Ricordo che una variazione positiva è intesa a seconda dei casi come un aumento dei ricavi o una diminuzione dei costi. Di seguito tutte le voci che hanno subito una variazione.
RICAVI
Ricavi da gare: Variazione (+4,3 milioni) dovuta principalmente a un maggior incasso per amichevoli (+2,7 milioni), da un aumento dei ricavi da servizi aggiuntivi (+1 milione) e dagli incassi ottenuti e previsti per i turni passati in Coppa Italia (+1 milione), parzialmente compensata da una correzione delle stime sugli incassi delle partite già disputate in Serie A (-0,4 milioni).
Ricavi Pubblicità: Variazione (+2,9 milioni) causata dalla sottoscrizione di nuovi contratti commerciali.
Ricavi vendita prodotti e licenze: Variazione (+4,8 milioni) dovuta a un aumento degli incassi di questo tipo nel primo semestre rispetto allo stesso periodo della scorsa stagione.
Proventi Gestione Calciatori: Variazione (+3,8 milioni) a causa della cessione in prestito di Zaza al Valencia (+2 milioni), di Hernanes a titolo definitivo in Cina (+2,2 milioni) e di aggiustamenti sulle altre operazioni di mercato (-0,4 milioni).
Altri Ricavi: Variazione (+8,5 milioni) dovuta principalmente a un importante aumento delle voci "Proventi commerciali", "Indennizzi e altri proventi assicurativi" e "Altri" e alla possibilità di stimare in modo migliore questo dato grazie alla Semestrale.
COSTI
Acquisti Materiali: Variazione (-1.9 milioni) per l'aumento dei costi rispetto al precedente primo semestre.
Acquisto di prodotti per la vendita: Variazione (-3,9 milioni) perché sono aumentati i costi relativi a questa voce rispetto alla scorsa stagione.
Servizi Esterni: Variazione (-9,5 milioni) per l'aumento dei costi di numerose sottovoci fra le quali spiccano le "Spese di trasporto", le "Consulenze" e le "Produzioni audio/video".
Personale Tesserato: Variazione (+14,9 milioni) per un impatto meno significativo del previsto sulle sottovoci che compongono questa voce dei nuovi acquisti del mercato estivo. In particolare risulta aumentata questa voce rispetto allo scorso anno di appena 2,3 milioni nel primo semestre grazie anche a minori spese per "Compensi a calciatori momentaneamente trasferiti" (-3 milioni) e "Incentivazioni all'esodo" (-2 milioni). In caso di ottima stagione è lecito aspettarsi un peggioramento di questa voce a causa di "Premi variabili", probabilmente più cospicui rispetto al 2016/17 vista la crescita moderata delle "Retribuzioni fisse".
Altro Personale: Variazione (+0,7 milioni) dovuta a una riduzione delle "Retribuzioni fisse".
Oneri Calciatori: Variazione (-8,9 milioni) a causa di un costo maggiore legato alle "Commissioni" relative alla cessione di Pogba (-2,2 milioni), alla presenza nei costi di pagamenti agli agenti giocatori ceduti quali Pereyra, Morata e Isla e per l'impatto delle commissioni agli agenti dei calciatori acquistati fra i quali spiccano i quasi 2 milioni per l'agente di Higuain.
Altri Oneri: Variazione (-0,8 milioni) dovuta principalmente all'aumento delle "Sopravvenienze passive" e delle "Imposte e tasse indirette".
Ammortamenti Calciatori: Variazione (+1,1 milioni) dovuta al ricalcolo di questa voce dati i valori del primo semestre e l'impatto delle operazioni di calciomercato.
Ammortamenti Altro: Variazione (-1,0 milioni) causata dal valore più elevato di questa voce nel primo semestre.
Accantonamenti: Variazione (-3,1 milioni) per la scelta indicata dalla società di inserire in questa voce il compenso da riconoscere (probabilmente relativo alla prossima stagione) di un calciatore venduto nel mercato invernale (verosimilmente Hernanes) e di accantonare parte della cifra totale per alcune controversie fiscali.
Proventi Finanziari: Variazione (+1,4 milioni) data dall'aumento degli introiti di questo tipo rispetto alla scorsa stagione.
Oneri Finanziari: Variazione (-1,6 milioni) causata dall'aumento dei costi di questo tipo rispetto alla scorsa stagione.
