hmm.Originally Posted by ahzael
Pronostico che arriveremo col tempo qua:
famiglia == coppia gay >>>>>> istituto>>>> strada.
E' solo questione di pazienza.
hmm.Originally Posted by ahzael
Pronostico che arriveremo col tempo qua:
famiglia == coppia gay >>>>>> istituto>>>> strada.
E' solo questione di pazienza.
non si tratta di fede, ma di esperienza empiricaOriginally Posted by Alkabar
so come son cresciuto io con la mia situazione familiare, e ho amici che ne han passate di tutti i colori e han vissuto tante esperienze diverse con conseguenze diverse.. solo da questo traggo le mie convinzioni da "non esperto" in materia, e cioe' che una famiglia "tradizionale" per me e' la soluzione migliore per la crescita di un marmocchio.. mi posso pure sbagliare, non sono un esperto ripeto, ma non sono neanche accecato da ideologie o preconcetti
cmq son d'accordo (pd per una volta -.-) con ahzael, ma non del tutto... ci son situazioni nelle quali una famiglia (intesa formalmente come mamma+babbo) e' meno preferibile di coppia, anche gay: il punto e' che le adozioni son controllate, ma le nascite naturali no, e a certa gente non sarebbe male impedire di fare figli :O
Con la spiegazione va decisamente meglioOriginally Posted by rehlbe
.
Premessa: l'uscita della tipa è di una demenza assurda, per motivi sociali e anche se di minor importanza economici.
Tralasciando questo che è ormai accertato, leggendo le discussioni (non solo questa) noto come siano sempre usati 2 pesi e 2 misure in tutte le cose:
pongo un paio di domande:
ci si lamenta perchè i gay vogliono comprare i confetti e la sig.Tizia (non ricordo il nome lol) non glieli vuole vendere.
ma:
- nessuno si lamenta se non ti fanno entrare in discoteca (es già usato da altri) anche se loro vendono un "prodotto" e tu hai i soldi per acquistarlo. Il cartello "richiesto abbigliamento XXX" non fa testo perchè se no la tipa se mette un cartello "non vendo a X Y e Z" e avrebbe ragione.
- nessuno si lamenta se io entro in un negozio di abbigliamento bellerrimo (vestito con i jeans strappati, le scarpe da ginnastica rotte e una maglietta di un gruppo metal) e mi cacciano fuori.
- ecc
In sostanza ci sono N esempi di discriminazione sociale, solo che passano sempre per puttanate (quali sono) perchè di mezzo non ci sono gay/neri/musulmani o la "minoranza" che fa tendenza al momento.
Se qualla tipa non avesse venduto a 2 italiani, biondi, occhi azzurri, alti, etero, cristiani, votanti FI, e milanisti, semplicemente perchè il modo di camminare della sposa le stava sulle balle non si sarebbe mai neanche aperto un problema.
Insomma, mi da fastidio che siccome sta qua è andata contro i gay allora tutti ad andarle addosso (giusto eh!), se invece se la fosse presa contro 2 americani perchè l'america le sta sulle balle nessuno avrebbe detto niente.
La discriminazione sarebbe uguale ma la reazione diversa.
Insomma non andiamo sempre a fare i moralisti per fare i fighi con gli altri quando poi ci sono N ingiustizie uguali ma siccome non fanno notizia non vengono neanche nominate.
ovviamente OT^^
mah, veramente avrei reagito allo stesso modo anche se avesse detto che non vuol vendere confetti a masturbatori abituali
il punto e' che la discriminazione, in ogni sua forma, va perseguita, se non penalmente quando non e' giuridicamente rilevante, almeno moralmente..
facendo un discorso "quantitativo" e "qualitativo", discriminare per il proprio orientamento sessuale e' un pelo piu' grave che discriminare per il proprio abbigliamento, non ti pare?
Bello l'annuncio delle 2 lesbo, immagino già quanti ragazzi hanno risposto proponendo ambienti molto friendly![]()
Poi vedo tirate in ballo di nuovo le adozioni gay : io sono favorevole a essere adottato da 2 lesbiche! Magari sono un po' cresciutello ma posso giocare a fare il bambino
Insomma quel discorso meglio tenerlo nel thread apposito, dove trovo affermazioni prive di fondamento spacciate per certezze quasi dottrinali. E concordo su chi dice che ci sono tanti casi di "discriminazione", ed è vero che è illegale se si basa su razza o classe sociale, ma quando si basa su comportamenti/modi di vestire non viene più vista come discriminazione.
In questo caso si discrimina sulla razza/classe sociale o su un comportamento ? Non è una domanda retorica perchè penso che quelli che parlano di discriminazione risponderebbero in maniera diversa da quelli che dicono che è libera di non vendere i confetti e magari mangierseli tutti alla faccia dei gay.
