scusami Nello, ma che discorso è?
che ovunque in Italia ti capiscano buon per te, ma probabilmente anche se io mi spiegassi a gesti per dire che ho sonno la gente mi capirebbe; che tu parli correttamente inglese e francese buon per te; ma questo non ti "scusa" nel non conoscere la tua lingua.
Non è che le due cose si escludano.
e, mi spiace, ma il non conoscere la propria lingua è un difetto.
Sicuramente correggere gli altri è fastidioso (per chi riceve la critica), ma probabilmente è anche fastidioso per gli altri sentire o leggere "é meglio che vado", "lo telefono" ecc, ed è chi commette un errore che sbaglia, non chi corregge.
E comunque quando sbaglio una cosa e qualcuno me lo fa notare ringrazio e sto attenta la volta dopo, invece quando qualcuno viene corretto per un uso improprio dell'italiano si offende pure...
E comunque qui nessuno pretende che si parli come un linguista o che si seguano alla perfezione tutte le regole grammaticali, ma, per l'amor di Dio... almeno le più elementari

infine, che i vocaboli cambino da regione a regione è vero, ma sono forme dialettali o locali; la lingua italiana è una, ed è quella del dizionario. Non ci sono molte scappatoie.