statistica dei prezzi delle patate in 10 superemercati della zona?

    bhe non è così tant'è che dagli stessi dati diversi operatori macroeconomici arrivano a conclusioni diverse e che dall'osservazione dello stesso campione due valutatori sono in grado di raccogliere diversi dati.

    Tu citi la "media di produzione" bene cosa vuol dire? è calcolata in quantità, in valore, in un misto? è normalizzata? comprende o esclude il settore pubblico? considera tutti i settori o solo quelli industriali, i rapporti con l'estero come sono considerati? ci sono un miliardo di cose che in questi post non dici però cazzo bisogna crederci a quel rapporto perchè? perchè è scritta da un professore, viene da un organismo indipendente e soprattutto si basa sulla statistica che è una scienza esatta.

    Non sto dicendo che non è vero che non abbiamo perso competitività (questo è successo e per tanti motivi che non partono certo dal 2000 ma da molto più lontano), sto dicendo che sti cazzo di rapporti non vanno creduti ciecamente perchè si basano su statistiche.
    Se conoscessi la macroeconomia sapresti invece che non è affatto una scienza esatta, che quando costruisci un modello infili dentro diverse ipotesi di base che ti allontanano dal mondo reale, che si conoscono (a volte ipotizzano) le relazioni tra variabli ma non si conosce l'esatto effetto di uno spostamento della variabile, che ci sono fenomeni poco spiegabili (bolle speculative per esempio), che la psicostoria di hari seldon è un invenzione da romanzo e non è che aumentando la grandezza del campione (nazioni e mondo) è più facile prevederne e guidarne l'evoluzione.

    è tutto da buttare? ovvio che no ma da qui a prendere per oro colato (addirittura una classifica che mette all'esatto posto di competitività 100 nazioni) ce ne passa.

    ps sulla Spagna continui a prendere cantonate. é uno dei pochi casi in cui il risultato delle elezioni è stato spostato da un evento esterno alla politica. Aznar senza quel fatto, secondo tutti i sondaggi, sarebbe stato rieletto e con ampio margine. E la Spagna andava già bene prima di Zapatero, anzi Aznar è stato proprio quello che nei suoi mandati ha impresso la svolta.
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    wow Karaqualcosa Laphro UD Priest

  2. #77
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    Quote Originally Posted by laphroaig
    la statistica è quella scienza che ti dice che se hai culo in forno e la testa in frigo stai bene

    poi cmq non ho detto che la statistica non serve a un cazzo.

    ho detto che quando si parla di macroeconomia e di indici di produttività, consumo o costruiti sulla base di "ambiente macroeconomico, tecnologia e qualità delle istituzioni pubbliche" mi fido poco se non vedo la costruzione.
    Perchè? molto semplicemente perchè la macroeconomia non è una scienza esatta, in passato sono stati fatti errori e se ne faranno ancora, e soprattutto la "mano" di chi redige diverse analisi macroeconomiche è pesante e non è quella di un osservatore passivo.

    Fammi capire tu pensi che raccogliere dati e costruire indici in macroeconomia sia identico a fara un'analisi statistica dei prezzi delle patate in 10 superemercati della zona?

    bhe non è così tant'è che dagli stessi dati diversi operatori macroeconomici arrivano a conclusioni diverse e che dall'osservazione dello stesso campione due valutatori sono in grado di raccogliere diversi dati.

    Tu citi la "media di produzione" bene cosa vuol dire? è calcolata in quantità, in valore, in un misto? è normalizzata? comprende o esclude il settore pubblico? considera tutti i settori o solo quelli industriali, i rapporti con l'estero come sono considerati? ci sono un miliardo di cose che in questi post non dici però cazzo bisogna crederci a quel rapporto perchè? perchè è scritta da un professore, viene da un organismo indipendente e soprattutto si basa sulla statistica che è una scienza esatta.

    Non sto dicendo che non è vero che non abbiamo perso competitività (questo è successo e per tanti motivi che non partono certo dal 2000 ma da molto più lontano), sto dicendo che sti cazzo di rapporti non vanno creduti ciecamente perchè si basano su statistiche.
    Se conoscessi la macroeconomia sapresti invece che non è affatto una scienza esatta, che quando costruisci un modello infili dentro diverse ipotesi di base che ti allontanano dal mondo reale, che si conoscono (a volte ipotizzano) le relazioni tra variabli ma non si conosce l'esatto effetto di uno spostamento della variabile, che ci sono fenomeni poco spiegabili (bolle speculative per esempio), che la psicostoria di hari seldon è un invenzione da romanzo e non è che aumentando la grandezza del campione (nazioni e mondo) è più facile prevederne e guidarne l'evoluzione.

    è tutto da buttare? ovvio che no ma da qui a prendere per oro colato (addirittura una classifica che mette all'esatto posto di competitività 100 nazioni) ce ne passa.

    ps sulla Spagna continui a prendere cantonate. é uno dei pochi casi in cui il risultato delle elezioni è stato spostato da un evento esterno alla politica. Aznar senza quel fatto, secondo tutti i sondaggi, sarebbe stato rieletto e con ampio margine. E la Spagna andava già bene prima di Zapatero, anzi Aznar è stato proprio quello che nei suoi mandati ha impresso la svolta.