Imposte Correnti: Variazione (+0,2 milioni) dovuta a un minor impatto del monte stipendi sul calcolo delle imposte.
Imposte Differite: Variazione (-3,5 milioni) per un aggiustamento resosi necessario data la voce del primo trimestre.
Risultato del periodo da Discontinued Operations: Nella semestrale la Juventus ha inserito questa voce per contrabilizzare le perdite della fase di start-up del J Medical, per il quale c'è comunque il progetto di cessione del 50% in breve tempo con la possibilità di realizzare nella migliore delle ipotesi una plusvalenza da inserire a bilancio.
Vediamo nel dettaglio come cambiano le voci aggregate.
Totale Ricavi: Salgono da 459,5 a 483,8 milioni, avvicinandosi al muro dei 500 milioni di ricavi che quest'anno è a un passo dall'essere sfondato. A parte la voce "Diritti TV", che abbiamo ritenuto opportuno mantenere invariata, crescono tutte le altre voci che fanno parte dei ricavi grazie ai dati del primo semestre.
Totale Costi: Aumentano da 354,1 a 363,5 milioni nonostante i 15 milioni risparmiati sul monte stipendi. Pesano gli "Oneri calciatori" e i "Servizi esterni".
Risultato Operativo prima delle Imposte: Cresce da 4 a 16 milioni a seguito dell'aumento dei ricavi maggiore rispetto a quello dei costi.
Risultato del Periodo: Passa dall'essere negativo di 1 milione a essere positivo di 6,4. Un risultato che garantisce la chiusura in attivo del bilancio a fine stagione.
FAIR PLAY FINANZIARIO
Rimangono confermate le ipotesi di Solidità aziendale e Assenza di debiti scaduti, mentre la situazione per le altre quattro richieste è al momento la seguente:
Patrimonio Netto Non Negativo: il Patrimonio Netto stimato per la fine della stagione 2015/16 rimane positivo, passando da 52,3 a 59,8 milioni. Se questo dato verrà confermato nelle prossime stime e nei dati reali la Juventus non correrà evidentemente il rischio di incorrere in sanzioni per violazione dei vincoli del Fair Play Finanziario.
Break-Even: il “pareggio” di bilancio relativo ai costi rilevanti per il Fair Play Finanziario, che per il triennio 2014/17 richiede un passivo massimo di -30 milioni, al momento è in attivo di 83,9 milioni. Basandosi le stime sull’ipotesi “scenario peggiore” questo valore non dovrebbe scendere ulteriormente in maniera rilevante e quindi la richiesta sarà sicuramente rispettata.
Indebitamento Finanziario Netto minore dei Ricavi al netto delle plusvalenze: i ricavi al netto delle plusvalenze sono di 366,4 milioni, ben superiori all’Indebitamento Finanziario Netto che al 30 dicembre è di 174,1 milioni. Il parametro sarà quindi rispettato senza particolari problemi alla fine della stagione.
Costo del Personale minore del 70% dei Ricavi al netto delle plusvalenze: nella stima effettuata il costo del personale sarebbe pari al 62,4% dei ricavi al netto delle plusvalenze, in netto miglioramento rispetto al 71,1% di fine dicembre sia per l'aumento dei ricavi sia per il notevole calo della stima sul monte ingaggi di personale tesserato e non (è evidente che se questo crescerà più degli anni scorsi a seguito di "Premi variabili" vorrà dire che la Juventus avrà ottenuto risultati migliori sul campo e di conseguenza avrà di pari passo aumentato i ricavi, riuscendo così a mantenere questa percentuale in equilibrio).
Per quanto riguarda il Fair Play Finanziario italiano il rapporto fra Attività Correnti e Passività Correnti è di 0,48, superiore alla soglia minima di 0,4 richiesta dalla Figc e quindi in regola con il vincolo posto dalla federazione.
POSSIBILE EVOLUZIONE DELLA STAGIONE
Come già ricordato nell’ultimo aggiornamento, le performance sportive potranno incidere ancora in maniera rilevante sul bilancio 2016/17. Va ricordato che ogni milione in più che entrerà nelle casse societarie sarà un milione in più virtualmente disponibile per il mercato della prossima stagione. Entrando nel dettaglio e recuperando quanto scritto due mesi fa, i bianconeri sono ancora in corsa su tre competizioni, che potranno impattare sul bilancio nel seguente modo.Ricordo che una variazione positiva è intesa a seconda dei casi come un aumento dei ricavi o una diminuzione dei costi. Di seguito tutte le voci che hanno subito una variazione.
