
Originally Posted by
ihc'naib
Io non ho la sufficiente cultura per sapere come fossero effettivamente distribuiti gleba e liberi pensatori.. l'unica cosa che mi fa piacere e' che tu abbia
a) cambiato idea
b) cambiato esposizione
perche' prima dicevi che erano gli "onesti" a star bene e i disonesti ad aver paura, mentre la versione qui sopra mi sembra piu' attinente alla realta' di un regime totalitario.
Per il resto, per rispondere a Jaw: a dire il vero la penso diversamente da te.. ovvero, non mi sembra tanto preoccupante il fatto che esistano, di idioti del genere. Come direbbe alka, le caratteristiche della gente sono distribuite come una gaussiana. Se dobbiamo avere... che so.. Gino Strada da una parte, dall'altra ci deve essere un contraltare.
Quello che mi da' fastidio, in realtà, e' vedere che i totalitarismi per i politici sono cosi' importanti da esserne la culla, o da rappresentare un target politico tanto significativo.. e purtroppo è un problema di tutta la classe politica italiana (io, per mia personale opinione, considero il cattolicesimo un estremismo di centro).. in cui nessuno, in tutto il parlamento (considerando anche i grandi esclusi dell'ultima elezione) sa essere politico senza utilizzare o dipendere dal proprio rapporto con il relativo gruppetto di fanatici.
E non dico che essere "moderati" sia la soluzione. vorrei un estremismo politico, fatto di politica, di gente che ha un'idea SUA e la porta avanti con convinzione e anche prepotenza (sempre nei limiti del dibattito politico). Non gente senza palle che l'unica cosa che sa fare è "rendere onore" alla propria culla, sia una dittatura di 100 anni fa, una dittatura di 2000 anni fa, o un paradiso che poggia la propria esistenza sull'ipotesi che l'uomo in fondo in fondo sia buono...