Questo non è mai stato in discussione.
Non è inutile che li chiedano perchè nella maggior parte dei casi l'esito di questa richiesta, per prassi, pigrizia o nessuna voglia di discutere, ha esito positivo anche in assenza dell'obbligo per legge o del divieto di richiesta per legge (la gente esce il documento).
Nel caso CC non potrebbero rifiutarsi di erogarti il servizio/bene ma lo fanno, in barba alla Bressanini, e il 99,99999% della gente la esce ancora senza fiatare nonostante siano passati 5 anni.
Sono quei casi in cui la prassi consolidata ha il sopravvento su qualsiasi norma restrittiva tu possa mettere.
L'importante è che finalmente siamo d'accordo sul fatto che in assenza di divieti specifici, esplicitati chiaramente dalla legge, è possibile ai privati per propri fini specifici (chiaramente ragionevoli) chiedere di mostrare un documento di identità. Se è obbligatorio per legge mostrarlo in quel contesto lo devi far vedere, se non è obbligatorio puoi non farlo vedere ma nel 99,999% dei casi ne uscirai senza il bene/servizio/accesso, a meno che non pianti una questione chiamando le forze dell'ordine (auguri).
Nel frattempo il Garante (che dovrebbe "valere meno" di una circolare ministeriale) sconfessa il Ministro dell'Interno, in risposta ad un'interrogazione della Regione Piemonte:
https://www.ansa.it/sito/notizie/cro...c0a14ff78.html
Sto ridendo a crepapelle.