Sull'orientamento: per esperienza personale, credo che Alkabar abbia ragione quando dice che è necessario mettere, da subito, i ragazzini appena diplomati davanti a una scelta realistica sul proprio futuro. Le riforme scolastiche, che intendono allineare il mercato del lavoro all'offerta universitaria, vanno in quel senso un po' dappertutto.
Dire a un diciannovenne "scegli quello che vuoi" è, oggi come oggi, un rischio per il suo futuro, se non gli si spiega anche a cosa andrà incontro.
Un laureato in Filosofia, per esempio, è un tizio con una laurea inutile. Che sia utile conoscere la Filosofia è un altro discorso.