    Parto dalla fine: è una interpretazione la tua, so come è andata, l'attentato e via dicendo e so anche la figura grama che ha fatto Aznar. Anche kerry lo davano vincente, ma ha perso, io ti dico che non dipende da una sola questione: con il tuo ragionamento, berlusconi ha fatto tante di quelle porcate (a partire dal reato di corruzione finito in prescrizione, valido motivo per chiedere le sue dimissioni), che lo dovevano cacciare a pedate.

    Per il resto: Chi ha mai detto che la macroeconomia è una scienza esatta ?
    Ti sto dicendo che per quanto riguarda le misurazioni fatte sui tre settori che hanno a che fare con il CGI noi stiamo retrocedendo come gamberi: Ora non verrai a dirmi che si sbagliano al 100% spero, quanto ci andranno vicino ?
    Se consideriamo l'esperimento come totalmente fallito, si sono avvicinati all'80% della realtà.

    Quelle che tu mi citi sono tutte eccezioni di un metodo considerato valido la maggior parte delle volte. Non si può ignorare un indice redatto da un organismo riconosciuto a livello mondiale. Avrà la sua importanza non trovi?

    In più: non è una variazione piccola quella su cui viene fatta l'analisi, e quindi passibile di molti errori, se vedi in 2 anni siamo passati mi pare dal 26esimo al 39esimo posto, sono 13 posizioni mangiate !!! Cos'è se le sognano ?

    Secondo me, e non secondo il libro del professore in questione, non è possibile che un ente importante sbagli di tanto, soprattutto un ente riconosciuto a livello mondiale...

  3. #78
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    Mi sembra che bastasse dire che il falso in bilancio è scandaloso e antieconomico.
    Una visione che vede "le mani libere" come scorciatoia per la ricchezza è una visione sbagliata , e questa non è una mia opinione.
    Le economie più avanzate hanno prosperato proprio perche le societa economicamente piu avanzate avvertivano un puritano rifiuto verso questo genere di reato.
    E questo rifiuto nasce per il semplice fatto che una società basata su un sistema capitalistico , più o meno radicale , "sente" che il falso in bilancio è un pericolo per se stessa , un tumore per le proprie ossa.
    In un contesto di globale "salute" avere le mani libere , significa (a proprio rischio e pericolo) , arricchirsi prima.
    In un contesto di perenne malattia avere le mani libere significa indebolire il degente.

    Non si imbroglia in economia , la ricchezza nasce dalla trasformazione di una qualunque cosa in qualcos'altro di piu utile o piu richiesto ed ancora non esiste nulla che possa cambiare questo stato delle cose.
    Quando la combinazione (a grandi linee) di commercializzazione del prodotto , qualità , organizzazione interna del lavoro , si sposano , generalmente si ha successo (si vende).

    La necessità di avere il falso in bilancio depenalizzato nasce in italia (e questa si , è una mia opinione) dal fatto che ormai la percentuale di quelli che non sanno piu fare è altissima , in rapporto alla popolazione ed in rapporto alla competitività degli altri paesi.


    Mi spiego meglio : in svizzera , con la mano d'opera piu cara del mondo , paese che non ha materie prime (nessuna materia prima a parte il latte -.-) si producono orologi switch routers oltre a prodotti industriali leggeri e pesanti di vario genere.
    E si vendono. Certo anche li si sente la crisi mica che no. Però possono contare su una "base" di manodopera eccezionale e formatissima .
    Per farti un esempio un semplice falegname puo andare ogni anno a fare un corso di formazione a costi bassissimi (formazione pubblica) sui nuovi strumenti e le nuove tecnologie. Il tutto in collaborazione con le aziende che pagano (poco) questi corsi ai dipendenti.
    Che si applica il design col computer all'intqaglio del legno , lì ,è gia 20 anni .
    Un idraulico idem e lo stesso vale per gli elettricisti , per non parlare dell'edilizia (esistono tecnici specializzati per la scelta del cemento adatto al tipo di costruzioni e al terreno dove verranno costruiti gli edifici).

    Questa si è rivelata una tecnica vincente.
    Hanno reinvestito pesantemente sulla qualità prima e sulle macchine di grossa cilindrata dopo. Fatto stà che riescono a vendere orologi di gomma a 80 euro.

    Personalmente mi pagherò da solo un corso di formazione che mi costerà 7000 euro , altrimenti tra 3 anni sono fuori del mercato del lavoro.
    Credo che alla mia ditta oltra al falso in bilancio rimanga ben poca cosa da fare.
    Il più skillato sono io e non mi aggiorno da 4-5 anni.
    Vedo che piu o meno nelle altre ditte italiane la situazione è la stessa e i miei colleghi sono quasi tutti alla frutta.

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