Riporto lo scritto di un'amica che vive in Corea.
Contagi odierni in Corea, 124 casi.
Questo weekend fino a mercoledì, si festeggia Hallowen, che in Corea è sentito molto più che in Italia per la presenza di una cospicua comunità statunitense.
Inoltre, ai Coreani piacciono le feste.
La foto è di ieri sera, scattata da me nella famosa strada dietro l'Hamilton hotel, la stessa in cui il governo sudcoreano ha sconsigliato di recarsi per evitare di beccare il Covid.
Molta meno gente rispetto agli anni scorsi, quindi in parecchi hanno deciso di seguire il consiglio governativo. Gli altri, si sono divertiti tenendo la mascherina tutta la sera (e la notte). Anche per bere abbiamo dovuto infilare la cannuccia sotto la mascherina.
A mio parere, con soli 124 contagi su 52 milioni, direi che è un comportamento ragionevole.
Ma, e questo è un bel MA, sono state decise delle restrizioni particolari per i locali, solo in questi giorni e solo per questo quartiere e altri due dove risiedono parecchi stranieri.
Nei locali si entrava solo se c'era posto ai tavoli, ben distanziati, con obbligo di tenere la mascherina, sempre. Divieto di ballare e praticamente divieto di socializzare. Molti esercenti hanno preferito non aprire a queste condizioni che chiaramente non permettono di chiudere la serata in attivo, quelli aperti sono stati rigidissimi sul rispetto delle regole (io e i miei amici ne abbiamo provati due e visto come funzionano i controlli qui, do per scontato che fosse così ovunque)
I cimiteri dovrebbero stare chiusi in questi prossimi giorni, per evitare folle.
La mia domanda è, in Italia queste misure e restrizioni sarebbero state accettate con 124 contagi? Le persone dentro i locali sarebbero state rigide come militari? Ci sarebbero stati controlli accurati al fine di far rispettare le regole?
Purtroppo non si riesce a capire che quest'anno non è un anno normale e non è possibile fare le cose abituali che facevamo prima!