beh, sillybee, e' una visione limitativa delle cose. Secondo questo criterio dovremmo essere ancora grati a un sacco di paesi, che dovrebbero essere ancora grati a noi. La Germania (ai tempi Prussia) era stata una parte importante della nostra terza guerra di indipendenza. E il tempo che era passato da quegli anni al momento del ventennio e' piu' o meno analogo a quello che e' trascorso oggi dalla Liberazione. Credi che "dobbiamo gratitudine ai tedeschi" sia una spiegazione o una giustificazione valida dell'alleanza del Regno d'Italia con Hitler?
[E' _soltanto_ un esempio di "crediti storici". ce ne sono altri. spero di non dover spiegare a nessuno che non e' un paragone fra Bush e Hitler]
Sorvolando sul fatto che l'Italia ha in parte pagato, economicamente, la Liberazione, non ha senso dover garantire amicizia e gentilezza e supporto per fatti ormai chiusi. Altrimenti quello degli americani non e' stata una Liberazione. E' stato un acquisto di alleati. Se veramente hanno voluto portarci la democrazia, con essa va la liberta', il diritto e il dovere di renderci conto (non dico che necessariamente questo sia il caso, parlo solo per via teorica) di quando loro stanno sbagliando, e non si meritano il nostro appoggio. Siamo alleati, non schiavi.
ihc'