
Originally Posted by
Bortas
Errato
Io ho detto che i bisogni sono immutabili, come la necessità di cibo, riparo, prole, assistenza etc, qui si va in una gamma ampia, cmq i bisogni che poi sono sempre quelli vengono "amministrati" se così si può dire, dalla morale del periodo, che muta nel tempo in base al venire incontro al bisogno (elemento come detto sopra fisso) con più rapidità e completezza.
Ora occhio al passaggio, all'interno di questo sistema "dinamico" si inserisce una parte "dogmatica" che cerca di bloccare questo avanzamento, che è un elemento esterno quale una religione o un regolamento sociale rigido. Fondato per mantenere un equilibrio sociale in una situazione considerata ottimale, certamente ciò non è vero in base al tempo e ai mutamenti di morale inevitabili, dovuti a vari fattori da avanzamento tecnologico ad esempio o anche da semplici avanzamenti culturali, ne deriva che il vecchio metodo dogmatico o diventa "dinamico" e quindi rivede le sue posizioni o rimane bloccato e crea un muro o un rifiuto che tende a rallentare il sitema di progressione morale, nota bene ho detto progressione non miglioramento.
Quindi essi coincidono, ma temporalmente solo in un lasso di tempo determinato, tornando al nostro esempio ovvero la religione, il sistema ha funzionato forse per i primi 1000 anni poi si è dovuto stringere sul "conservatorismo" inventandosi da prima la punizione post mortem se contravvenivi alle sue regole e in seguito si è arrivati alla coecizione vera a propria, adesso il sistema "dogmatico/cattolico" è stato in parte superato, ci troviamo ad una condizione di passaggio dove una morale imposta ha fatto il suo tempo e adesso la progressione rallentata ha ripreso quasi il suo normale flusso, tra queste novità c'è stato anche il riconoscimento morale all'aborto argomento che stiamo trattando, del quale la mia digressione era solo un corollario...