Perché la tua, come quella di tutti quelli che sostengono questa tesi, è una analisi molto sommaria.
Il fatto che a marzo - aprile - maggio ci fosse lo stesso numero di contagi è una cazzata bella e buona. Oggi si fanno quasi dieci volte i tamponi giornalieri rispetto a quelli che si facevano nel periodo del lockdown, momento in cui, peraltro, si facevano quasi esclusivamente a soggetti con sintomi importanti, mentre oggi avendo pochissimi casi rispetto ad allora, possiamo metterci a cercare anche gli asintomatici. I "morti di maggio" erano relativi a chi aveva contratto la malattia nei mesi del lockdown, evidentemente, e non ai contagi di quei giorni.
Ciò significa, banalmente, che col cazzo che sono lo stesso numeri di contagi. Però, con questi discorsi "alla Zangrillo", stiamo buttando parte dei sacrifici fatti durante quei mesi, rischiando di avvicinarci ai numeri visti nel primo semestre dell'anno (non credo arriveremo a quel punto grazie ai tamponi, distanziamento ecc, però la direzione è quella).
Ora, non mi aspetto che l'elettore medio della Lega ci arrivi, però su sto forum pensavo il livello fosse un po' più alto eh.