RICAVI
Ricavi da gare: Variazione (+4,3 milioni) dovuta principalmente a un maggior incasso per amichevoli (+2,7 milioni), da un aumento dei ricavi da servizi aggiuntivi (+1 milione) e dagli incassi ottenuti e previsti per i turni passati in Coppa Italia (+1 milione), parzialmente compensata da una correzione delle stime sugli incassi delle partite già disputate in Serie A (-0,4 milioni).
Ricavi Pubblicità: Variazione (+2,9 milioni) causata dalla sottoscrizione di nuovi contratti commerciali.
Ricavi vendita prodotti e licenze: Variazione (+4,8 milioni) dovuta a un aumento degli incassi di questo tipo nel primo semestre rispetto allo stesso periodo della scorsa stagione.
Proventi Gestione Calciatori: Variazione (+3,8 milioni) a causa della cessione in prestito di Zaza al Valencia (+2 milioni), di Hernanes a titolo definitivo in Cina (+2,2 milioni) e di aggiustamenti sulle altre operazioni di mercato (-0,4 milioni).
Altri Ricavi: Variazione (+8,5 milioni) dovuta principalmente a un importante aumento delle voci "Proventi commerciali", "Indennizzi e altri proventi assicurativi" e "Altri" e alla possibilità di stimare in modo migliore questo dato grazie alla Semestrale.
COSTI
Acquisti Materiali: Variazione (-1.9 milioni) per l'aumento dei costi rispetto al precedente primo semestre.
Acquisto di prodotti per la vendita: Variazione (-3,9 milioni) perché sono aumentati i costi relativi a questa voce rispetto alla scorsa stagione.
Servizi Esterni: Variazione (-9,5 milioni) per l'aumento dei costi di numerose sottovoci fra le quali spiccano le "Spese di trasporto", le "Consulenze" e le "Produzioni audio/video".
Personale Tesserato: Variazione (+14,9 milioni) per un impatto meno significativo del previsto sulle sottovoci che compongono questa voce dei nuovi acquisti del mercato estivo. In particolare risulta aumentata questa voce rispetto allo scorso anno di appena 2,3 milioni nel primo semestre grazie anche a minori spese per "Compensi a calciatori momentaneamente trasferiti" (-3 milioni) e "Incentivazioni all'esodo" (-2 milioni). In caso di ottima stagione è lecito aspettarsi un peggioramento di questa voce a causa di "Premi variabili", probabilmente più cospicui rispetto al 2016/17 vista la crescita moderata delle "Retribuzioni fisse".
Altro Personale: Variazione (+0,7 milioni) dovuta a una riduzione delle "Retribuzioni fisse".
Oneri Calciatori: Variazione (-8,9 milioni) a causa di un costo maggiore legato alle "Commissioni" relative alla cessione di Pogba (-2,2 milioni), alla presenza nei costi di pagamenti agli agenti giocatori ceduti quali Pereyra, Morata e Isla e per l'impatto delle commissioni agli agenti dei calciatori acquistati fra i quali spiccano i quasi 2 milioni per l'agente di Higuain.
Altri Oneri: Variazione (-0,8 milioni) dovuta principalmente all'aumento delle "Sopravvenienze passive" e delle "Imposte e tasse indirette".
Ammortamenti Calciatori: Variazione (+1,1 milioni) dovuta al ricalcolo di questa voce dati i valori del primo semestre e l'impatto delle operazioni di calciomercato.
Ammortamenti Altro: Variazione (-1,0 milioni) causata dal valore più elevato di questa voce nel primo semestre.
Accantonamenti: Variazione (-3,1 milioni) per la scelta indicata dalla società di inserire in questa voce il compenso da riconoscere (probabilmente relativo alla prossima stagione) di un calciatore venduto nel mercato invernale (verosimilmente Hernanes) e di accantonare parte della cifra totale per alcune controversie fiscali.
Proventi Finanziari: Variazione (+1,4 milioni) data dall'aumento degli introiti di questo tipo rispetto alla scorsa stagione.
Oneri Finanziari: Variazione (-1,6 milioni) causata dall'aumento dei costi di questo tipo rispetto alla scorsa stagione.