Waiting for nothing
AKA Ganondorf - Lista giochi giocati dal 97 a oggi in spoiler :
Spoiler
"Chi non sa fare la guerra, molto difficilmente può fare la pace"
Playing Starcraft 2
beh eran state fatte proposte di legge per includere in costituzione o nella legge guida sulla discriminazione del 93 l'orientamento sessualenell'elenco delle discriminazioni ma poi non se n'e' fatto di niente... ma interpretando l'art 3 cost quando parla di condizioni personali si puo' facilmente includere anche l'orientamento sessuale
quindi rispondendo alla tua domanda, si discrimina sulla condizione personale di omosessuale
l'abbigliamento ovviamente non rientra nella condizione personale... potrebbe rientrare nella classe sociale ma proprio alla larga imho :>
Riguardo la discoteca ho gia detto ( e dato che io ho sempre ragione ) che non funziona cosi.In quanto la discoteca è un luogo PRIVATO aperto al pubblico , e quindi l'accoglienza è discrezionale da parte del privato che la possiede.Originally Posted by Kalgan
Un esercizio commerciale è invece un luogo pubblico e non c'e possibilità di discrezione.
sono parzialmente daccordo con te, e diciamo che ora che non ho più le palle girate come prima per altri motivi potrei anche azzardare un "finchè non vedo i risultati di un test che prova che l'integrità psichica di un bambino cresciuto in una coppia gay è assolutamente identica a quella di un bambino cresciuto in una coppia etero rimango della mia idea, altrimenti potrei anche pensarci e fare lo sforzo di accettare la cosa". chiaramente non si deve trattare di un test sponsorizzato o finanziato da un qualche ente internazionale gay.Originally Posted by rehlbe
il qantitativo e qualitativo è tua supposizione dato che uno che viene buttato fuori da un negozio di certo lo considera offensivo tanto quanto non vendere confetti ai gey; non è che va a pensare: ceh pensa a quelli a cui non vendono i confetti, io sono fortunatoOriginally Posted by rehlbe
![]()
se la metti così il negozio di confetti è un luogo privato aperto al pubblico, visto che se decide di chiudere le serrande per non far entrare nessuno non si può obbligarlo ad aprire perchè è suo. E sempre per questo la merce è sua proprietà privata e ci fa quello che vuole.Originally Posted by Arthu
Con sto discorso non dimostri niente. Anche perchè fino a prova contraria in un negozio entri e compri la merce, in una discoteca puoi entrare anche solo per prenderti da bere, da pirla ma lo puoi fare; quindi in tutti e 2 i casi entri e ti compri da bere (bar o discoteca che sia).
E cmq in discoteca entri e compri "il divertimento", tipo un cinema o un circo insomma.
guarda che il negozio è del gestore. Se un panificio butta i panini e mette un dj diventa una discoteca...Originally Posted by Arthu
Last edited by Kalgan; 28th May 2006 at 16:24.
dici? beh se vado in un ristorante da 100 euri a cranio vestito da cialtrone mi aspetto che mi guardino male, te no?Originally Posted by Kalgan
questa e' discriminazione? e' discriminazione alla pari di quella che subisce un omosessuale che per il suo orientamento sessuale magari in quel ristorante tutto rivestito vien guardato male al pari di quello vestito da cialtrone? suvvia..
Originally Posted by Axelfolie
Wikipedia non è di certo sponsorizzato dai gay. Due test in croce li hanno fatti.... sulle migliaia a dire il vero. Prendo il dato di Glasny: 30.000 famiglie testate via, sono buono.
Lui non lo sa, ma quando l'ha detto si è un po' dato una zappa sui piedi, perchè 30.000 persone sono un buon campione statistico quando si parla di popolazioni di milioni di individui.... per l'appunto i bambini adottati da gay sono milioni di individui.
Certo, volevo evitare di parlare di campioni statistici perchè poi la risposta che lui darà, spostando la linea e ridandosi la zappa sui piedi (ma non gli dico perchè) è che la statistica può anche sbagliare.
Comunque:
Sta cosa dell'adozione da parte di genitori gay è tanto vecchia che ci sono già degli adulti che sono stati cresciuti da genitori gay, che hanno fatto un sito e che parlano della questione....
Quindi il problema non è più nemmeno si fa o non si fa, si è fatto per svariati casi ed è andata bene. Quello che bisogna considerare, ti lascio li un margine, è se è meglio o no una coppia etero.
Considerarlo sbagliato a priori però è un atteggiamento che non puoi tenere, almeno non più da 20 anni a questa parte.
Al riguardo l'articolo 3 della costituzione ha già detto tutto.Originally Posted by Glasny
La tizia andrebbe interrata.
Originally Posted by Kalgan
C'e differenza tra locale privato aperto al pubblico e locale pubblico non so che farci.