Imposte Correnti: Variazione (+0,2 milioni) dovuta a un minor impatto del monte stipendi sul calcolo delle imposte.
Imposte Differite: Variazione (-3,5 milioni) per un aggiustamento resosi necessario data la voce del primo trimestre.
Risultato del periodo da Discontinued Operations: Nella semestrale la Juventus ha inserito questa voce per contrabilizzare le perdite della fase di start-up del J Medical, per il quale c'è comunque il progetto di cessione del 50% in breve tempo con la possibilità di realizzare nella migliore delle ipotesi una plusvalenza da inserire a bilancio.
Vediamo nel dettaglio come cambiano le voci aggregate.
Totale Ricavi: Salgono da 459,5 a 483,8 milioni, avvicinandosi al muro dei 500 milioni di ricavi che quest'anno è a un passo dall'essere sfondato. A parte la voce "Diritti TV", che abbiamo ritenuto opportuno mantenere invariata, crescono tutte le altre voci che fanno parte dei ricavi grazie ai dati del primo semestre.
Totale Costi: Aumentano da 354,1 a 363,5 milioni nonostante i 15 milioni risparmiati sul monte stipendi. Pesano gli "Oneri calciatori" e i "Servizi esterni".
Risultato Operativo prima delle Imposte: Cresce da 4 a 16 milioni a seguito dell'aumento dei ricavi maggiore rispetto a quello dei costi.
Risultato del Periodo: Passa dall'essere negativo di 1 milione a essere positivo di 6,4. Un risultato che garantisce la chiusura in attivo del bilancio a fine stagione.
FAIR PLAY FINANZIARIO
Rimangono confermate le ipotesi di Solidità aziendale e Assenza di debiti scaduti, mentre la situazione per le altre quattro richieste è al momento la seguente:
Patrimonio Netto Non Negativo: il Patrimonio Netto stimato per la fine della stagione 2015/16 rimane positivo, passando da 52,3 a 59,8 milioni. Se questo dato verrà confermato nelle prossime stime e nei dati reali la Juventus non correrà evidentemente il rischio di incorrere in sanzioni per violazione dei vincoli del Fair Play Finanziario.
Break-Even: il “pareggio” di bilancio relativo ai costi rilevanti per il Fair Play Finanziario, che per il triennio 2014/17 richiede un passivo massimo di -30 milioni, al momento è in attivo di 83,9 milioni. Basandosi le stime sull’ipotesi “scenario peggiore” questo valore non dovrebbe scendere ulteriormente in maniera rilevante e quindi la richiesta sarà sicuramente rispettata.
Indebitamento Finanziario Netto minore dei Ricavi al netto delle plusvalenze: i ricavi al netto delle plusvalenze sono di 366,4 milioni, ben superiori all’Indebitamento Finanziario Netto che al 30 dicembre è di 174,1 milioni. Il parametro sarà quindi rispettato senza particolari problemi alla fine della stagione.
Costo del Personale minore del 70% dei Ricavi al netto delle plusvalenze: nella stima effettuata il costo del personale sarebbe pari al 62,4% dei ricavi al netto delle plusvalenze, in netto miglioramento rispetto al 71,1% di fine dicembre sia per l'aumento dei ricavi sia per il notevole calo della stima sul monte ingaggi di personale tesserato e non (è evidente che se questo crescerà più degli anni scorsi a seguito di "Premi variabili" vorrà dire che la Juventus avrà ottenuto risultati migliori sul campo e di conseguenza avrà di pari passo aumentato i ricavi, riuscendo così a mantenere questa percentuale in equilibrio).
Per quanto riguarda il Fair Play Finanziario italiano il rapporto fra Attività Correnti e Passività Correnti è di 0,48, superiore alla soglia minima di 0,4 richiesta dalla Figc e quindi in regola con il vincolo posto dalla federazione.
POSSIBILE EVOLUZIONE DELLA STAGIONE
Come già ricordato nell’ultimo aggiornamento, le performance sportive potranno incidere ancora in maniera rilevante sul bilancio 2016/17. Va ricordato che ogni milione in più che entrerà nelle casse societarie sarà un milione in più virtualmente disponibile per il mercato della prossima stagione. Entrando nel dettaglio e recuperando quanto scritto due mesi fa, i bianconeri sono ancora in corsa su tre competizioni, che potranno impattare sul bilancio nel seguente modo.